Qiantu rinasce con una sportiva elettrica da due posti e soli 12.000 euro. Ecco K20
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 07 Giugno 2022, alle 10:57 nel canale Auto Elettriche
La casa cinese, che nella sua prima vita aveva avuto poca fortuna, ritorna con una piccola elettrica appariscente e dal prezzo imbattibile
Nel 2016 la start up cinese Qiantu era stata tra le prime aziende ad ottenere i permessi per costruire auto elettriche in patria, ed aveva iniziato le attività con la K50, una roadster bella e dal prezzo adeguato. Tuttavia, forse perché i tempi non erano ancora maturi, non aveva avuto il successo sperato, rischiando di sparire definitivamente, fagocitata dall'annus horribilis 2020.
È invece riuscita a rialzarsi, grazie a nuovi fondi, e cerca la rinascita con K20, piccola elettrica dall'aspetto sportivo, a due posti, e che punta fortissimo sull'estetica, anche per gli interni, e sul prezzo.
Con misure di 3.741 mm, 1.624 mm e alta 1.263 mm, non sembra affatto male per il traffico intenso delle città cinesi, mentre l'ampio passo di 2.326 mm contribuisce all'aspetto dinamico, grazie alle ruote poste alle estremità del corpo vettura.
Il powertrain a due motori e AWD non è super potente come spesso accade, ma i 160 kW possono fare davvero tanto, considerando il peso di soli 780 kg. L'accelerazione da 0 a 100 km/h infatti misura solo 4,7 secondi. Mancano ancora dati sulla batteria, con Qiantu che si limita a dichiarare che la versione con un solo motore può arrivare a un'autonomia di 500 km. Gli interni appaiono eleganti, anche se semplici ed al risparmio. Con una console centrale quasi assente, il cruscotto è dominato da un lungo display che racchiude strumentazione e infotainment.
Come dicevamo, uno dei punti forti è il prezzo. Il listino parte da soli 86.800 RMB, l'equivalente di poco più di 12.000 euro, per arrivare a un prezzo massimo di 149.800 RMB, ovvero 21.000 euro. Per il momento sono aperti i preordini in Cina, e non ci sono informazioni su una possibile esportazione, nonostante il recente successo di diverse auto elettriche cinesi in Europa.
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26 Commenti
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la porti in Europa e per omologarla devi aggiungerci 10'000€ di accessori obbligatori riguardo la sicurezza. Partirà da 22'000€!
Il prezzo di un'auto completamente cinese non è paragonabile a quelli occidentali.
Il più delle volte nemmeno i crash test.
Ammesso e non concesso, non è comunque una questione di prezzo.
Al contrario è solo una questione di prezzo, 12.000 euro con ampie disponibilità fai chiudere tutti. Ma ovviamente non arriveranno mai in Italia e se arriveranno i prezzi saranno simili ai prezzi nostrani.
Ma non c’entra niente con il discorso che si stava facendo, stavamo parlando di quanto il prezzo (cinese, in Cina) fosse indicativo per stabilire la resistenza agli urti.
bisogna capire dove sta la fregatura
Beh si, se i materiali sono al risparmio, se non ci sono omologazioni di nessun tipo, se non sono stati fatti studi di nessun tipo sulla sicurezza, allora il prezzo è abbastanza indicativo...
Fra l'altro le principali case automobilistiche hanno un rapporto qualità prezzo altissimo che riscono a tenere solo grazie a numeri di vendita enormi, un cinese che da un giorno all'altro inizia a produrre auto a basso costo fa capire subito che genere di prodotto possa essere.
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