Nissan
L'auto elettrica più venduta in Giappone? Non è una Tesla, ma è una city car economica
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 24 Ottobre 2023, alle 17:12 nel canale Auto ElettricheLa piccola city car elettrica Nissan Sakura spopola in Giappone, mentre i grandi produttori globali faticano ad adattarsi alle preferenze locali. Ecco tutti i dettagli dell'EV più venduta del Giappone
86 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma poi viaggi sopra i 400/500km in auto (se hai la rete ferroviaria di fianco) sono scomodi con qualsiasi tipo di motore... Milano Napoli in treno dormi 4h e 30m poi sei arrivato, in auto ci vuole il doppio abbondante e devi pure guidare
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che fatica attaccare una spina mentre fai la spesa/dormi, meglio prima organizzare un planning in palestra per stimolare bicipiti e tricipiti e fare esercizi di mobilità per evitare problemi con spalla, gomito e polso
Il fatto che in città ormai si debba fare lo slalom anche sui marciapiedi e tra i parcheggi selvaggi perché tutti vogliono l'auto senza nemmeno degnarsi di preoccuparsi di dove lasciarla è una scemenza in gran parte italiana anche se non solo.
In molte città più civili di noi se non hai il garage sostanzialmente ti è impossibile possedere un'auto senza nemmeno il bisogno di fare leggi specifiche e le città sono veramente vivibili e a misura umana.
in Giappone e a Singapore è già così.. in Cina poi vabbè
Però non sono per raggiungere la riduzione del circolante in modo punitivo (rendendo dura la vita all'automobilista), ma sono per un approccio che offra alternative migliori, che ti venga voglia di usare l'auto solo nel weekend se fai una gita fuori porta.
L'Europa parla tanto di incentivare l'auto elettrica, ma si dovrebbe incentivare PESANTEMENTE come prima priorità continentale la costruzione di nuove linee di mezzi pubblici (metropolitane e treni ad ogni livello).
Si deve partire con l'analisi del traffico e individuare le tratte più trafficate e progettare e realizzare treni verso le città e metropolitane dentro le città. Ad oltranza fino a quando si noterà un calo dell'uso dell'auto perchè per molti diventerà più comodo usare i mezzi.
Esempio stupido se Milano ha 4 linee della metro ed è comunque intasata di auto, le linee dovranno diventare 15, se Torino ha una linea solo ed è intasata le linee dovranno diventare 5. E se non dovessero bastare se ne dovranno fare altre ancora.
Stessa cosa con i treni dei pendolari che portano alle grandi città, se la provincia è intasata di gente che guida verso la città, si devono creare tante nuove linee di treni locali.
E se questo è quello che andrebbe fatto nel micro (città e pendolarismo locale) anche nel macro (spostamenti a livello europeo) si dovrebbe costruire una rete sempre più capillare di treni ad alta velocità che colleghi le principali città europee per ridurre l'uso dell'aereo in spostamenti dentro il continente, che sono voli brevi.
Ma va vista come un'emergenza a livello europeo e portata avanti con la determinazione di una guerra.
cosa che già fa, infatti coi futuri limiti sui carburanti aerei i movimenti europei saranno soprattutto su rotaia AV
anche in Cina nelle città mi pare devi avere il permesso per poter comprare un'auto
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