Motori elettrici: Renault al lavoro su un progetto che non richiede terre rare
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Febbraio 2022, alle 10:21 nel canale Auto Elettriche
Il prossimo passo nel processo di elettrificazione di Renault prevede lo sviluppo di un nuovo tipo di motore elettrico la cui lavorazione non richiede terre rare. Il progetto è condiviso con Valeo e Valeo Siemens eAutomotive
Il Gruppo Renault, Valeo e Valeo Siemens eAutomotive hanno annunciato un motore elettrico basato su tecnologie di nuova concezione e con caratteristiche avanzate. Sarà potente ed efficiente, e non richiederà terre rare, la cui sostenibilità ambientale rappresenta un problema oggi.
Motori elettrici: ecco come Renault intende migliorarli
Il nuovo motore sarà basato sulla tecnologia EESM (Electrically Excited Synchronous Motor). Si tratterà di un motore sincrono a eccitazione elettrica con struttura del rotore che beneficia delle più recenti evoluzioni del settore. Le macchine sincrone ad eccitazione elettrica (EESM) vengono già impiegate in vari ambiti produttivi, ma richiedono costi di produzione elevati a fronte di un'affidabilità limitata. Renault sta pertanto lavorando a una struttura del rotore capace di superare questi ostacoli, a sua volta basata su uno statore di nuova concezione progettato da Valeo.
Questo statore sarà molto efficiente, generando più potenza rispetto alle attuali soluzioni senza consumare altrettanta energia elettrica. Il propulsore elettrico frutto di questi sviluppi sarà in grado di erogare, secondo i piani di Renault e di Valeo, 200 kW (272 CV). L'inizio della produzione è previsto nel 2027 e tutto il processo di lavorazione sarà concentrato in Francia, con il nuovo motore elettrico che sarà costruito all'interno dello stabilimento Renault di Cléon, in Normandia.
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"La partnership con Valeo è un’ulteriore dimostrazione della nostra capacità di essere all’avanguardia nella rivoluzione elettrica e di porre in Francia le radici della nuova catena del valore del settore automotive" ha detto Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault.
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5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDai, alla fine é lo stesso tempo trascorso da quando Kennedy ha annunciato pubblicamente "andremo sulla luna" a quando Armstrong ha posato il piede XD
E la 5a generazione dei BEV BMW (iX3, i4, iX) ha motori EESM proprio per evitare l'uso di terre rare.
Evidentemente si tratta di un'evoluzione.
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