Faraday Future, spuntano nuovi finanziamenti per produrre la FF 91 a marzo. Ma chi ancora si fida?

Faraday Future, fondata nel 2014, avrebbe dovuto portare su strada i primi esemplari della sua auto elettrica, la FF 91, già nel 2018. Ma a causa di problemi di natura tecnica e, soprattutto, finanziaria, le cose sono andate diversamente, e ad oggi si sono visti solo prototipi.

L'azienda ha però annunciato di aver ricevuto nuova linfa da nuovi finanziamenti, per un totale di 135 milioni di dollari, che dovrebbero permettergli di iniziare finalmente la produzione, il prossimo marzo, con le prime consegne ad aprile.

I nuovi fondi arrivano da ATW Partners e Acuitas Capital, tra le altre, e da Senyun International, che ha già erogato un anticipo di 10 milioni di dollari. Faraday però specifica che potrà iniziare le attività in fabbrica a marzo solo se tutti i fondi promessi arriveranno per tempo. Nel frattempo, il 28 febbraio, ha organizzato un meeting straordinario degli azionisti, per votare "un aumento delle azioni autorizzate di Faraday Future Class A common stock", il che porterebbe altri capitali in futuro.

Ammettendo che questa volta si possa arrivare davvero a vedere delle FF 91 uscire dalla catena di montaggio, la questione più che altro si sposta sui clienti, che da anni attendono l'auto prenotata. Quanti di questi ancora si fidano di un progetto zoppicante, con tanti punti di domanda tecnici, di assistenza, e di sopravvivenza stessa a lungo termine?