La Norvegia vuole limitare l'uso delle auto private, sia termiche che elettriche
di Giulia Favetti pubblicata il 04 Gennaio 2023, alle 19:33 nel canale Auto ElettricheLa diffusione delle auto a zero emissioni, arrivata a ridurre ai minimi storici le nuove immatricolazioni di auto a combustione, era solo un passo della strategia norvegese per una mobilità sostenibile e a misura d'uomo
108 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infolo sapete che una strada appena asfaltata fa risparmiare molto carburante all'auto per il minor attrito? oltre a essere più sicura e delicata sull'auto. ogni euro speso in asfalto sono 10€ risparmiati tra carburante, incidenti, usura dell'auto. ma ovviamente questo gli ecochic non lo diranno mai
peccato che il cavallo se lo potranno permettere soltanto i nobili, come 300 anni fa. l'auto ha portato progresso proprio perchè ha permesso a tutti di fare grandi spostamenti. tornare al cavallo significa si respirare aria meno inquinata, ma anche morire a 50 anni perchè non c'è l'ambulanza non ci sono medicine ne attrezzature mediche a portata del povero
e be...
c'è quella di colore bonazza mi pare ora
Gli ipocriti sono proprio quelli che credono che un paese ricco di petrolio non debba esportarlo per motivi "etici", quando proprio loro, sarebbero i primi a farlo se fossero i ministri di questi paesi "fortunati" e non ci sarebbe nulla di strano, si chiama economia e nessuno fa beneficenza.
Sulla dittatura davvero no comment e riguardo lo stile di vita, abbiamo solo da imparare per come amministrano il paese. Per come la vedo io, se ci fossimo stati noi italiani in Norvegia, forse in questo momento come PIL pro capite eravamo ai livelli di qualche paese dell'est, mentre se ci fossero stati i Norvegesi in Italia, con tutte le bellezze che abbiamo sia storiche che paesaggistiche (siamo il paese numero uno al mondo come siti UNESCO) sarebbe tra le prime 3/4 potenze mondiali. Abbiamo un territorio ricchissimo e con un clima perfetto, sfruttato malissimo per via delle corruzioni, mafie, lobby, raccomandazioni etc... In questo momento sperate che nessuno dei nostri cari si ammali di qualche cosa e abbia bisogno di essere ricoverato, iniziereste un'odissea senza fine, appena vissuta sulla pelle di un caro amico.
Qualcuno ha anche riportato l'alto numero di suicidi, ma basta farsi un giro su Google, vedere la classifica degli stati e capire che non c'è correlazione con un bel niente.
Unico punto a nostro favore è che siamo 60 milioni mentre loro sono 5 milioni più facile da gestire, ma questa è una piccolissima attenuante, visti che potrei farvi una lista lunghissima di paesi piccoli e poveri o vice versa.
Detto ciò, personalmente non ci vivrei mai per via del clima e delle ore infinite di buio in inverno e questo mi fa una rabbia infinita ricordandomi che viviamo in un paese MERAVOGLIOSO ma governato di mexxx e probabilmente anche abitato, per la stragrande maggioranza, da gente di mexxx.
Però il paragone col camminare non regge, a piedi non devi frenare e non rischi di cadere così facilmente, ok pedalare con prudenza, ma molta però... Prova ad andare in moto sulla neve e poi me lo racconti, se sopravvivi...
Mi avevi quasi convinto, poi sei caduto sulla sbruffonata finale.
In moto si va a velocità ben più elevate che in bici, anche il tuo paragone non regge.
In ogni caso, il mio sarà pure un paragone azzardato, ma era solo per dire che basta organizzarsi e stare attenti. La sostanza rimane: la gente nel resto d'Europa in bici ci va con qualsiasi condizione meteorologica. Fatti un giro ad Amsterdam, a Monaco o in qualsiasi altro posto del nord Europa in inverno e poi dimmi se le mie sono sbruffonate.
Siamo noi italiani che alla prima gocciolina di pioggia pensiamo di non poter fare nulla, men che meno andare in bici. Anche io ero così il primo anno che ho vissuto in Germania, poi quando capisci che sei l'unico pirla a farsi questi problemi, inizi a cambiare mentalità (ed ad attrezzarti con l'abbigliamento, appunto).
Gli ipocriti sono proprio quelli che credono che un paese ricco di petrolio non debba esportarlo per motivi "etici", quando proprio loro, sarebbero i primi a farlo se fossero i ministri di questi paesi "fortunati" e non ci sarebbe nulla di strano, si chiama economia e nessuno fa beneficenza.
Sulla dittatura davvero no comment e riguardo lo stile di vita, abbiamo solo da imparare per come amministrano il paese. Per come la vedo io, se ci fossimo stati noi italiani in Norvegia, forse in questo momento come PIL pro capite eravamo ai livelli di qualche paese dell'est, mentre se ci fossero stati i Norvegesi in Italia, con tutte le bellezze che abbiamo sia storiche che paesaggistiche (siamo il paese numero uno al mondo come siti UNESCO) sarebbe tra le prime 3/4 potenze mondiali. Abbiamo un territorio ricchissimo e con un clima perfetto, sfruttato malissimo per via delle corruzioni, mafie, lobby, raccomandazioni etc... In questo momento sperate che nessuno dei nostri cari si ammali di qualche cosa e abbia bisogno di essere ricoverato, iniziereste un'odissea senza fine, appena vissuta sulla pelle di un caro amico.
Qualcuno ha anche riportato l'alto numero di suicidi, ma basta farsi un giro su Google, vedere la classifica degli stati e capire che non c'è correlazione con un bel niente.
Unico punto a nostro favore è che siamo 60 milioni mentre loro sono 5 milioni più facile da gestire, ma questa è una piccolissima attenuante, visti che potrei farvi una lista lunghissima di paesi piccoli e poveri o vice versa.
Detto ciò, personalmente non ci vivrei mai per via del clima e delle ore infinite di buio in inverno e questo mi fa una rabbia infinita ricordandomi che viviamo in un paese MERAVOGLIOSO ma governato di mexxx e probabilmente anche abitato, per la stragrande maggioranza, da gente di mexxx.
Parole sante.
Se ti riferisci a Vanessa Nakate ha 24 anni, un'età dove giornalisticamente non ti si calcola più nessuno, a meno di scandali o che venga eletta in Uganda con qualche carica importante...infatti il movimento Friday for future ha lasciato il posto sui giornali ai più aggressivi di ultima generazione.
Gli ipocriti sono proprio quelli che credono che un paese ricco di petrolio non debba esportarlo per motivi "etici", quando proprio loro, sarebbero i primi a farlo se fossero i ministri di questi paesi "fortunati" e non ci sarebbe nulla di strano, si chiama economia e nessuno fa beneficenza.
Sulla dittatura davvero no comment e riguardo lo stile di vita, abbiamo solo da imparare per come amministrano il paese. Per come la vedo io, se ci fossimo stati noi italiani in Norvegia, forse in questo momento come PIL pro capite eravamo ai livelli di qualche paese dell'est, mentre se ci fossero stati i Norvegesi in Italia, con tutte le bellezze che abbiamo sia storiche che paesaggistiche (siamo il paese numero uno al mondo come siti UNESCO) sarebbe tra le prime 3/4 potenze mondiali. Abbiamo un territorio ricchissimo e con un clima perfetto, sfruttato malissimo per via delle corruzioni, mafie, lobby, raccomandazioni etc... In questo momento sperate che nessuno dei nostri cari si ammali di qualche cosa e abbia bisogno di essere ricoverato, iniziereste un'odissea senza fine, appena vissuta sulla pelle di un caro amico.
Qualcuno ha anche riportato l'alto numero di suicidi, ma basta farsi un giro su Google, vedere la classifica degli stati e capire che non c'è correlazione con un bel niente.
Unico punto a nostro favore è che siamo 60 milioni mentre loro sono 5 milioni più facile da gestire, ma questa è una piccolissima attenuante, visti che potrei farvi una lista lunghissima di paesi piccoli e poveri o vice versa.
Detto ciò, personalmente non ci vivrei mai per via del clima e delle ore infinite di buio in inverno e questo mi fa una rabbia infinita ricordandomi che viviamo in un paese MERAVOGLIOSO ma governato di mexxx e probabilmente anche abitato, per la stragrande maggioranza, da gente di mexxx.
rabbrividisco....
eh be anche allora devono raggranellare qualcosa per il futuro...
Ma è semplice da comprendere: l’auto vecchia inquina di più. Inquinando di più, fa ammalare più gente. Facendo ammalare più gente, aumentano i costi per me, Stato, che devo curarla. Più sono vecchie poi, e meno sono sicure.
Quindi io Stato tasso maggiormente le auto vecchie, inquinanti e dannose per scoraggiarne giustamente l’utilizzo e per compensare, in parte, i costi della sanità.
127 mila km? Anche tu non hai letto bene l’articolo, vero?
Ah, dimenticavo, arrotondandano anche con merluzzi e salmoni, ma non mi risulta ci siano molti pescherecci a pile...
Se non ricordo male è una stima di ARERA ma provo a ricercarti proprio il documento originale.
Parlo del mondo occidentale. Diciamo il G8. Le stime per il resto del mondo sono ancora più elevate ma per appurare questo basta che vai a vedere le serie storiche.
Te pensa che anche solo il trend italiano nonostante le tecnologie a risparmio energetico e così via ha visto riduzioni del consumo sostanzialmente solo in concomitanza di periodi di malessere economico e chiusure massicce.
Mi vuoi dire che saresti in grado di trovarmi una termica che fa 0-100 in meno di 5s e che non mi costa 80k€+ oltre ad avere costi di gestione spropositati?
Oh se ce la fai ammetto l'errore e vado a comprarla ma non mi risulta che ci siano offerte legali quindi senza modifiche che rientrino in questa categoria.
La moda è sempre artificiale e determinata dal marketing.
No, no... questo non direi proprio. Attualmente guido un turbo benzina che inquina come un aereo figurati quanto posso definirmi attento all'ambiente sarebbe una grandissima ipocrisia. Semplicemente mi piace l'idea di una macchina che non abbia più tutte quelle menate che mi rompono come cambio olio, liquidi vari e rotture varie ed eventuali e che quando nel rettilineo voglio farmi uno sparo mi fa divertire. FINE.
Per il resto di piacere agli altri ormai son vecchio e non me ne importa più nulla e il pianeta mi sopravviverà anche se inquinassi giorno e notte e quindi non sono ipocrita nemmeno in quel senso.
Guardia iniziamo pure da chi vive in città con poche semplici regole:
I residenti in città possono avere un numero di auto pari ai posti auto che possiedono e se non ne possiedono usano i mezzi pubblici.
Una semplice regola che eliminerebbe migliaia di auto di gente che sta entro il centro città e quindi ha mezzi a volontà senza andar a colpire i pendolari dell'appennino che non sono poi così tanti.
Regola numero 2: obbligatorio ogni 10 anni esame teorico e pratico in cui devi dimostrare oltre a conoscere il codice della strada anche di avere abilità pratiche adeguate che non sia l'attuale buffonata. Quindi esame in ambiente protetto che simuli condizioni difficili come un corso di guida sicura in cui devi evitare il pedone o l'ostacolo improvviso e così via.
E in questo modo hai eliminato un'altra bella fetta di gente che su strada è un pericolo per se stessi e per gli altri. A quel punto probabilmente non hai bisogno di limare altro.
Veramente a me sembra che sono i sostenitori del termico che continuano a non capire che gran parte di chi crede nell'elettrico non è gente che lo fa per salvare il pianeta o per sentirsi migliore o ambientalista ma solo per le caratteristiche dell'auto elettrica.
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