Iveco fornirà 225 nuovi autobus full electric a Torino: finanziamento da oltre 150 milioni di euro

Iveco si è aggiudicata il bando pubblicato il 10 febbraio scorso che le consentirà di fornire alla Città di Torino 225 autobus full electric per un ordine da oltre 150 milioni di euro. L’assegnazione definitiva, trascorso il periodo di “standstill”, è prevista per fine agosto.

La gara, che ha visto la partecipazione delle principali aziende del settore come BYD Europe, EvoBus Italia, Irizar e YES-EU-AS, ha visto prima in graduatoria IVECO BUS (mezzi e sistemi di ricarica) in Associazione Temporanea d’Imprese con Enel X, società di Enel dedicata allo sviluppo di soluzioni e servizi energetici innovativi (progettazione ed infrastrutture energetiche), e IVECO Orecchia (fornitura di ricambi).

"Siamo particolarmente soddisfatti, perché questo bando di gara, così strategico per GTT, ha visto la partecipazione dei principali player del settore.” ha dichiarato Serena Lancione, Amministratore Delegato di GTT, secondo questo comunicato stampa. “Le procedure di gara si sono chiuse nei tempi stabiliti grazie a un importante lavoro di squadra che ci ha permesso di rispettare le tempistiche previste dal PNRR per accedere e ottenere i fondi. Questi autobus nei prossimi anni cambieranno radicalmente il volto del trasporto pubblico a Torino e consentiranno un totale rinnovo della flotta: il 63% degli autobus di GTT sarà elettrica e grazie anche al rafforzamento del sistema tranviario e metro, più dell’80% dei viaggiatori a Torino si sposterà in elettrico e quindi senza inquinare.”

Gli autobus che verranno forniti alla Città di Torino sono di tipo E-Way e saranno così suddivisi: 135 autobus da 12 metri, 62 autobus da 18 metri e 28 autobus da 18 metri BRT (Bus Rapid Transit). Questi ultimi sono veicoli più capienti rispetto ai bus snodati tradizionali, in grado di accogliere un maggior numero di persone, con una carrozzeria che li rende più simili ai tram, sistemi ricarica in linea e corsie dedicate: saranno impiegati sul nuovo percorso della linea 2. L’iniziativa prevede che la produzione degli autobus, con i pacchi batteria prodotti a Torino, sia completata nel nuovo stabilimento IVECO BUS di Foggia.

Iveco aveva smesso di produrre autobus nel 2011 (quando apparteneva ancora a Fiat), per poi riprendere la produzione nel suo stabilimento di Foggia nella scorsa estate. La società sta inoltre valutando la possibilità di avviare l'ingegneria e la produzione di batterie a Torino, dove il Gruppo ha aperto un nuovo stabilimento per la produzione di powertrain nello scorso mese di ottobre.

Inoltre, l'appalto vinto a Torino quest'anno è solamente il terzo per gli autobus full electric per Iveco. A gennaio ha firmato un accordo con Busitalia per fornire 150 E-Way in diverse città italiane, mentre il mese successivo è stata la volta dell'operatore di trasporto pubblico Autoguidovie: Iveco ha infatti vinto una gara per fornire ulteriori 120 autobus elettrici.

Quanto a Torino, gli autobus Iveco non saranno gli unici veicoli a emissioni zero in circolazione. Un'altra società di trasporti, Miccolis, avrebbe ordinato a Quantron nuovi autobus elettrici per rifornire una nuova linea a partire da ottobre.