La Commissione Europea impone dazi fino al 38% sulle auto elettriche cinesi
di Rosario Grasso pubblicata il 12 Giugno 2024, alle 13:49 nel canale Auto ElettricheLa Commissione Europea sta valutando l'imposizione di dazi compensativi sulle importazioni di auto elettriche provenienti dalla Cina.
115 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEhm, no:
https://tg24.sky.it/cronaca/2023/05/19/a-catania-la-piu-grande-fabbrica-di-pannelli-fotovoltaici-in-europa
Di proprietà ENEL.
Anche enel x vende pannelli fotovoltaici ma sono di produzione cinese.
Avrei scomesso un 1€* su questo commento.
Ora manca solo il commento in cui viene spiegato che questi dazi spingeranno le case autobobilistiche a disinvestire dalle auto elettriche determinando la loro scomparsa per via dell'arretratezza tecnologica rispetto all'industria Cinese.
* Per uno che non scommette, 1€ è una cifra importante
a) le aziende cinesi sono quasi tutte statali, il loro principale scopo è quello di dare lavoro, si accontentano di un margine operativo molto basso (del 5%).
b) le aziende europee sono tutte private il loro scopo principale è fare guadagni e vogliono di un margine operativo elevato (del 25%).
quindi a parità di costi aziendali e di qualità dei prodotti venduti i prodotti cinesi hanno un prezzo di vendita più basso.
a) le aziende cinesi sono quasi tutte statali, il loro principale scopo è quello di dare lavoro, si accontentano di un margine operativo molto basso (del 5%).
b) le aziende europee sono tutte private il loro scopo principale è fare guadagni e vogliono di un margine operativo elevato (del 25%).
quindi a parità di costi aziendali e di qualità dei prodotti venduti i prodotti cinesi hanno un prezzo di vendita più basso.
Come noi con Alitalia.
Ok
Che dovrà al 90% pagare usando un finanziamento, con le banche Europee che non aspettano altro.
Banchieri ricchi, banchieri felici, governanti felici.
Banchieri ricchi, banchieri felici, governanti felici.
Però nel terzo mondo i ricchi si comprano l'auto nuova mentre la classe media va nel mercato dell'usato: oggi con 10 mila o 15 mila euro ti compri una auto elettrica prima serie. Poi per alcuni anni sono disponibili le auto a combustione che la gente userà come fanno a Cuba che hanno auto di 50 anni fa.
Ora con il sentore del malcontento generale mettono un pezza di facciata...
Fortunatamente andando oltre gli annunci roboanti delle varie istituzioni e mezzi di stampa a trazione "gretina", le auto cinesi in Europa non si vendono..Salvo i casi di accordi furbi come DR, Volvo, Polestar, EVO che permettono al vendita di vetture di fatto cinesi ma con marchio europeo.
Vedremo cosa decideranno le rinnovate forze politiche europee in merito alla transAzione ecologica, avviata da un gruppo ben preciso di personaggi vicini a certi ambienti politici...
Ora con il sentore del malcontento generale mettono un pezza di facciata...
Fortunatamente andando oltre gli annunci roboanti delle varie istituzioni e mezzi di stampa a trazione "gretina", le auto cinesi in Europa non si vendono..Salvo i casi di accordi furbi come DR, Volvo, Polestar, EVO che permettono al vendita di vetture di fatto cinesi ma con marchio europeo.
Vedremo cosa decideranno le rinnovate forze politiche europee in merito alla transAzione ecologica, avviata da un gruppo ben preciso di personaggi vicini a certi ambienti politici...
E quali sarebbero?
Al parlamento EU nella maggioranza ci sono ancora PPE , socialisti e mi pare liberali ,non vorrei sbagliarmi su questi ultimi.
E queste 3 forze politiche vanno verso una Von Der Layen 2.
Non è cambiato niente in pratica. Hanno meno seggi,tutto qua.
ripeto, si trova degli accordi per un equo interscambio commerciale che non deve essere per forza incentrato solo sul mondo dell'auto ma anche con prodotti dove noi europei siamo forti.
Il protezionismo non paga e non ha mai pagato, lo dice la storia
Forse non sai di come il mercato Cinese è super controllato e non
esistono accordi che tengano.
Invece si , abbiamo gia visto cosa succede (Russia) se ci sono crisi internazionali.
Dobbiamo metterci in testa di avere un DIVERSIFICAZIONE, e non dare in mani tutto alla Cina.
Meglio soffrire ora che morire domani
PS
Per sono anche pochi io avrei messo a tutti il 50%
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".