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Con 800 volt addio ansia da ricarica: la prova con Hyundai Ioniq 5 e Ioniq 6

di pubblicata il , alle 12:27 nel canale Auto Elettriche Con 800 volt addio ansia da ricarica: la prova con Hyundai Ioniq 5 e Ioniq 6

L'architettura a 800 volt è un marchio di fabbrica delle auto elettriche della gamma Ioniq, e porta diversi vantaggi, come efficienza e potenza ai massimi livelli

 

Sulle nostre pagine vi abbiamo parlato spesso delle auto elettriche e del tempo di ricarica che, onestamente, resta ancora uno dei principali ostacoli per chi non si fida dei veicoli a batteria. Ridurre la durata delle soste, e quindi portare il consumatore più vicino alla sua comfort zone, è per questo imperativo, e siamo stati ospiti di Hyundai per capire l'approccio della casa coreana.

Con ritrovo presso il Mumac, il museo della macchina del caffè, il team Hyundai ci ha spiegato le potenzialità della piattaforma con funzionamento a 800 volt, utilizzata nella gamma Ioniq. Ma perché partire dal museo del Gruppo Cimbali? Per un filo conduttore comune dell'esperienza, tra diverse realtà che si sono poste come traguardo portare innovazione fruibile per tutti.

Hyundai è stata infatti la prima casa automobilistica (e ancora una delle poche) a proporre gli 800 volt come standard per le sue auto elettriche, e non solo per le super car, ma anche per modelli di massa come Ioniq 5 e Ioniq 6. Per noi è stata anche la prima occasione per vedere e guidare la rinnovata Ioniq 5, per cui nel video che ripercorre tutto l'esperienza ci siamo soffermati un po' di più su questa vettura:

Quali sono dunque i vantaggi dell'architettura a 800 volt della piattaforma E-GMP? Utilizzare una tensione più elevata permette di ridurre le perdite di energia nei vari passaggi, non solo in fase di ricarica, ma anche durante l'utilizzo della vettura. Migliora la densità di potenza, i cavi possono avere sezione inferiore, quindi pesare meno, e costare anche meno.

Ma la vera sensazione "game-changer" per l'utente finale è durante la ricarica alle colonnine ultra-fast, che infatti si basano anch'esse sugli 800 volt. La tensione maggiore consente potenze di ricarica più elevate rispetto alle auto a 400 volt, e dunque tempi di sosta molto più brevi. La gamma Ioniq può scendere sotto i 20 minuti di sosta per passare dal 10% all'80%.

Hyundai 800 volt

Durante la nostra prova, nonostante condizioni climatiche avverse, freddo, e un tragitto per arrivare alla stazione di ricarica piuttosto breve, abbiamo visto come una vettura (la Ioniq 6 nel nostro test) con batteria abbastanza carica, al 40%, possa iniziare la ricarica comunque a una potenza di circa 200 kW, che molte auto in commercio nemmeno raggiungono al loro massimo picco.

Ma ancora più importante è la curva di ricarica, che mantiene una potenza media molto alta, anche quando la batteria si avvicina al 100%. L'utente quindi può decidere più in libertà cosa fare: se puntare alla massima potenza per pochi minuti, magari con una sosta in più, oppure fermarsi più a lungo, sfruttando però un'ottima potenza anche a batteria quasi completamente carica.

Hyundai 800 volt

La nuova Ioniq 5 inoltre ha guadagnato una batteria più generosa, da 84 kWh, che certifica un'autonomia fino a 570 km, ed addirittura fino a 784 km quando si parla di solo tragitto urbano. Questo fattore, unito alla rapidità di ricarica e all'efficienza generale del sistema, offre al cliente più tranquillità e la possibilità di viaggi lunghi senza stress da ricarica.

Dopo l'estate arriverà anche la Ioniq 9, SUV di grandi dimensioni a 7 posti, sempre con la stessa piattaforma, e sempre con gli 800 volt, e un'autonomia fino a 620 km. Torneremo quindi a parlare del marchio (abbiamo già strappato la promessa di nuove prove con tutti i modelli), e nel frattempo vi invitiamo a guardare il video dell'esperienza, per valutare anche l'interessante optional della Ioniq 6, con specchietti digitali a videocamera e mini display ai lati del cruscotto.

134 Commenti
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diabolikum24 Aprile 2025, 12:51 #1
certo che ci vuole coraggio a definire di massa la ioniq 5 che parte da 43.700 euro per allestimento base e arriva a 62.300 per il top o la ioniq 6 che parte da 47.850 con allestimento base e arriva 59.250 per il top di gamma.

Quanto il RAL in redazione?
Massimiliano Zocchi24 Aprile 2025, 12:54 #2
Originariamente inviato da: diabolikum
certo che ci vuole coraggio a definire di massa la ioniq 5 che parte da 43.700 euro per allestimento base e arriva a 62.300 per il top o la ioniq 6 che parte da 47.850 con allestimento base e arriva 59.250 per il top di gamma.

Quanto il RAL in redazione?


Di massa cosa significa? Fai questo esercizio: vai in una strada ad alto passaggio, fermati, e conta in mezz’ora quante auto da almeno 40.000 euro passano.

Così magari la finiamo con questa storia che le auto di massa sono solo quelle da 10.000 euro.
Poi chi lo dice fuma due pacchetti di sigarette al giorno e ci butta 4.000 euro all’anno…
barzokk24 Aprile 2025, 13:36 #3
Allora prima degli 800V c'era l'ansia ?
Ma come ?
Ci avete menato il belino per anni che bastava una fermata in autogrill e non c'era problema ?
gnpb24 Aprile 2025, 14:02 #4
Ma basta con questo atteggiamento negativo, ti ha anche dimostrato che 40k è il prezzo giusto per l'auto di massa...
E se smetti di fumare in soli 10 anni te la compri

Purtroppo sono tagliato fuori, mai fumato. Ma posso smettere di trombare, nessuno ha mai calcolato quanto si risparmia in preservativi?
agonauta7824 Aprile 2025, 14:08 #5
Adesso durante la sosta all'autogrill , potrete solo fare pipì
La ricarica sarà ultra mega iper rapida
nebuk24 Aprile 2025, 14:15 #6
Originariamente inviato da: diabolikum
certo che ci vuole coraggio a definire di massa la ioniq 5 che parte da 43.700 euro per allestimento base e arriva a 62.300 per il top o la ioniq 6 che parte da 47.850 con allestimento base e arriva 59.250 per il top di gamma.

Quanto il RAL in redazione?


Certo che è di massa, 2k di anticipo, 500€ al mese e poi sei vincolato a vita a pagare i debiti cambiando auto ogni 4 anni per non estinguere la maxirata
TorettoMilano24 Aprile 2025, 14:18 #7
o provato a chiedere a grok il prezzo medio delle auto nuove vendute in europa a marzo nel 2025 e mi ha stimato 32.500, invece chatgp mi ha stimato 48k/56k. sempre non siano frutto di allucinazioni potremmo effettivamente dire 40k sia il prezzo della "massa" anche se ammetto mi fa strano dirlo
Marko#8824 Aprile 2025, 14:18 #8
Originariamente inviato da: Massimiliano Zocchi
Di massa cosa significa? Fai questo esercizio: vai in una strada ad alto passaggio, fermati, e conta in mezz’ora quante auto da almeno 40.000 euro passano.

Così magari la finiamo con questa storia che le auto di massa sono solo quelle da 10.000 euro.
Poi chi lo dice fuma due pacchetti di sigarette al giorno e ci butta 4.000 euro all’anno…


Primi tre mesi 2025, Italia ovviamente visto che siamo qui e nel "sito italiano della tecnologia"

1 Fiat Panda 37.808
2 Dacia Sandero 16.650
3 Citroen C3 15.457
4 Jeep Avenger 14.307
5 Peugeot 208 11.674
6 Dacia Duster 10.739
7 Toyota Yaris 10.295
8 MG ZS 9.390
9 Toyota Yaris Cross 9.297
10 Opel Corsa 7.963

Questi sono i fatti, non le auto che conti per strada. "di massa" significa questo, tu che le conti in strada puoi parlare di auto da 40k che sono abbastanza diffuse ma non di massa.
Aggiungo, da non fumatore, che la frecciata su chi fuma è di una pochezza disarmante.
Come ti ho già detto (e ovviamente non hai risposto) sei "odiato" nel forum perché hai un atteggiamento di saccenza e da fanboy. Non perché parli di auto elettriche.
TorettoMilano24 Aprile 2025, 14:22 #9
Originariamente inviato da: Marko#88
Primi tre mesi 2025, Italia ovviamente visto che siamo qui e nel "sito italiano della tecnologia"

1 Fiat Panda 37.808
2 Dacia Sandero 16.650
3 Citroen C3 15.457
4 Jeep Avenger 14.307
5 Peugeot 208 11.674
6 Dacia Duster 10.739
7 Toyota Yaris 10.295
8 MG ZS 9.390
9 Toyota Yaris Cross 9.297
10 Opel Corsa 7.963

Questi sono i fatti, non le auto che conti per strada. "di massa" significa questo, tu che le conti in strada puoi parlare di auto da 40k che sono abbastanza diffuse ma non di massa.
Aggiungo, da non fumatore, che la frecciata su chi fuma è di una pochezza disarmante.
Come ti ho già detto (e ovviamente non hai risposto) sei "odiato" nel forum perché hai un atteggiamento di saccenza e da fanboy. Non perché parli di auto elettriche.


senza entrare nel merito di massimiliano invece cosa mi dici dell'utenza del forum di hwupgrade? perennemente a tirare frecciatine e a scrivere messaggi poco carini per poi fare le primedonne se gli si risponde (non parlo di te ma in generale).
cerchiamo di guardare il tutto in modo distaccato e non di trovare "il colpevole che ci fa comodo"
Strato154124 Aprile 2025, 14:27 #10
Tutto bello ma parliamo di tempi di ripristino dal 10% al 80%, la differenza anche con le Ioniq 5 che non è una primizia negli 800volt ( c'è da 3 anni )..
Siamo a circa 20 minuti, però se ci spingiamo al 90%-95% siamo comunque verso i 30 minuti.
In tutti i casi servono le colonnine "giuste", le temperature giuste e che non siano condivise con altri, insomma il solito allineamento dei Pianeti..
Alla fine è più marketing perchè rispetto anche ad una Model 3 sta fermo 5-8 minuti in meno..
I famosi 5 minuti e via sono molto lontani, forse tra qualche generazione di batterie, con una rete di ricarica capillare e affidabile le cose cambieranno.
Le prime volte con i supercharger aperti a tutti ho parlato con i possessori delle Ioniq 5 e confrontandoci alla fine rimanevamo fermi lo stesso tempo, con la differenza che loro consumavano molto più di Model 3 e sulle lunghe tratte dovevano fermarsi più di me!

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