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Audi contro i combustibili sintetici: "non sono il futuro, la soluzione è l'elettrico"

di pubblicata il , alle 10:25 nel canale Auto Elettriche Audi contro i combustibili sintetici: "non sono il futuro, la soluzione è l'elettrico"

Audi, per parola del capo della divisione tecnica, fa sapere di non credere minimamente nei combustibili sintetici, e nemmeno nell'idrogeno. L'unica soluzione è l'elettrico

 
34 Commenti
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WarDuck22 Marzo 2022, 13:36 #21
Il punto è se i carburanti sintetici possono essere usati dai motori attuali o meno.

Se la risposta è sì, direi che questo è un grosso punto a loro favore, non costringendo tutti al cambio di vettura (per lo meno a breve-medio termine).

Ma capisco che il punto di vista dei costruttori d'auto è: vendere vendere vendere.
kirylo22 Marzo 2022, 13:53 #22

elettrico futuro inevitabile

La mobilità elettrica è per mille motivi la strada da percorrere. Le auto elettriche usano e useranno le stesse tecnologie che vengono usate in altri settori che hanno soldi da investire nella ricerca. Ad esmpio le PILE sono ormai usate ovunque, dai telefoni, agli orologi, ai droni alle auto. Sia da un punto di vista di avanzamento tecnologico che da un punto di vista della catena di fornitura le tecnologie a base elettrica ottimizerano sia i costi che le performance rispetto ad altro.

Inoltre poco conta come viene prodotta l`elettricitá, il fatto che tutto sia elettrico garantisce flessibilità e costi ridotti nella fornitura.
TorettoMilano22 Marzo 2022, 13:59 #23
questo carburante sintetico va almeno prodotto, immagazzinato e trasportato. mi sembra davvero difficile vedere efficienza in tutto questo. piuttosto mi sembra sensato investire una caterva di miliardi per tecnologie in grado di smaltire al meglio le auto a benzina e/o in trasformare le auto a benzina in auto elettriche
Apix_102422 Marzo 2022, 14:12 #24
Originariamente inviato da: kirylo
Inoltre poco conta come viene prodotta l`elettricitá, il fatto che tutto sia elettrico garantisce flessibilità e costi ridotti nella fornitura.


ho i brividi per questa frase!

poco conta come venga prodotta?
elettrico = flessibilità? un blackout come lo flessibilizzi?
costi ridotti nella fornitura? negli ultimi mesi in che pianeta stai vivendo? chiedo per valutare un trasloco...
randorama22 Marzo 2022, 14:31 #25
Originariamente inviato da: Apix_1024
quelle robe lì non sono buone per come pedalo io


"quando non c'è benza, non importa come pedali; l'importante è che, in qualche modo, pedali!"
Personaggio22 Marzo 2022, 16:29 #26
Originariamente inviato da: LMCH
La combustione di idrogeno ed ossigeno PURI AL 100% produce principalmente vapore acqueo (il principalmente è legato al fatto che in qualche modo li devi contenere e quindi c'è altro materiale in contatto con essi che può interagire in vari modi).
NELLA VITA REALE se bruci idrogeno ed aria (circa 21% ossigeno, 78% azoto, poi CO2, Argon, ecc.) a causa delle elevate temperature in gioco produci anche ossidi di azoto (tossici) quando l'azoto si combina con l'ossigeno ed ammoniaca (tossica) quando l'idrogeno si combina con l'azoto, più altri inquinanti e radicali liberi di vario tipo.
Praticamente è simile a bruciare metano (con la differenza che bruciando il metano ovviamente si produce più CO2).
hai perfettamente ragione, ma dov'è che io ho scritto che lo devi bruciare in un motore a scoppio? Anzi ho specificatamente detto che l'idrogeno va bene come vettore per il trasporto dell'energia sulle lunghe distanze, tra continenti e non per le automobili. Una centrale elettrica che brucia idrogeno ovviamente deve farlo in un ambiente privo di azoto come succede esattamente oggi con le centrali elettriche turbogas a metano che non producono ossidi di azoto cosa che invece fa una auto a metano o la caldaia di casa.
Poi non bisogna dimenticare che il vapore acqueo produce un effetto serra maggiore della CO2 e se le temperature sono estive tende a star in aria a lungo. Quindi il microclima locale nelle città peggiorerebbe di brutto (più umidita d'inverno e d'estate, e temperature in media più altre a livello locale).
non è un problema perché basterebbe far passare il vapore in un radiatore che si raffredda con l'aria generata del movimento della macchina e far uscire quindi acqua liquida, ma in ogni caso non ho parlato di idrogeno per le auto

Non parliamo poi dei costi di produzione dell'idrogeno (ci sarà pur un motivo se per ora si preferisce ricavarlo come prodotto secondario dalla raffinazione di idrocarburi).
ma hai letto quello che ho scritto o rispondi a caso? Ho specificato che avrà senso solo quanto le tecnologie future ci permetteranno di produrre grandi quantità di energie a basso costo e quindi, potremmo permetterci la bassa efficienza nelle produzione di idrogeno, ho fatto anche un esempio su come in futuro potremmo produrre idrogeno in loco in oceano con energia rinnovabile insieme al deuterio e al litio e che l'idrogeno serve solo come vettore per portare l'energia dal mezzo dell'oceano alla terra ferma

C'è infine un ultimo elemento da considerare: con o senza auto elettrico dobbiamo pensare seriamente ad un modo per estrarre la CO2 dall'atmosfera e per immagazzinare in forma chimica l'energia prodotta da fonti rinnovabili che non garantiscono un output continuo, quindi per quanto "inefficiente" produrre carburante sintetico sarebbe meno costoso di megabatterie ovunque, linee elettriche ad alta potenza intercontinentali ed altra roba simile (che sarebbe pure ultra-vulnerabile ad eventi naturali e non).

La CO2 è troppo poco concentrata, 0.04%. In 1000L di aria ci sono appena 15 grammi di carbonio. In Islanda hanno costruito un impianto che recupera CO2 dall'aria e in un giorno recupera quello che un fiammifero acceso produce in un ora, consumando diverse centinaia di KWh, più un esercizio di stile che altro, consumeresti 1000 volte se non di più dell'energia per ricaricare le batterie. E recupera solo CO2 che viene poi stoccata sotto terra. Se vuoi trasformarla in un carburante ti serve ancora tanta energia per dividere C da O2, perché ti serve solo C da legare poi con H, H che devi cmq recuperare dall'acqua. Insomma per fare carburanti sintetici devi prima produrre Idrogeno e Carbonio ad un alto costo energetico. Certo il Carbonio lo puoi prendere più facilmente dal carbone, dalla legna o dalle rocce, ma non sarebbe così a bilancio 0
niky8922 Marzo 2022, 17:09 #27
Originariamente inviato da: ninja750
mi fanno morire i sostenitori a spada tratta dell'auto elettica

alla domanda "se devo fare 400km?" la risposta è "perchè devi proprio fare 400km?" non puoi farne 200 oggi e 200 domani? ehh ma devi pianificare prima


Con chi hai parlato? Persone con la 500e o la zoe?
v10_star22 Marzo 2022, 17:26 #28
Originariamente inviato da: Alpha4
Dunque....
Audi fa parte del gruppo Volkswagen
Porsche fa parte del gruppo Volkswagen.
Lamborghini fa parte del gruppo Volkswagen.

Audi è contro i carburanti sintetici

Porsche investe e produce carburanti sintetici

https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2021/09/13/porsche_e_fuel_carburanti_sintetici.html

Lamborghini punta ai carburanti sintetici
https://www.evomagazine.it/anche-lambo-punta-ai-carburanti-sintetici-64631


Fare un meeting teams e mettersi d'accordo prima?


secondo me audi soffre di qualche sindrome di doppia personalità o robe simili

news di febbraio
mail9000it23 Marzo 2022, 01:10 #29
Originariamente inviato da: aqua84
Quello che mi chiedo io da anni.
É tecnicamente impossibile creare un carburante 100% sintetico, da usare nei motori già esistenti, e che una volta “bruciato” rilascia ZERO emissioni nocive?


Che discorsi, dipende da cosa intendi per carburante e soprattutto da come lo produci. Un esempio.
L'Idrogeno. E' 100% sintetico perché non esiste libero in natura e rilascia solo acqua come emissioni.
Ma come scritto nell'articolo (semplificando molto) per produrre idrogeno per fare 100 Km serve la stessa l'energia che con le batterie percorri 200Km.
Occorre capire quindi se ne vale la pena.

Sulle auto. NO. Sugli aerei, forse.
Stesso discorso per gli altri combustibi sintetici.
Quando parliamo di biocarburanti abbiamo una rendimento negativo di CO2 durante la produzione che é pari al rendimento positivo di CO2 durannte il consumo. Quindi vai in pareggio (lato CO02) e in perdita lato energia.
LMCH23 Marzo 2022, 23:47 #30
Originariamente inviato da: Personaggio
hai perfettamente ragione, ma dov'è che io ho scritto che lo devi bruciare in un motore a scoppio? Anzi ho specificatamente detto che l'idrogeno va bene come vettore per il trasporto dell'energia sulle lunghe distanze, tra continenti e non per le automobili. Una centrale elettrica che brucia idrogeno ovviamente deve farlo in un ambiente privo di azoto come succede esattamente oggi con le centrali elettriche turbogas a metano che non producono ossidi di azoto cosa che invece fa una auto a metano o la caldaia di casa.non è un problema perché basterebbe far passare il vapore in un radiatore che si raffredda con l'aria generata del movimento della macchina e far uscire quindi acqua liquida, ma in ogni caso non ho parlato di idrogeno per le automa hai letto quello che ho scritto o rispondi a caso? Ho specificato che avrà senso solo quanto le tecnologie future ci permetteranno di produrre grandi quantità di energie a basso costo e quindi, potremmo permetterci la bassa efficienza nelle produzione di idrogeno, ho fatto anche un esempio su come in futuro potremmo produrre idrogeno in loco in oceano con energia rinnovabile insieme al deuterio e al litio e che l'idrogeno serve solo come vettore per portare l'energia dal mezzo dell'oceano alla terra ferma
La CO2 è troppo poco concentrata, 0.04%. In 1000L di aria ci sono appena 15 grammi di carbonio. In Islanda hanno costruito un impianto che recupera CO2 dall'aria e in un giorno recupera quello che un fiammifero acceso produce in un ora, consumando diverse centinaia di KWh, più un esercizio di stile che altro, consumeresti 1000 volte se non di più dell'energia per ricaricare le batterie. E recupera solo CO2 che viene poi stoccata sotto terra. Se vuoi trasformarla in un carburante ti serve ancora tanta energia per dividere C da O2, perché ti serve solo C da legare poi con H, H che devi cmq recuperare dall'acqua. Insomma per fare carburanti sintetici devi prima produrre Idrogeno e Carbonio ad un alto costo energetico. Certo il Carbonio lo puoi prendere più facilmente dal carbone, dalla legna o dalle rocce, ma non sarebbe così a bilancio 0


Che io sappia, le centrali a metano non bruciano il metano con ossigeno puro, si riducono le emissioni all'esterno di ossidi di azoto con vari accorgimenti, ma non come hai scritto.

Riguardo la ricattura della CO2 ... L'INTERO ECOSISTEMA PLANETARIO si regge sulla ricattura della CO2 atmosferica e sull'uso di sostanze idrocarboniche per energy storage ed altri utilizzi.
"Non é conveniente" solo se si cerca di ricatturarla in modo "rozzo".

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