Emissioni navali: rischio aumento al 130% rispetto al 2008
di Rosario Grasso pubblicata il 18 Ottobre 2020, alle 09:01 nel canale Trasporti elettriciGli accordi sul clima concordati da oltre 100 paesi rischiano di essere compromessi durante i negoziati in seno all'Organizzazione marittima internazionale (IMO) previsti la prossima settimana
25 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infola soluzione è ridurre la popolazione.. siamo troppi e consumiamo molto.. e in futuro andrà peggio perchè più passa il tempo e più aumenta il consumo medio visto che chi oggi è povero e non ha niente domani sarà meno povero e consumerà un filo di più.. e quando 8 miliardi di persone consumano un filino di più la cosa si percepisce.. ed è normale che tutti ambiscano a qualcosa di meglio.. la domanda è "il mondo puo' sostenere 10 miliardi di persone che vogliono raggiungere il nostro stile di vita ?" se la risposta è Si allora avanti che non è un problema.. se la risposta è NO allora va ripensato il problema principale.. la sovrappopolazione e non solo il consumo.. il consumo è dato dalla popolazione x il consumo pro-capite e non dal consumo di un continente e basta... noi abbiamo ridotto le emissioni l'anno scorso.. e probabilmente anche quest'anno.. ma siamo pochini .. un ventesimo della popolazione mondiale..
c'è chi pensa che demonizzando la plastica si risolva il problema.. come se noi Italiani passassimo il tempo a buttare plastica nel mare... la plastica ha ridotto di molto i costi/consumi dei trasporti ed è riciclabile (diventa Pile.. tanto per citarne uno..) ma l'ignoranza collega i bicchieri di plastica usati in Italia alla plastica presente nell'oceano... chissà da dove arriva in realtà quella plastica li..
Per chi adora le automobili a carburante fossile, vorrei ricordare che il petrolio viaggia sulle petroliere che sono proprio navi di quelle di cui si parla in questo thread.
Per chi adora le automobili a carburante fossile, vorrei ricordare che il petrolio viaggia sulle petroliere che sono proprio navi di quelle di cui si parla in questo thread.
la soluzione è ridurre la popolazione.. siamo troppi e consumiamo molto.. e in futuro andrà peggio perchè più passa il tempo e più aumenta il consumo medio visto che chi oggi è povero e non ha niente domani sarà meno povero e consumerà un filo di più.. e quando 8 miliardi di persone consumano un filino di più la cosa si percepisce.. ed è normale che tutti ambiscano a qualcosa di meglio.. la domanda è "il mondo puo' sostenere 10 miliardi di persone che vogliono raggiungere il nostro stile di vita ?" se la risposta è Si allora avanti che non è un problema.. se la risposta è NO allora va ripensato il problema principale.. la sovrappopolazione e non solo il consumo.. il consumo è dato dalla popolazione x il consumo pro-capite e non dal consumo di un continente e basta... noi abbiamo ridotto le emissioni l'anno scorso.. e probabilmente anche quest'anno.. ma siamo pochini .. un ventesimo della popolazione mondiale..
c'è chi pensa che demonizzando la plastica si risolva il problema.. come se noi Italiani passassimo il tempo a buttare plastica nel mare... la plastica ha ridotto di molto i costi/consumi dei trasporti ed è riciclabile (diventa Pile.. tanto per citarne uno..) ma l'ignoranza collega i bicchieri di plastica usati in Italia alla plastica presente nell'oceano... chissà da dove arriva in realtà quella plastica li..
Eh ma il fumo genera profitti per le multinazionali (e tanti costi per la sanità pubblica che vuol dire tasse per noi anche se non fumiamo) invece tenerci le auto vecchie farebbe rallentare l'economia e quindi ci costringono a rinnovare l'intero parco auto.
L'unica cosa importante è l'economia e le mazzette delle multinazionali, ai politici non interessano minimamente ambiente o salute dei cittadini.
L'unica cosa importante è l'economia e le mazzette delle multinazionali, ai politici non interessano minimamente ambiente o salute dei cittadini.
Mi sfugge la legge che mette l'obbligo di fumare, se uno vuole può non fumare e se ne frega delle multinazionali.
Il fatto e' che e' piu' facile e salutare andare a rompere le balle agli automobilisti......che andare a sfiorare certe lobby.
Con questo non voglio dire che le auto termiche non inquinino eh......inquinano eccome......e' bastato avere un lockdown, per vedere di nuovo sparire le nebbie di Milano....e veder comparire animali che da tempo erano svaniti.
Io ora me ne son chiamato fuori, dato che ho comprato 3 anni fa una ibrida (CHR) e ora ho rottamato l'ultima diesel euro 3 di casa prendendo una elettrica.....ma diciamo comunque che le auto sono e restano il male minore che pero' e' piu' facile e conveniente colpire e tartassare.
paese che, va ricordato esplicitamente altrimenti sembra sia un dispetto, è tra i primi produttori mondiali sia di petrolio che di gas naturale
in effetti molto 'occidentale' come strategia
Còsò,sàsààòs
Còsò,sàsààòs
Cosi' oltre che plasticato e idrocarburato.......ci mangiamo pure il pesce a 3 occhi del laghetto della centrale nucleare dei Simpsons?
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