Protesta contro Tesla e l'auto non era guasta, il tribunale obbliga la cliente alle scuse
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 23 Novembre 2023, alle 17:15 nel canale Auto ElettricheLa cliente cinese che aveva protestato contro Tesla quasi come causa di vita, è stata inchiodata dai dati dei log, e obbligata dal tribunale a chiedere scusa
La cliente cinese che era diventata stalker di Tesla è una storia di cui si è parlato spesso, almeno fino a due anni fa. La signora Zhang aveva preso a cuore la storia di un'altra proprietaria, la signora Li, che aveva causato un tamponamento, a suo dire a causa dei freni guasti della sua Tesla Model 3.
Zhang, pur non essendo coinvolta nell'incidente, aveva iniziato a protestare contro l'azienda di Elon Musk in modo clamoroso, proteste arrivate al culmine con la sceneggiata in piedi sopra un'auto esposta durante il salone di Shanghai.
In quell'occasione Tesla aveva emesso un duro comunicato contro la cliente, cosa che costò all'azienda diverse critiche pubbliche, e portò in seguito a delle scuse per non aver gestito la cosa nel modo migliore. Negli ultimi due anni non si è più sentito parlare della questione, poiché il tutto è arrivato nelle aule dei tribunali cinesi.
In questi giorni c'è stato l'epilogo, che ha visto perdente la signora Zhang, in virtù dei dati della vettura, forniti da Tesla, e dall'analisi dei freni da parte di una società esterna. Durante l'incidente incriminato, la cliente aveva premuto il freno ad una velocità di 119 km/h, ma troppo delicatamente, ed accortasi di ciò, aveva tentato una maggiore pressione del pedale, raddoppiandola. Non ancora abbastanza però, tanto da innescare i sistemi ADAS della vettura, con forza nella frenata triplicata, e tamponamento a poco meno di 50 km/h.
Nessun guasto quindi, ma velocità troppo elevata, e frenata non tempestiva. Al contrario, i sistemi dell'auto hanno ridotto l'entità dell'incidente. Il tribunale quindi ha disposto la cancellazione di tutti i post social di accusa da parte della signora Zhang, il pagamento dell'equivalente di 280 dollari di spese legali, e 2.800 dollari per l'ispezione della società esterna sull'impianto frenante. Zhang è inoltre tenuta a pubblicare delle scuse scritte.
10 Commenti
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https://www.reuters.com/legal/judge...ect-2023-11-22/
https://www.reuters.com/legal/judge...ect-2023-11-22/
noto un notevole "schadenfreude" unito anche al sadismo.
so che a pensare male si fa peccato, ma secondo me non è successo esattamente quello riportato nell articolo
ottimo sistema inutile direi.. complimenti per la sicurezza dell'anticollisione
ottimo sistema inutile direi.. complimenti per la sicurezza dell'anticollisione
Credo che l'ADAS entri in funzione entro un certo range di pericolo aspettando appunto che prima intervenga il guidatore. Evidentemente quando il pedale del freno è stato premuto dal conducente, si era ancora ad una distanza ritenuta di sicurezza. Dopo chiaramente non più, quindi è entrato in funzione.
ottimo sistema inutile direi.. complimenti per la sicurezza dell'anticollisione
te mi fai pisciare addosso ogni volta il ragazzo scherza, ad ogni modo per chi ha dubbi riporto dall'articolo
Non è che ha dato retta a quelli del forum che scrivono che con la tesla e la frenata rigenerativa, i freni non si usano ?
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