Corte dei Conti europea: il divieto alle auto a benzina e diesel dal 2035 espone l'Europa alla Cina
di Rosario Grasso pubblicata il 23 Aprile 2024, alle 11:31 nel canale Auto ElettricheIn un intervento inusuale, la Corte dei Conti europea ha apertamente criticato le decisioni europee circa il divieto alla vendita di veicoli a benzina e diesel a partire dal 2035. Non ci sarebbero ancora le condizioni industriali per poterlo realizzare senza esporsi troppo alla Cina.
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Scusami eh... ma se sono più grandi, più pesanti e consumano di più come è possibile che non siano più inquinanti?
Se per fare il percorso da A a B uso un'auto più grande e più pesante e che consuma di più quindi invece di mettiamo 5 litri ho bruciato 10 litri per fare lo stesso percorso per forza ho inquinato di più.
Te realmente pensi che se oggi si facesse una legge per dire ad esempio che se guidi un SUV da 2 tonnellate paghi il doppio del bollo non succederebbe un casino che la metà basta?
È molto ma molto ma veramente molto più semplice far accettare un veicolo elettrico con la gente libera di prendersi mega-SUV che non far accettare alla gente di dover utilizzare utilitarie.
Anche su questo non concordo. Se con batterie intendi solo quelle agli ioni di litio ancora ancora posso concedere ma che in generale le batterie non siano una soluzione è assurdo. Ti dirò di più al di là dell'auto elettrica quindi facendo una generica disamina tecnologica una delle prossime frontiere necessarie al progresso umano sarà proprio trovare accumulatori (batterie) ad altissima densità energetica. Questo permetterà applicazioni in cambi che vanno dallo spazio ad avere in casa riserve energetiche tali da essere isole o quasi, così come rivoluzionerà il concetto di rinnovabili rendendo possibili accumuli strategici riducendo al minimo il ricorso al fossile.
Quindi le batterie sono forse la principale sfida tecnologica del secolo e questo a prescindere dall'uso nelle auto.
Sta cambiando il paradigma della mobilità a causa delle nuove generazioni a cui non interessa più di tanto POSSEDERE l'automobile e la moto in generale.
Ti svelo un segreto. Le nuove generazioni non sono interessate a possedere automobili perchè tanti individui di queste gen non hanno i soldi per acquistarle e mantenerle, e i genitori stanno finendo i soldi per sponsorizzarli su certe spese, dando priorità alle spese di vitto e alloggio (magari una quota per comprare la casa).
Inoltre l'abitudine a spendere un po' per tutto in abbonamento/servizio sta creando una serie di nuove generazioni che da per scontato avere spese fisse mensili costanti per una mirade di servizi che prima non si usavano/se ne faceva a meno, con una annessa capacità di risparmio erosa già prima di fare spese importanti. ovvio che in questi casi il mezzo privato venga messo da parte.
Anche qui non dimenticare che, tra queste nuove generazioni, quelle che non sono interessate all'auto sono quelle che nascono/crescono/abitano nelle città e nei pressi di zone ben servite dai mezzi.
Nel nostro paese però abbiamo una enorme quantità di popolazione che vive in luoghi "sparsi".
Li non c'è nessun tipo di servizio che tenga riguardo la mobilità privata, e hai 2 scelte:
1. o hai il tuo mezzo che puoi eventualmente affiancare ai mezzi pubblici (macchina/moto che usi per arrivare alla stazione del treno/interscambio bus)
2. non ti muovi dalla tua zona/fai l'agricoltore/apri un agriturismo
1) non avere l'auto affatto e noleggiarla al bisogno con il car sharing + utilizzo dei mezzi pubblici per la maggior parte degli spostamenti.
vedi quanto scritto sopra.
il car sharing andrebbe bene se non impostato come in tante città dove l'auto la devi rilasciare negli stralli dove l'hai ritirata e non dove ti serve andare in macchina (magari sotto casa tua se devi trasportare qualcosa).
i mezzi pubblici devono esserci dove vivi e devono poter esser vivibili, non un purgatorio.
di base le persone cercano sempre di migliorare la propria condizione di vita, normale che non sceglieranno mai di dar priorità ai mezzi pubblici se questi sono peggiori sotto tutti gli aspetti al mezzo proprio, fosse questo anche una bicicletta.
onestamente credo andrebbe superata la concenzione che la gente compra l'auto con in mente il viaggio annuale/sporadico di lunga percorrenza.
la maggiorparte delle persone ha l'auto per tutti i giorni, non quella per fare le vacanze, che magari già fa andando in aereo.
questo è corretto ma correggerei sul fatto che più di stabilire "cosa si vuol fare", dipende tantissimo da DOVE si vuole vivere.
non dimentichiamoci che l'automobile o la moto sono un mezzo di [U]libero spostamento[/U] prima di tutto, avere o non avere questo tipo di libertà decreta in automatico una serie di conseguenze e decisioni tra cui la più grande che esiste è la scelta del luogo in cui vivere.
ad esempio puoi scegliere di abitare 100km di distanza da dove lavori e impiegare 3 ore al giorno grazie all'auto/moto per spostarti, ma se per fare lo stesso tragitto con un mezzo pubblico le ore magari salgono a 5 tutti i giorni, significa che in un anno lavorativo di circa 200/210 giorni, hai speso 400 ore aggiuntive per muoverti con i mezzi, e non sono affatto poche, sono quasi 17 giorni di vita spesi sui mezzi ogni anno rispetto a muoversi con mezzo proprio.
le case automobilistiche avranno sempre enormi vantaggi a far pagare un servizio piuttosto che vendere un prodotto finito.
non vedo nulla di stupefacente nel sentire questi discorsi, considerando poi che già adesso l'NLT è usato da parecchi e molti semplicemente non comprano auto perchè, se hanno fatto abbastanza carriera, si ritrovano come benefit l'auto aziendale (che ovviamente è in leasing).
in tutto questo il consumismo è alla massima potenza considerato quante auto ogni pochi anni vengono sostituite con queste formule di leasing e, contemporaneamente, queste stesse auto finisco nel mercato dell'usato per esser comprati da privati.
quindi se in futuro siamo così tanto sicuri che nessuno vorrà comprare auto perchè le nuove gen non sono interessate, cosa ci faranno con queste auto che ogni pochi anni finiscono i loro leasing?
leasing a oltranza per tutta la vita utile dell'auto con rata fissa anche dopo 10 anni d'età del mezzo?
la tecnologia non c'entra molto con la necessità delle persone, vedi quanto scritto sopra.
il rent only è vincolato a dove vivi.
il buy+rent è sempre esistito e non c'è niente da rendere tecnologicamente compatibile. negli ultimi 30 anni se andavi in vacanza in aereo da qualche parte e volevi girare, noleggiavi già la macchina.
ma come ho scritto sopra, questa concenzione che la gente compri l'auto pensando alle vacanze, dovrebbe esser superata... se la necessità del viaggio lungo non è relativamente a scopi vacanzieri ed è ripetuta nell'anno, il noleggio non è viabile in quanto bagno di sangue economico.
La quale condizione, senza pretesa di generalizzazione, esclude categorie quali 1) gente che vive in periferie / borgate cittadine non ben collegate 2) gente che vive fuori città e/o ha motivo per recarsi con frequenza in aree agricole, montane, etc. 3) gente che lavora spesso di notte 4) gente che ha frequente necessità di trasportare pesi, attrezzi di lavoro, etc. 5) gente che vive o ha parenti a carico in condizioni di autonomia o mobilità limitata 6) "ibridi" tra le suddette categorie.
Volendo, c'è l'ipotesi che su questo forum non leggo mai presa in considerazione. Acquistare vettura vetusta, in buone condizioni, proporzionata alle reali necessità, tenerla in ordine, utilizzarla quando non se ne può fare a meno ... ma nel frattempo è disponibile.
tutto vero, quoto 100%
comunque per l'ipotesi della vettura vecchia che fai, secondo me in realtà è già quello che accade per molte persone oggi.
tanti muovono la macchina solo per commissioni settimanali e vanno a lavoro già con i mezzi.
ma il fatto è che si stanno demonizzando le vetture vecchie a prescindere dall'uso.
un po' come si sono sempre demonizzate le vetture "potenti" a prescindere dall'uso, scusa madre sempre l'ecologia affiancata a fattori politici per soddisfare l'invidia sociale che in questo paese tira tantissimo.
questa è l'evoluzione definitiva del consumismo.
già oggi con tanti prodotti sembrano dire al consumatore quali necessità lui [U]deve [/U]avere (che nulla c'entrano con quelle reali), e soprattutto inducono a inventare/creare necessità/problemi dove non ce ne sono, per soddisfare gli stessi con un servizio.
ma se un prodotto una tantum riesce a far sentire molto meno la necessità di cambiamento ed è più facile rinunciare a parte delle sue caratteristiche (ad esempio ti tieni un auto per 20 anni, e quando è vecchia e obsoleta tu non hai modo/interesse di cambiarla, te la tieni e continui ad usarla così com'è, di contro un servizio che ti porta a passare dall'avere tutto a poco costantemente, a non avere più nulla di nulla se non sborsi cifre enormi, come l'auto a noleggio, è ben più difficile da gestire a livello di rinuncia da parte del cliente.
Se per fare il percorso da A a B uso un'auto più grande e più pesante e che consuma di più quindi invece di mettiamo 5 litri ho bruciato 10 litri per fare lo stesso percorso per forza ho inquinato di più.
Emettono piu' co2, ma con le normative antinquinamento, la riduzione delle altre emissioni piu' che compensa l'aumento dei consumi. Ovvio che se diminuissero peso e dimensioni, diminuirebbero ulteriormente.
È molto ma molto ma veramente molto più semplice far accettare un veicolo elettrico con la gente libera di prendersi mega-SUV che non far accettare alla gente di dover utilizzare utilitarie.
Lo scopo dovrebbe essere quello di ridurre le dimensioni ed il peso delle auto. Renderle elettriche non porta a nulla. Vanno imposte dimensioni e peso ridotti, disincentivato l'acquisto di mezzi grandi e pesanti non solo attraverso il bollo. Per esempio introdurre una nuova patente piu' difficile da ottenere e piu' costosa da mantenere.
Quindi le batterie sono forse la principale sfida tecnologica del secolo e questo a prescindere dall'uso nelle auto.
No, le batterie sono inadeguate per le capacita' necessarie per la mobilita'. Il problema è la potenza necessaria per ricaricarle in modo veloce. Maggiore e' la capacita', maggiore e' la potenza richiesta per la ricarica in tempi accettabili. Le potenze necessarie sono troppo alte e nella malaugurata ipotesi di una diffusione capillare delle auto elettriche, è ingestibile. E' una tecnologia inadeguata. Non ci si puo' portare dietro batterie da ricaricare. Lo swap? Bene ma non si sta neanche affrontanto la questione.
È molto ma molto ma veramente molto più semplice far accettare un veicolo elettrico con la gente libera di prendersi mega-SUV che non far accettare alla gente di dover utilizzare utilitarie.
hanno fatto il superbollo e prima che fosse abolita avevamo la tassa sulle auto sopra una certa cilindrata (non ricordo che nome avesse, ero piccolo)....
hai visto mega casini scoppiare?
io no.
nonostante il superbollo sia forse più ridicolo per certi aspetti di una tassa per i mezzi over 2 ton.
e onestamente parlando, se vai a vedere quanti SUV oggi sono effettivamente sopra le 2 tonnellate in ordine di marcia, c'è solo roba da persone benestanti, o appunto auto elettriche, che sono comunque tutte da benestanti a salire.
quindi semmai vai solo a tassare un po' di più chi ha già sotto le chiappe una vettura ben costosa...
tutti i B suv sono fuori, per dire, molti C suv, anche.
dubito fortemente scoppi chissà che rivoluzione per quelli con i land rover sport, audi Q5 a salire e via dicendo...
una marea di suv, termici, anche molto ingombranti in realtà sono sotto le 2 ton.
in tutto questo il consumismo è alla massima potenza considerato quante auto ogni pochi anni vengono sostituite con queste formule di leasing e, contemporaneamente, queste stesse auto finisco nel mercato dell'usato per esser comprati da privati.
AMEN
chi ci guadagna sono solo loro e le sovrastrutture finanziarie che fanno funzionare queste cose
tutto il resto è raccontarsela
cmq sottoscrivo tutto il resto del discorso
non avrai nulla e sarai felice (cit.)
Potrei anche essere d'accordo con te ma il punto rimane... quale partito a oggi firmerebbe un suicidio politico con una manovra talmente impopolare che al cui confronto il ban del 2035 è una bischerata da poco?
Per fare una legge in tal senso ci vorrebbe una vittoria alle elezioni di qualcuno che comunque è a fine carriera politica con alle spalle un partito disposto a morire politicamente o a non contare più nulla per minimo una decina d'anni.
Posso in generale essere d'accordo con te ma guardiamoci in faccia è uno scenario anche solo vagamente realizzabile?
Mah se mi parli di capacità ok... ma perché ricaricarle in modo esageratamente veloce? Sinceramente anche ammesso che domani trovo una batteria che si ricarica in 60 secondi le potenze in gioco diventerebbero pericolose o comunque porrebbero sfide ingegneristiche non banali. Posso capire certi rischi in ambiti militari o spaziali ma per la mobilità stradale secondo me già una ricarica a 50kW è più che sufficiente.
Sì e no... per me la colonnina ha senso solo in emergenza, la norma dev'essere ricaricare a casa a bassa potenza.
Sinceramente non vedo perché dovrebbe essere ingestibile. Serviranno aggiornamenti della rete certo ma non certo al punto di essere ingestibili. Ribadisco che salvo casi particolari e di urgenza ricariche 0-100% e alla massima potenza sono scenari da evitare e non la norma.
Come ti ho risposto altre volte lo swap può andar bene su piccolissime utilitarie. Su auto che comunque sono destinate a viaggiare anche a velocità importanti (100+Kmh) avere una massa mobile del peso della batteria non è una scelta percorribile o comunque è una scelta che puoi anche fare consapevole che il giorno che per X motivi il tutto non è ancorato in maniera più che perfetta rischi di schiantarti contro un muro.
hai visto mega casini scoppiare?
io no.
nonostante il superbollo sia forse più ridicolo per certi aspetti di una tassa per i mezzi over 2 ton.
e onestamente parlando, se vai a vedere quanti SUV oggi sono effettivamente sopra le 2 tonnellate in ordine di marcia, c'è solo roba da persone benestanti, o appunto auto elettriche, che sono comunque tutte da benestanti a salire.
quindi semmai vai solo a tassare un po' di più chi ha già sotto le chiappe una vettura ben costosa...
tutti i B suv sono fuori, per dire, molti C suv, anche.
dubito fortemente scoppi chissà che rivoluzione per quelli con i land rover sport, audi Q5 a salire e via dicendo...
una marea di suv, termici, anche molto ingombranti in realtà sono sotto le 2 ton.
Oltre il peso, vanno disincentivate le dimensioni eccessive, lunghezza, larghezza ed altezza. L'altezza perche' aumenta i consumi, le altre perche' consumano spazio.
hai visto mega casini scoppiare?
io no.
Per forza... norma aggirata dopo 2 secondi. Fatti un giro in sud Italia... c'era il servizio anche al telegiornale che è boom di targhe polacche.
Se fai la norma e poi fai finta di non vedere e ognuno fa come gli pare è ovvio che non ci saranno casini. Se domani si fa controlli a tappeto su tutte le targhe estere e si sequestrano tutti i veicoli illegalmente immatricolati all'estero vedi come scoppia il casino.
Se mi parli di 2 tonnellate sostanzialmente possiamo fare anche a meno della norma in quanto andresti a colpire talmente pochi veicoli che non farebbe alcuna differenza. Io, personalmente, pensavo a un limite decisamente più basso.
Servizio su targhe polacche --> RAI PLAY
Per fare una legge in tal senso ci vorrebbe una vittoria alle elezioni di qualcuno che comunque è a fine carriera politica con alle spalle un partito disposto a morire politicamente o a non contare più nulla per minimo una decina d'anni.
Posso in generale essere d'accordo con te ma guardiamoci in faccia è uno scenario anche solo vagamente realizzabile?
In quale senso? Non e' l'italia che deve muoversi ma l'europa, tutto il mondo. Va scelta da direzione e ci si muove per piccoli passi, non come il taglio al 2035.
Esageratamente veloce? Per una ricarica completa dovrebbero servire 2-3 minuti, gia' 5 sarebbero un'attesta seccante. Ed e' la ragione per cui la ricarica fai da te e' la strada sbagliata. 30 minuti per una ricarica veloce e' follia. Non comprero' mai un'auto a questa condizioni.
Norma che quasi sempre non e' praticabile, quindi norma non e' e non potra' essere.
Perche' ci sono leggi della fisica che ti impongono cavi enormi e picchi di potenza spropositati. E ribadisci male, la ricarica domestica sara' sempre un privilegio di pochi.
Quindi i motori elettrici alimentati a batteria sono la strada sbagliata.
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