In Grecia le auto elettriche possono salire a bordo dei traghetti solo se hanno meno del 40% di carica residua
di Rosario Grasso pubblicata il 30 Maggio 2024, alle 09:21 nel canale Auto ElettricheMentre il mondo si sta spostando sempre più verso i veicoli a batteria, la Grecia sembra fare un passo indietro con una nuova regolamentazione che ostacola la circolazione dei veicoli elettrici (EV) e ibridi plug-in.
Il Ministero della Navigazione e delle Politiche Insulari greco ha stabilito che le auto elettriche possono salire a bordo dei traghetti solo se le loro batterie sono cariche al massimo al 40%. Si tratta di una misura volta a prevenire gli eventuali rischi, non del tutto comprovati, legati alla presenza di tante batterie ad alta tensione e cariche a bordo di un mezzo di trasporto del genere, come si può leggere sul sito di ADAC, il più grande club automobilistico d’Europa.
Questa regolamentazione, recentemente adottata in Grecia, impedisce ai veicoli elettrici e agli ibridi plug-in di salire a bordo dei traghetti con una batteria completamente carica. Anche una carica a metà è considerata eccessiva, quindi è meglio assicurarsi di avere meno del 40% di carica quando ci si presenta al traghetto. La decisione del Ministero della Navigazione e delle Politiche Insulari greco è stata presumibilmente motivata da ragioni di sicurezza, ma sembra che la propaganda anti-EV abbia prevalso sui fatti, penalizzando tutti coloro che guidano veicoli elettrici.
Inoltre, comporta disagi non indifferenti. Se un'auto elettrica si avvicina al traghetto con carica residua della batteria più alta del 40% dovrà, infatti, temporeggiare andando in giro per le zone circostanti fin quando la batteria non sarà sufficientemente scarica. Scaricare la batteria mentre l'auto è parcheggiata è piuttosto difficile, quindi l'unica opzione è guidare. Immaginate l'effetto di decine di EV che girano intorno al porto solo per scaricare la batteria e poter continuare il loro viaggio via mare.
La ragione di questa regolamentazione è altrettanto discutibile poiché si basa sull'assunto che i veicoli elettrici siano pericolosi. Le statistiche hanno chiaramente dimostrato che le auto elettriche sono molto meno soggette a incendi rispetto ai veicoli a combustione. Tuttavia, la gestione di un incendio di un veicolo elettrico è completamente diversa da quella di un incendio di un veicolo a combustione, e la maggior parte degli equipaggi delle navi non ha esperienza in questo campo.
Arrivare al porto di destinazione con una batteria quasi scarica pone ulteriori sfide legate alle stazioni di ricarica, le quali non sono così tanto diffuse in Grecia, con solo circa 2.000 stazioni di ricarica pubbliche, per lo più situate nel sud della Grecia, principalmente ad Atene e dintorni. La situazione è ancora peggiore sulle isole, raggiungibili solo tramite traghetto. Come dunque ricaricare le auto elettriche che sono state appositamente scaricate per poter salire sui traghetti?
Non solo gli EV e gli ibridi plug-in sono interessati da questa regolamentazione. Anche i conducenti di veicoli che utilizzano carburanti alternativi come GPL e CNG devono affrontare restrizioni. In questo caso, i loro serbatoi non devono essere riempiti per più del 50% della loro capacità totale. Ma naturalmente in questo caso vengono meno le problematiche legate alla successiva ricarica.
90 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQual'è il senso ??? Senza malizia o polemica, non capisco come dovrebbe migliorare la sicurezza a bordo...
Mi hai fregato la battuta...!
Qual'è il senso ??? Senza malizia o polemica, non capisco come dovrebbe migliorare la sicurezza a bordo...
Mi hai fregato la battuta...!
Ma perchè così pesano meno
A proposito di quest'ultima frase:
"Anche i conducenti di veicoli che utilizzano carburanti alternativi come GPL e CNG devono affrontare restrizioni. In questo caso, i loro serbatoi non devono essere riempiti per più del 50% della loro capacità totale. Ma naturalmente in questo caso vengono meno le problematiche legate alla successiva ricarica."
Affermare che "in questo caso vengono meno le problematiche legate alla successiva ricarica" significa confermare che le eventuali attese per accedere alle colonnine e le relative tempistiche di ricarica sono effettivamente un problema (o più un fastidio, dai).
Fatelo presente a quelli qui dentro che si strappano le vesti dicendo che non è vero, che 5 minuti e ricaricano centinaia di km, che non è scomodo, che è praticamente come fare il pieno di benzina...
...
o temono qualche cortocircuito?
anche io non sono un esperto, come quelli di HW, quindi ho cercato con google
poi dite voi
https://www.google.com/search?q=the...state+of+charge
https://www.sciencedirect.com/scien...359431122005683
Results show that cells at all SOC can self-ignite. Flames were only observed for SOC larger than 80%.
https://incompliancemag.com/thermal...tate-of-charge/
While the energy release by the cell increases at higher SOC, a significant portion of energy is still released even at 0% SOC
At high SOCs, most of the energy is associated with ejecta and gases, while at low SOCs, the majority of energy is contained within the cell body and
The ratio between the energy released by the cell and the energy supplied to the cell during charging decreases with the increasing SOC
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".