BYD
Auto elettrica economica? Occhio a questa, pronta per l'esportazione e costa solo 15.000 euro
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 19 Gennaio 2023, alle 19:51 nel canale Auto Elettriche
BYD prepara i colpi che le permetteranno nel 2023 di superare Tesla nelle vendite mondiali. La Seagull è una city car semplice ma economica, e potrebbe finire anche in Europa
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22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVanno bene anche 20.000 €, ma voglio una segmento 'C' con almeno 600 km di autonomia reale autostradale.......
In città l'auto non la uso nemmeno per cui 30 kw di batteria non servono a nulla, quella dovrebbe essere la riserva, non la batteria.
Servono AUTONOMIA, non 400 km wltp che nel caso reale sono 300 se va bene in condizioni ottimali, quindi meno di 200 utilizzabili........
Dicono 400 km, ma dicono che la batteria per non stressarla va usata dal tra il 30 e l'80 %, quindi........ gia con questo dimezzo l'autonomia, e sono 200km. D'inverno poi ho il 25 % in meno di autonomia....e sono 150 in autostrada pure mi mangio autonomia....... ed arrivo tra i 100 ed i 130 km di uso reale .........
Se la uso tutti i giorni entro quel range, l'elettrica è buona, ma dato che la uso solo fuori città con tratte da 150 o più km ed altrettanti di ritorno senza possibilità di pause di ricarica lunghe.......... l'elettrica non serve assolutamente a nulla!
Fermi tutti, dato che per il Sig. Landau non c'è un'auto che faccia 600km a 20000€*bisogna interrompere qualsiasi sviluppo sulle auto elettriche e chiudere le vendite in tutto il mondo perché se non serve al Sig Landau non esistono altre persone con esigenze diverse da accontentare.
E' tassativo plasmare il futuro del mercato auto e dell'umanità sulle eginze di Landau, governi chiamatelo, Onorevoli deputati della repubblica italiana buttate a mare il ministro dei trasporti che qui abbiamo il gota della mobilità mondiale
E' tassativo plasmare il futuro del mercato auto e dell'umanità sulle eginze di Landau, governi chiamatelo, Onorevoli deputati della repubblica italiana buttate a mare il ministro dei trasporti che qui abbiamo il gota della mobilità mondiale
tu ci fai ironia ma il 90% dei thread, indipendentemente dell'argomento, hanno interventi di questo tipo
E' tassativo plasmare il futuro del mercato auto e dell'umanità sulle eginze di Landau, governi chiamatelo, Onorevoli deputati della repubblica italiana buttate a mare il ministro dei trasporti che qui abbiamo il gota della mobilità mondiale
Non sulle mie esigenze..... come ho detto l'auto elettrica va bene per molti, ma dato che nel 2035 la politica vuole interrompere la produzione di motori a combustione, in quella data le auto dovranno soddisfare il 100% delle migliaia di esigenze differenti, comprese le mie che faccio 12.000 km annui (pochi) ma solo nei week-end su lunghe tratte, e quelle di chi fa 40 km al giorno ma per tutti i giorni della settimana.
Il concetto dei miei post è quello.
Si vuole presentare l'auto elettrica come un sostituto della termica al 100 %, ma quello non è e difficilmente lo sarà. E' insensato ed inquinante girare con 700 kg di batterie, quindi l'auto a batterie non sarà il futuro, sarà altro (Idrogeno a combustione, fuel cell o altro, carburanti sintetici...... ma le batterie sono un assurdità inquinante e basta)
Siamo nel 2023, si spera che per il 2035 quei 600 km "falsi" di autonomia diventino 1500-2000 km "veri" di autonomia.
Peró nel frattempo le aziende devono sperimentare, e anche vendere per poter andare avanti a innovare.
Siamo nel 2023, si spera che per il 2035 quei 600 km "falsi" di autonomia diventino 1500-2000 km "veri" di autonomia.
Peró nel frattempo le aziende devono sperimentare, e anche vendere per poter andare avanti a innovare.
Corretto, ma non devono imporre una data così. Dovrebbero semplicemente aspettare che il mercato facesse il suo corso. Così è sbagliato, anche perchè stanno imponendo una scelta con la politica, che non ha nulla a che fare con la tecnica. Queste sono scelte che devono essere solo tecniche. La politica deve essere neutra. Deve dare alcuni obbiettivi di massima concertandoli però con i tecnici.
Così hanno scelto a priori una tecnologia, senza ascoltare i tecnici. La soluzione migliore viene fuori con il tempo, così si rischia di rallentare il processo reale e creare grossi danni all'ambiente con l'estrazione dei materiali per le batterie.
Mah, mi basterebbe che fosse come quella attuale quindi attorno i 900-1000 km, ma più che altro ricarica rapida !
Così hanno scelto a priori una tecnologia, senza ascoltare i tecnici. La soluzione migliore viene fuori con il tempo, così si rischia di rallentare il processo reale e creare grossi danni all'ambiente con l'estrazione dei materiali per le batterie.
senza esagerare..... è sufficiente renderle equivalenti alle termiche.
Quindi non usare le batterie, ma altro ....che può essere idrogeno o carburanti sintetici...... che poi magari alimentano un generatore di elettricità (o con le fuel cell producono direttamente corrente) che carica una piccola batteria (diciamo per fare massimo 15 km in elettrico per non essere troppo pesante) ed i motori elettrici di trazione. Un ibrido tipo quello delle nissan e-power.....
Non servono verifiche, è palese.
E purtroppo non solo per le auto, vedi le fantastiche direttive EU su larve e grilli
E' tassativo plasmare il futuro del mercato auto e dell'umanità sulle eginze di Landau, governi chiamatelo, Onorevoli deputati della repubblica italiana buttate a mare il ministro dei trasporti che qui abbiamo il gota della mobilità mondiale
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