Al via l'Ecobonus 2024. Ecco come controllare la situazione fondi residui sulla piattaforma dedicata

di pubblicata il , alle 12:32 nel canale Auto Elettriche Al via l'Ecobonus 2024. Ecco come controllare la situazione fondi residui sulla piattaforma dedicata

Come previsto, a partire da questa mattina è possibile richiedere gli incentivi per l'acquisto di nuove auto, sia termiche che elettriche, grazie alla riapertura dell'apposita piattaforma del Mise.

 
133 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
azi_muth05 Giugno 2024, 17:24 #91
Originariamente inviato da: Darkon
Azi il mondo e non è così semplice. Dire quello che hai scritto funziona solo su un forum. Nella realtà nessuno che sia partito, politico o quello che vuoi avrà mai il consenso per fare misure così draconiane dal nulla.
Quindi se si fa tanto per scrivere su un forum allora scriviamo e via ma nel mondo reale è tutta roba da mondo dei sogni.



Ma lascia perdere quello che fanno i partiti. Si stava parlando di opinioni e hai espresso due opinioni che sono contraddittorie.

Originariamente inviato da: Darkon
Ma comunque realmente ti servono dati? Non è sotto gli occhi di tutti?


No il senso comune non è una fonte che valga un ragionamento.

Lo sapevano già i Greci che opponevano la δόξα la credenza comune, la conoscenza non verificata alla γνώμη conoscenza vera e propria.
Strato154105 Giugno 2024, 17:26 #92
La si può girare come pare ma è sempre e rimane sempre un problema di SOLDI.
Quando hai i soldi le possibilità di scelta aumentano esponenzialmente, sotto ogni profilo e punto di vista.
Ora salvo nascere benestanti ( le statistiche non sono favorevoli), la ricchezza te la devi costruire.
Non tutti abbiamo le stesse capacità e la stessa istruzione, quindi si cerca di progredire un po' alla volta, ma il mondo in continuo mutamento crea nuovi settori e ne distrugge altri ad una velocità mai vista..Ecco che chi si è formato per fare un determinato lavoro deve reinventarsi, ma quante volte umanamente è possibile farlo in una vita considerando che nel mentre si cerca anche famiglia e stabilità?
Siamo seri, viviamo in questa parte del mondo un dei periodi a cui si ha accesso a tantissime risorse e informazioni, ma non esiste ancora la formula magica per farti guadagnare quanto serve presto e subito, salvo rare eccezioni ( a cui va bene ispirarsi per carità.
Ma se si inizia con il lavoro da poco e ci si compra l'auto è per poi passare ad altro, ma ci vuole tempo.. Dai cerchiamo di essere seri.
La morale da chi ha già la pancia piena io non l'accetto, salvo nel caso in cui dica a suo titolo e scelta ( non per legge come a certi partiti piacerebbe) di rinunciare a parte della sua ricchezza per elevare il prossimo senza secondi fini.
azi_muth05 Giugno 2024, 17:28 #93
Originariamente inviato da: Darkon
L'ecologia è ecologia. Fare tutte queste etichette è semplice demagogia. Poi se a te non frega niente dell'ecologia o per te viene prima le tasche che l'ecologia è una tua scelta.


Per me è demagogia proporre soluzioni che hanno evidenti limiti economici, perchè sono progetti insostenibili e irrealizzabili.
Diventa tutto fattibile quando l'ecologia ha un ritorno economico.
Quindi assolutamente errato vedere l'economia in contrasto con l'ecologia.

L'unica ecologia possibile è quella sostenibile economicamente.
Tigre.05 Giugno 2024, 17:28 #94
Originariamente inviato da: Darkon
Se stai dietro a questo ragionamento allora non faresti mai niente. Nel mio comune è stata rifatta la scuola elementare e la gente si è lamentata esattamente allo stesso modo dicendo che in fondo anche se ormai ci pioveva dentro si poteva spendere in altro.

Quando anni fa fu fatto il bonus per il TPL idem... arrivarono lamentele perché mica tutti usano il TPL.

E così via all'infinito... se mai ti capiterà di avere un qualche ruolo nella PA puoi star certo che qualcuno riterrà la spesa inutile e che potevi spendere altrove.


La massima del qualunque cosa fai qualcuno lo scontenti è nota da tempo immemore, ma se permetti sarebbe molto più auspicabile spendere i soldi per un asilo piuttosto che per potenziare le linee dei bus (così che posso andare a lavorare con il mezzo pubblico lasciando a casa l'auto invece, provato di persona, di impiegare se va bene un' ora per fare 20Km e un'altra per ritornare causa orari..) o comunque per potenziare i servizi a vantaggio di tutti, sarebbero soldi sicuramente meglio spesi che non contribuire a fare andare in giro gente con l'auto elettrica che tra l'altro non risolve il problema del traffico congestionato, dei parcheggi, ecc....

Originariamente inviato da: Darkon
Eh no... io posso anche capire che il popolo va aiutato ma quello sano. Quindi se con questa frase intendi chi ha il mutuo per comprarsi casa allora ok. Se invece intendi chi si sommerge di rate perché non sa stare al mondo francamente non ho nessuna voglia di dargli niente.


Ovviamente intendo coloro che si sommergono di rate per l'auto, TV, ecc... che con gli stipendi medi italiani mai potrebbero permettersi, e notoriamente sono la maggioranza del popolo, quindi se gli escludi praticamente aiuteresti ben poche persone, al netto che mi piacerebbe sapere in virtù di cosa classificheresti quello "sano", fare le rate per il dentista, oltre al mutuo, per pagare le spese condominiali, ecc.. che significa comunque riempirsi di debiti sarebbe appartenere al popolo "cattivo"? mi permetto di consigliarti un giro tra il popolo, magari scopriresti che la realtà è ben diversa da quello che "qualcuno" ci racconta....

Originariamente inviato da: Darkon
Quindi? Il motivo per cui si fanno gli incentivi è proprio perché altrimenti si spenderebbe per altre cose. Lo scopo dell'incentivo è far mettere il cappotto a chi altrimenti avrebbe speso altrove eh. Se vuoi restare in ambito auto far rottamare l'euro 0 a chi altrimenti la terrebbe a oltranza.


Chi i soldi non gli ha dell'incentivo se ne fa ben poco, abbiamo appena visto cosa è successo con il superbonus, quasi 200 miliardi di euro spesi a fronte della ristrutturazione del 4% del patrimonio immobiliare italiano, persino i castelli si sono ristrutturati a spese della collettività, chi ha una euro 0 secondo te la tiene perché gli piace o perché, anche con l'incentivo, non ha i soldi restanti da metterci e quindi si tiene quella che ha pregando in aramaico antico che non si rompa, se dai i soldi a chi gira in tesla e altre BEV se permetti anche no, la tesla te la compri con i tuoi soldi non anche con i mei, ma di che parliamo?....

Originariamente inviato da: Darkon
Questo si chiama benaltrismo. Te lo traduco in un modo diverso: siccome ci sono paesi dove l'omicidio è all'ordine del giorno perché dobbiamo essere noi a punire gli omicidi dato che in Europa c'è 1% (forse meno) di tutti gli omicidi del mondo?
Si parte sempre dai paesi più benestanti perché altrimenti non si partirebbe affatto. Non è questione di quanto impatto hanno quei paesi sull'inquinamento ma il fatto che se converti i paesi benestanti induci gradatamente al cambiamento anche gli altri.
Sperare in soluzioni magiche che riducano l'inquinamento mondiale dalla sera alla mattina è roba da romanzi e nemmeno di quelli buoni. Nella migliore delle ipotesi l'impatto ambientale umano verrà ridotto a forza di miseri 1% (che sarebbe già un numero enorme).


Ma quale benaltrismo, è solo che non si capisce bene perché deve sempre prendersela in quel posto l'europa, cioè noi, prima ce l'hanno smenata con il globalismo, il mercato libero e compagnia bella con il risultato di distruggere il tessuto sociale e industriale, facendo sparire la classe media, da sempre la colonna portante del continente e creando sempre più povertà e conflitti sociali con il popolo inferocito e migliaia di operai a spasso, adesso è l'ora dell' ecologia a tappe forzate con tutti gli europei con il portafogli gonfio che non vedono l'ora di spenderli in BEV, pompe di calore, ecc..., si come no, però vuoi mettere siamo green, ma per favore anche qui ma di che parliamo?...

Originariamente inviato da: Darkon
È una contraddizione palese. Non esiste sistema economico noto agli esseri umani dall'alba dei tempi a oggi che possa rendere una qualsiasi transizione ecologica a danno zero. Qualsiasi transizione ecologica farà male a qualcuno che sia socialmente o economicamente anche perché se nessuno si fa male significa che sostanzialmente non hai fatto niente.


Si ma un conto è se fa male a qualcuno, come è sempre stato, ben altro se a rimetterci sono praticamente tutti con una politica a dir poco folle che impone questa transizione a tappe forzate con i risultati che tutti vediamo e che alla prova dei fatti si sta rivelando controproducente, è come darsi le martellate sui gioielli di famiglia per far dispetto alla moglie, eppure per qualcuno avere trasformato l'europa in rappresentante dei prodotti cinesi, indiani e compagnia bella è pure una bella cosa, vuoi mettere siamo green......
Goofy Goober06 Giugno 2024, 08:30 #95
Originariamente inviato da: Massimiliano Zocchi
Guarda, io capisco il tuo punto di vista, ma io mi accontenterei alla grande se iniziasse a fare chi può, e sono davvero tanti. A quel punto l'economia di scala sarebbe molto più supportata, e pioù accessibile anche a chi ha meno disponibilità economica.

Altro esempio, spesso mi sento dire "eh ma a Milano tanti non hanno il box per caricare". Vero, ma ad esempio io vivo in una piccola città di 16.000 abitanti, di cui credo circa 10.000 risiedono in case private con garage o cortili. Parto volentieri da questi 10.000 che possono caricare senza problemi, nel frattempo ho anni per adeguare le condizioni per tutti gli altri.


non conosco il tuo contesto socioeconomico e quindi non posso esprimermi più di tanto, ma posso solo chiederti se il pensiero riguardo gli N mila che vivono in case private che citi sono sicuramente in grado economicamente di sostenere il cambio auto solo perchè "dovrebbero farlo".

per quello di cui posso esprimermi invece, ossia le zone che frequento di più, lontane da milano non tanto geograficamente quanto concettualmente ed economicamente, ti posso assicurare che la mole di auto che quotidianamente è parcheggiata in strada (senza parcheggi nemmeno tracciati) e gira negli orari di punta, appartiene a persone per cui la spesa media per acquistare un automobile si aggira forse tra i 5mila e i 10mila euro, ovviamente sempre usate, e quanto vedi qualche esemplare nuovo sempre di modelli base si tratta, che poi finiscono in strada, mai lavati, subito bollati/segnati da altri con auto già più vecchie/scassate e così via.

alla stragrande maggioranza delle persone ho come il sentore che dell'auto non freghi assolutamente nulla al di fuori di poterne disporre quando serve per spostarsi, e contemporaneamente cercano di spendere il meno possibile.
che tra questi ci siano anche quelli che magari ci cacciano due soldi più per sfizio siamo d'accordo, ma pensare che questi tramutino lo sfizio in "altruismo ecologico", boh, mi pare sognare ad occhi aperti.

certe persone compreranno auto elettriche in via prioritaria quando saranno davvero convinti che sono la scelta migliore sul mercato dal punto di vista del "servizio/costo".

Originariamente inviato da: azi_muth
Ma che bravo...pero' i mezzi affidabili ci devono essere e non sempre ci sono specialmente in zone periferiche o nell'hilterland dove i costi delle abitazioni sono bassi.
Quindi se uno sceglie l'auto non lo fa perchè è scemo, ma è spesso l'ultima risorsa.


quoto.

oltre l'affidabilità, i mezzi pubblici devono essere DECENTI

e per decenti non intendo chissà che concetto utopico/iperbolico, ma devono permettere alle persone un viaggio confortevole e non stipati in un carnaio dove nemmeno riesci a stare in piedi (autobus) e dove ti ritrovi 40/50 minuti dopo sempre a spintonarti tra gente che deve salire e scendere senza supporti a cui reggerti (sui treni).

stamattina ad esempio qui si è sfondata la metropolitana, alternativa? 4km a piedi oppure bus dove non riuscivi a salire (quindi attesa ad oltranza con eventuale viaggio letteralmente abbracciato a 2 o 3 sconosciuti).

a me comunque fa sempre molto ridere quando si parla di persone che non usano abbastanza i mezzi, evidentemente io vivo in una città di mosche bianche o di virtuosi del trasporto pubblico, perchè i mezzi in questa città sia al mattino che alla sera sono lettaralmente scatole di carne esplosive, talmente pieni che se anche volessi farli usare ad ancora più persone semplicemente non potresti.
gd350turbo06 Giugno 2024, 08:36 #96
Originariamente inviato da: Goofy Goober
...alla stragrande maggioranza delle persone ho come il sentore che dell'auto non freghi assolutamente nulla al di fuori di poterne disporre quando serve per spostarsi, e contemporaneamente cercano di spendere il meno possibile.
che tra questi ci siano anche quelli che magari ci cacciano due soldi più per sfizio siamo d'accordo, ma pensare che questi tramutino lo sfizio in "altruismo ecologico", boh, mi pare sognare ad occhi aperti...

Bè non ho ovviamente dati in tal senso ma penso che su 100 persone che hanno comprato / comprano auto elettriche 99 lo fanno perchè hanno un tornaconto personale, 1 per motivi ecologici.
cronos199006 Giugno 2024, 10:52 #97
Come già scritto in passato, io per andare al lavoro più volte ho provato ad usare mezzi alternativi all'auto (cioè, le ho "vagliate", e in tutti i casi ci sono problematiche gravi che non mi permettono di farlo, o di farlo peggiorando notevolmente le mie condizioni di vita.
Nello specifico dei mezzi pubblici: al netto che NON passano agli orari che mi servono, dovrei ogni giorno spendere 2 ore di tempo abbondanti in viaggi tra andata e ritorno (rispetto ai 40 attuali) e questo non considerando le attese alle fermate, su un viaggio che prevede l'uso di due autobus. Il tutto per fare 20+20 Km.

Discorso cambiare auto con una BEV per "iniziare" una transizione ecologica... perchè io (plurale maiestatis io inteso come "lavoratore dipendente con stipendio più che normale da operaio"?
Nello specifico mio (stavolta proprio io ): per quale astruso motivo dovrei spendere 20.000 - 25.000 euro per comprare une BEV? Una spesa dal mio punto di vista decisamente rilevante, per un bene di cui già ora ne dispongo dato che ho un'auto funzionante. Cifre al netto degli incentivi, s'intende.

Mi spiego: se lo scopo (e beninteso: dubito fortemente lo sia) è quello di natura ecologica, allora il mondo è popolato da dementi idioti (in realtà lo penso da sempre ) perchè NON investo i soldi in questo modo. Sono d'accordissimo quando Zocchi dice che "da qualche parte si deve pur iniziare, anche perchè altrimenti non si fa mai nulla". Ma il punto è che ogni volta questa è una giustificazione per l'investimento di soldi in una direzione, quando quegli stessi soldi avresti potuto spenderli per altro con risultati ben migliori.
Ma siccome, a chi quei soldi li investe (gli Stati in questo caso), fa comodo vendere uno specchietto per le allodole, allora si punta sulla soluzione meno efficiente. Perchè l'importante è apparire, non risolvere realmente un problema. E "chissà perchè" ogni volta questo inizio è sempre a carico dell'ultima ruota del carro... il cittadino comune, che magari fa fatica ad arrivare a fine mese.

E dico questo perchè ad oggi gli studi del settore sembrano indicare che il reale miglioramento della qualità ambientale data dalle BEV sia tra il risibile e il nulla cosmico, ammettendo tra l'altro una sostituzione quasi completa del parco auto (che avverrà, se avverrà, tra almeno 50 anni). Ma nel contempo un'auto la pago molto di più rispetto a pochi anni fa: nessun risultato e al contempo non fai altro che appesantire ulteriormente le finanze delle persone (e tralasciamo il fatto che in Italia gli stipendi non aumentano da 20 anni a differenza degli altri paesi europei... vero, ma questo è un discorso che riguarda tutti, non solo l'Italia).
Limitandoci al settore dei trasporti, per dirne una, avrei ad esempio investito questi soldi per potenziare davvero i trasporti pubblici nelle città e al contempo limitato quasi del tutto l'uso delle auto in suddette città. Permettere di rendere davvero efficienti per tutti tali mezzi, tali da rendere davvero superflua l'auto, se non quando si devono spostare grossi carichi (tipo quando si va a fare la spesa). Per esempio.
E nel frattempo avrei sviluppato con più calma e criterio la tecnologia BEV, senza drogare il mercato nell'ottica di far apparire ecologica una forzatura, che di ecologico ha ben poco, e di mettere in ginocchio uno dei principali settori economici europei.

E più in generale, avrei investito laddove si può davvero abbattere l'inquinamento: sostituzione e divieto d'uso di tutte quelle caldaie e stufe a pellet che inquinano, forti investimenti sulla realizzazione di centrali elettriche per la più possibile rapida dismissione di quelle a carbone/gas (anche col nucleare? Certo, anche col nucleare se può servire), forti limitazioni anche legislativi nell'uso dei climatizzatori laddove è palese che consumano troppo, e via dicendo.
Non entro nello specifico con tutte le varie problematiche da affrontare, e non voglio andarmi a cercare chissà quale dato, quello che mi preme è il concetto di fondo: realizzare interventi fattibili già oggi finanziati con i soldi che oggi diamo per gli incentivi (o qualche altra cosa inutile) che abbiano un impatto concreto sulla questione ambientale.


Il tutto, ovviamente, con un occhio alle casistiche specifiche. Vedasi proprio i mezzi pubblici: ogni città e luogo fa storia a se, trovo infatti le generalizzazioni fatte nei commenti in merito a questo specifico argomento del tutto sbagliate. Si veda ad esempio come parametro di confronto due città di grandezza paragonabili come Milano e Roma: per quanto ho sentito lamentele da alcuni milanesi sui loro servizi, se permettete quando sono nella città Lombarda tra metro e mezzi di superficie mi sposto quasi ovunque nel giro di minuti. Se sono a Roma, faccio prima a pregare a qualche divinità non solo per arrivare, ma per arrivarci vivo/sano. Le differenze dipendono da mille fattori, non ultimo la planimetria stessa delle due città.

Per cui si torna all'inizio: per quale oscuro motivo dovrei spendere una barca di quattrini (che avrei speso per ben altre cose) per una BEV? Non solo a conti fatti non ottengo risultati ecologici concreti, che si potrebbero avere se i soldi degli incentivi fossero spesi con logica e intelligenza, ma al contempo mi indebito personalmente per qualcosa che neanche mi serve.
E a me passare a BEV neanche dispiacerebbe: come già detto io ho un posto macchia coperto, posso fare ricarica lenta durante la notte e avere sempre autonomia per tutto quello che mi serve, e al contempo avrei alcuni vantaggi che non ho con l'attuale macchina diesel.

Ogni volta con la scusa che "da qualche parte si deve iniziare", si inizia (guarda caso) sempre dalle iniziative di facciata e pressochè mai si passa allo step successivo. Sono il primo a dire che le cose si devono fare, e chi governa avere il coraggio di andare contro l'opinione pubblica (che comunque non sarà mai d'accordo), ma se questo "fare" è solo fumo e niente arrosto e tale rimane, si è solo ipocriti e approfittatori.
La storia del gasdotto in Germania e dei suoi accordi con la Russia per la fornitura di gas, tanto per fare un banale esempio, già di per se è sufficientemente chiarificatore di questo concetto. Non c'è neanche bisogno di citare casi italiani, come se solo da noi le cose non funzionassero.


Uno dei miei peggiori commenti
TorettoMilano06 Giugno 2024, 10:56 #98
la proposta di diversi utenti del forum è "non iniziare".
quindi un ipotetico futuro in cui america del nord e asia vanno ad EV mentre noi ci teniamo le nostre endotermiche senza ban/incentivi è una scelta razionale. non andrebbe nulla storto in questa situazione ipotetica futura (tra 10/20 anni) in effetti
gd350turbo06 Giugno 2024, 11:00 #99
Originariamente inviato da: cronos1990
Uno dei miei peggiori commenti

A me è piaciuto.
Hai detto cose giuste che condivido !
Goofy Goober06 Giugno 2024, 11:13 #100
Originariamente inviato da: cronos1990
Uno dei miei peggiori commenti


quoto

è troppo lungo

comunque nel post avresti dovuto ipotizzare la tua situazione attuale con la variante che, per qualche ragione, ti ritrovi a dover cambiare auto oggi perchè non ne hai nessuna/la vecchia si è rotta/rubata...

che poi è la situazione in cui la maggioranza delle persone che hanno bisogno dell'auto per vivere (tipo te per andare a lavoro) si ritrovano quando devono acquistare una macchina, nuova o usata.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^