NIO ET7, iniziati i test drive. Le consegne partono il 28 marzo, presto anche in Europa
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 09 Marzo 2022, alle 11:43 nel canale Auto ElettricheLa nuova berlina elettrica di NIO è pronta, ed i clienti cinesi stanno già effettuando i primi test drive. Le consegne partiranno tra pochi giorni in Cina, per poi espandersi anche all'Europa
NIO aveva promesso che avrebbe consegnato la nuova berlina 100% elettrica entro la prima metà del 2022, e sembra proprio che manterrà la parola data.
Secondo i media locali, in Cina sono iniziati da qualche giorno i test drive della ET7, la prima berlina di NIO dopo i SUV ES8, ES6 e EC6. Alla NIO house di Hefei, nella provincia di Anhui, i clienti che hanno prenotato da circa un anno la ET7 la possono guidare per la prima volta.
Secondo il co-fondatore di NIO, Qin Lihong, già 300 gruppi di clienti hanno effettuati i test drive nello scorso week end. Da ieri il programma si è ulteriormente intensificato, e ci saranno d'ora in poi circa 300 test al giorno, con la possibilità di portarli fino a 1.000.
La priorità va ai clienti che hanno già finalizzato l'ordine, con la produzione che inizierà il 10 marzo e consegne previste per il giorno 28. Tuttavia i veicoli per i test sono praticamente in versione definitiva, ad eccezione del software, che è provvisorio ed in versione 0.7. Sempre secondo Qin, ci saranno piccole modifiche e prima delle consegne le auto saranno tutte aggiornate alla versione 1.0, oltre a ricevere probabilmente un piccolo upgrade per i sedili in pelle.
Tutte le location cinesi di NIO riceveranno le auto in prova, mentre più avanti nel corso dell'anno la vettura sbarcherà anche in Germania. NIO infatti ha già comunicato che sarà quello il Paese a fare da porta di ingresso in Europa, insieme alla Norvegia. Con la ET7 (qui trovate alcune caratteristiche) arriveranno anche le famose stazioni di scambio batteria. Per il momento date e prezzi precisi per la Germania sono sconosciuti, ma il piano è di consegnare i primi esemplari nel quarto trimestre. A giudicare dal rispetto della tabella di marcia sinora, non ci sono motivi per dubitare che anche i propositi europei vengano rispettati.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".