Renault 4 Electric arriva in Italia: anteprima prezzi e versioni
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 05 Marzo 2025, alle 19:35 nel canale Auto Elettriche
Con un evento dedicato a Milano, Renault ha celebrato l'apertura degli ordini per la nuova R4 E-Tech Electric, che tra pochi mesi arriverà nelle concessionarie italiane. Ecco i prezzi, le specifiche e tutte le foto
Qualche mese fa avevamo scoperto tutta la nuova gamma 100% elettrica di Renault, composta dalla nuova R5, affiancata poi dalla R4, con il terzetto che si completerà in futuro con la nuova Twingo. Se vi siete persi i nostri video dedicati, qui trovate quello sulla Renault 4, e qui invece quello sulla Twingo.
Già durante la prima presentazione la R4 ci aveva convinto, e quindi c'era una certa curiosità per capire come verrà recepita dai clienti italiani. Un'attesa che è arrivata alla fine, in quanto da oggi gli ordini in Italia sono aperti, anche se i primi giorni saranno dedicati a chi aveva acquistato l'R Pass per avere la precedenza. Per tutti gli altri si dovrà aspettare fino al 12 marzo.
La casa francese ha quindi nuovamente presentato la vettura, questa volta presso lo store RNLT in Corso Garibaldi a Milano. Un evento in cui l'AD di Renault Italia Raffaele Fusilli ha parlato alla stampa delle origini della R4, e di quanto fosse legata al mercato italiano, dove aveva riscosso un ottimo successo, soprattutto grazie alla sua leggendaria versatilità.
Una versatilità che è rimasta anche nel nuovo modello, come ha poi spiegato Elisabeth Leriche, Direttore Marketing di Renault Italia. Basata sulla piattafora elettrica Ampr Small, con una lunghezza di 4,14 metri, quindi poco più lunga della R5, la Renault 4 E-tech Electric offre tanto spazio a bordo, con pavimento piatto, ma non rinuncia ad un buon bagagliaio, con più di 400 litri di capacità, ed anche un generoso pozzetto sotto il piano di appoggio.
La soglia di carico è bassa, la forma è molto regolare e con ampia imboccatura, ma la versatilità si ottiene anche con le varie configurazioni dei sedili, che creano spazi enormi dentro la vettura, permettendo carichi lunghi fino a 2,20 m. La versione esposta era dotata anche di tetto in tessuto (con apertura elettrica), accessorio che però arriverà solo più avanti nell'anno.
All'interno troviamo diversi tratti simili alla R5, come i due display che creano un unico lungo pannello, ma ben rivolto verso il guidatore, per facilitare le operazioni. Ci sono però anche un po' di tasti fisici, alla ricerca del giusto mix di modernità e semplicità. I sedili sono di un materiale molto casual, simile al jeans, ed il cruscotto davanti al passeggero ricorda forme del passato. Il sistema come sempre è quello che abbiamo imparato a conoscere più che bene, basato su Android, e quindi con i servizi Google integrati.
Tecnologia però per la R4 significa anche semplicità di ricarica, grazie al protocollo Plug&Charge, che elimina la necessità di app o card varie. Il caricatore di bordo arriva fino a 11 kW, mentre in corrente continua ci sono due diverse soglie, in base alla batteria in dotazione: 100 kW per la batteria più capiente, e 80 kW per quella base. Spunta anche la funzionalità Vehicle-to-Load, per utilizzare l'energia della batteria per alimentare apparecchiature a 220 volt, o magari ricaricare un altro veicolo elettrico di micromobilità.
Si arriva dunque alla gamma e al listino, organizzato in maniera molto semplice. La versione chiamata Urban Range ha un motore da 120 CV di potenza, abbinato ad una batteria da 40 kWh, per un'autonomia di 308 km WLTP, ed esiste nel solo allestimento Evolution, per un prezzo di 29.900 euro. Con la Comfor Range si ottengono il motore da 150 CV e la batteria da 52 kWh (408 km), ma qui gli allestimenti sono tre. Evolution per 32.900 euro, Techno per 34.900 euro, e la top di gamma Iconic che costa 36.900 euro.
Come detto quindi ordini aperti per tutti tra pochi giorni, e percorso di avvicinamento che passerà anche dalla Milano Design Week, il 7 aprile. L'arrivo nelle concessionarie dei primi esemplari è previsto per giugno.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa ancora spacciate queste balle delle batterie degradate dopo 5 anni? Roba più volte smentita da anni.
Per quanto ho indagato io con chi ha le full electric, altro che smentite, il degrado è semplicemente allucinante nell'utilizzo reale, soprattutto con le ev di taglie minori che girano spesso tra i cantoni svizzeri (io sto nel grigioni) e che hanno gran pazienza nel tenermi aggiornato. Prova a cercare di vendere ad un concessionario una di queste miserie dopo averla usata per circa 5 anni e vedrai cosa ti tirano dietro: o non l'accettano proprio o ti offrono 7500 chf (quando è tanto).
Tutto falso.
La mia prima elettrica ha 11 anni, ha chiaramente perso autonomia, ma sta intorno all’80%, e funziona perfettamente. Ed è appunto di taglio piccolo.
La seconda auto ha 5 anni e non ha il benché minimo degrado, se non forse 10 km sul totale.
Io conosco molti (e voglio dire molti) proprietari, e nessuno ha i problemi che citi, con Tesla, VW, Renault, Ford e anche Hyundai.
La mia prima elettrica ha 11 anni, ha chiaramente perso autonomia, ma sta intorno all’80%, e funziona perfettamente. Ed è appunto di taglio piccolo.
La seconda auto ha 5 anni e non ha il benché minimo degrado, se non forse 10 km sul totale.
Io conosco molti (e voglio dire molti) proprietari, e nessuno ha i problemi che citi, con Tesla, VW, Renault, Ford e anche Hyundai.
La mia Lancia Fulvia HF coupé del '72, invece, non ha perso nulla in autonomia in 53 anni e vale molto più di prima
Certo, e sicuramente dal 72 non ci avrai dovuto fare nessun lavoro, mai cambiato nulla di olio, distribuzione, frizione, freni, e comunque anche nelle termiche l’efficienza diminuisce. Affarone eh?
La tua Fulvia la tieni probabilmente sempre in garage e la fai giusto vedere agli amici quando li inviti a cena.
Perché se in 52 anni anni ci hai circolato per davvero, a quest'ora sarebbe un rottame marcio che neppure lo sfasciacarrozze ti prenderebbe....
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