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BMW presenta i motori elettrici di sesta generazione: ancora più efficienti, pronti per la Neue Klasse

di pubblicata il , alle 11:32 nel canale Auto Elettriche BMW presenta i motori elettrici di sesta generazione: ancora più efficienti, pronti per la Neue Klasse

BMW si prepara alla rivoluzione della Neue Klasse, e con essa è pronta a produrre i motori Gen6, con nuova architettura a 800 volt

 

Sappiamo già da tempo che le nuove auto elettriche di BMW saranno basate sulla piattaforma denominata Neue Klasse, che farà uso anche di componentistica aggiornata, nonostante l'azienda tedesca avesse già raggiunto ottimi livelli di efficienza e prestazione con l'attuale generazione, la quinta.

I motori elettrici di sesta generazione, abbreviati Gen6, saranno macchine sincrone con corrente di eccitazione, in cui cioè il campo magnetico non è generato da magneti permanenti, ma da un avvolgimento alimentato con corrente continua.

Il campo magnetico nel rotore generato da avvolgimenti alimentati con corrente continua permette una precisa regolazione in base alle condizioni di carico necessarie, con ottimi livelli di efficienza e potenza costante, anche alle alte velocità di rotazione. Nella Gen6 troviamo inoltre il passaggio all'architettura a 800 volt, oltre a sistemi di raffreddamento ad olio e ad acqua completamente riprogettati. L'involucro poi è più rigido ma più leggero.

BMW Gen6

Tutto questo per i modelli RWD, mentre quelli a trazione integrale utilizzeranno una tecnologia diversa per il motore anteriore. Qui troveremo una macchina asincrona, in cui il campo magnetico del rotore viene generato per induzione attraverso lo statore. In generale le nuove soluzioni, che sono già in pre-produzione, dovrebbero garantire perdite inferiori del 40%, costi tagliati del 20%, e peso ridotto del 10%.

Con nuovi motori arriva anche una nuova batteria, come accennato passando da un funzionamento a 400 volt, ad uno a 800 volt. C'è però anche l'importante cambiamento nelle celle al litio, che non saranno più di formato prismatico, ma cilindriche, con grande diametro di 46 mm. Solo questo passaggio offrirà il 20% in più di densità energetica.

Le celle non saranno poi divise in sotto moduli, con il pacco batteria che diventa anche strutturale, con il metodo di assemblaggio definito "pack-to-open-body". Per questo lo spazio sarà più sfruttato, ed a parità di dimensione troveranno alloggiamento più celle, con autonomia superiore fino al 30% in più, stesso valore che guadagna anche la potenza di ricarica.

Tutto questo dovrebbe arrivare alla fase di produzione di serie entro la prossima estate.

10 Commenti
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LMCH24 Febbraio 2025, 16:39 #1
L'unico gamechanger e l'unico indicatore di progresso techologico significativo negli EV sono le batterie.
I motori elettrici, la riprogettazione dello "skateboard" ecc. cambiano poco.
maxsona24 Febbraio 2025, 19:52 #2
Originariamente inviato da: LMCH
L'unico gamechanger e l'unico indicatore di progresso techologico significativo negli EV sono le batterie.
I motori elettrici, la riprogettazione dello "skateboard" ecc. cambiano poco.

I motori elettrici senza magneti permanenti non sono una cosa da nulla.
Mparlav24 Febbraio 2025, 19:55 #3
Si procede su tutti i fronti, perché ovunque ci sono margini per ottimizzare rendimento, peso e costi.
Mercedes ha appena messo su strada per i test, una EQS modificata con un pacco di batterie allo stato solido, quindi è auspicabile che diventi di serie il prossimo anno.
lucasantu25 Febbraio 2025, 08:20 #4
Originariamente inviato da: LMCH
L'unico gamechanger e l'unico indicatore di progresso techologico significativo negli EV sono le batterie.
I motori elettrici, la riprogettazione dello "skateboard" ecc. cambiano poco.


Penso ci sia ancora un po' di margine sul miglioramento dell efficienza dei motori , ok le batterie ma se anche l'unità motrice ti riesce a fare anche solo un 10% in meno di consumo è tanta roba
BulletHe@d25 Febbraio 2025, 09:19 #5
In questo frangente tutto fà brodo, nel senso che essendo tecnologie relativamente fresche è più alto il margine di miglioramento su tutta la linea, se per ora migliorano l'efficenza dei motori elettrici per poi unirci in futuro batterie di nuova gen a stato solido e non al lito ma a materiali comuni sarà un ulteriore incremento rispetto alla situazione attuale. comunque concordo che il vero game changer saranno le prossime batterie a stato solido che devono ancora arrivare quelle peretteranno già di loro un bell'inceremento di autonomia e tempi di ricarica
ferste25 Febbraio 2025, 09:20 #6
Originariamente inviato da: lucasantu
Penso ci sia ancora un po' di margine sul miglioramento dell efficienza dei motori , ok le batterie ma se anche l'unità motrice ti riesce a fare anche solo un 10% in meno di consumo è tanta roba


Tecnologicamente si, ma nella pratica se da 390km di autonomia mi passi a 429 non è il colpo definitivo per convincere il mercato. Vero che tutto fa brodo, 5km di qui, 13 di la, 7 su e 11 giù...ma siamo ancora troppo lenti nella progressione.
TorettoMilano25 Febbraio 2025, 09:25 #7
sicuramente rendere l'auto più leggere e efficiente è tanta roba, brava bmw

personalmente il gamechanger lo considero la ricarica a induzione, spero i test di questi mesi/anni diano i risultati sperati.
punto molto sul progetto svedese, sembra sia operativo, attendo i risultati
https://glassalmanac.com/the-worlds...ow-operational/
BulletHe@d25 Febbraio 2025, 10:46 #8
@TorettoMilano
bel progetto ma quanto sarebbe fattibile in italia ? dovresti rifare tutte le strade nazionali compresi i paesini di montagna o paesini storici non sò quanto sia fattibile a corto termine, magari in 20 anni sarebbe fattibile ma a quel punto è più probabile ci saranno auto elettriche di ultima gen con batteie che tecnologicamente avranno soppiantato i problemi attuali di autonomia e tempi di ricarica
TorettoMilano25 Febbraio 2025, 11:02 #9
Originariamente inviato da: BulletHe@d
@TorettoMilano
bel progetto ma quanto sarebbe fattibile in italia ? dovresti rifare tutte le strade nazionali compresi i paesini di montagna o paesini storici non sò quanto sia fattibile a corto termine, magari in 20 anni sarebbe fattibile ma a quel punto è più probabile ci saranno auto elettriche di ultima gen con batteie che tecnologicamente avranno soppiantato i problemi attuali di autonomia e tempi di ricarica


se il progetto avrà successo allora saremo a un bivio:
-mantenere lo status quo (strade di m***a)
-trovare soluzioni compatibili con le nostre infrastrutture, le prime cose a venirmi in mente sono di mettere solo queste ricariche nei parcheggi, semafoti, tratte austradali più congestionate
BulletHe@d25 Febbraio 2025, 13:36 #10
quello che penso anche io

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