Parte a Torino la catena di montaggio di Microlino: pannelli solari sul tetto e 100 dipendenti
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 04 Maggio 2022, alle 16:42 nel canale Auto ElettricheDopo un ulteriore ritardo rispetto ai tempi stabiliti, è finalmente partita la produzione del Microlino. La fabbrica è a Torino, ed è un fiore all'occhiello
La nascita del Microlino è stata decisamente travagliata. La piccola vettura elettrica, nata sull'ispirazione della storica Isetta, a un certo punto sembrava destinata a non venir mai prodotta. Poi però Micro Mobility Systems si è messa sulla strada giusta e, nonostante alcuni ritardi aggiuntivi, la fabbrica di Torino è finalmente funzionante.
L'ultimo mese e mezzo circa di ritardo è dovuto, a quanto dichiarato, alle difficoltà di fornitura dei componenti che attanaglia un po' tutto il settore. L'azienda ora andrà incontro ad una prima fase, in cui la produzione aumenterà gradualmente, fino ad arrivare a un Microlino in uscita dalla catena di montaggio ogni 20 minuti. Ecco un video che mostra le fasi della lavorazione:
Lo stabilimento, seppur piccolo, è un fiore all'occhiello per le fabbriche nostrane. Realizzato su una superficie di 3.000 metri quadrati, è interamente ricoperto di pannelli fotovoltaici, ed impiegherà fino a 100 persone. Non solo, circa l'80% delle componenti di Microlino è prodotto in Europa, la maggior parte in Italia, dando un aiuto anche all'indotto locale.
I primi clienti riceveranno il Microlino prenotato nei prossimi mesi, partendo dalla Svizzera, per poi passare anche alla Germania. Con un prezzo base di 12.500 euro, Micro Mobility Systems propone 90 km/h di velocità massima, potenza di 12,5 kW e autonomia che può variare in base al pacco batteria scelto, tutti però prodotti con celle ternarie. Sono disponibili i tagli da 6 kWh, 10,5 kWh e 14 kWh, per autonomie di 91, 177 o 230 km.
38 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMi ero messo in coda per le prevendite, poi alla fine rimandate troppo in là...
Vediamo se all'arrivo vero ci saranno ancora gli incentivi sulle moto, ci faccio un pensiero. Per ora, ho ripiegato su altro.
Per quanto ho potuto vedere la differenza è che nell'Isetta il volante si sposta con la porta per fare spazio mentre nella Microlino è fisso e crea un ostacolo non indifferente.
Forse per ragazzi magri, agili e non tanto alti può andare ma per un adulto medio è una trappola.
per quanto, se ti schianti a 90 all'ora non so come finisci.
per quanto, se ti schianti a 90 all'ora non so come finisci.
questo vale per qualunque auto
sono certo che questa ne uscirebbe come, chessò, una clio, una fiesta o una 500
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".