Danfoss Editron

Ancora un motore elettrico: Danfoss Editron inizia la produzione per navi e mezzi da lavoro

di pubblicata il , alle 18:38 nel canale Trasporti elettrici Ancora un motore elettrico: Danfoss Editron inizia la produzione per navi e mezzi da lavoro

Il motore di Danfoss Editron, prodotto nella fabbrica di Nanjing, serve per elettrificare autobus, mezzi da lavoro e imbarcazioni. La fabbrica è stata convertita in tempo record

 

Avevamo citato Danfoss Editron proprio qualche giorno fa, parlando del primo traghetto completamente elettrico in Nuova Zelanda, che monta un suo powertrain. Arrivano novità proprio su questo fronte, poiché la stessa azienda ha iniziato la produzione di serie dei motori elettrici, adatti per diverse applicazioni.

Danfoss Editron

La nuova unità elettrica EM-PMI240-T180 è specificatamente progettata per soluzioni ibride o completamente elettriche di autobus, mezzi da lavoro o imbarcazioni. La produzione di massa è iniziata nella fabbrica di Nanjing, nella provincia cinese di Jiangsu.

Danfoss Editron, responsabile della produzione industriale di un gran numero di componenti, sta puntando forte sull'elettrico, e per farlo ha convertito parte della fabbrica a tempo di record. Ha creato una linea di assemblaggio in soli 8 mesi, inclusa una parte completamente robotizzata e una semi automatica.

Danfoss Editron

Per quanto riguarda le specifiche del nuovo motore, sarà disponibile con diverse potenze, in un range tra 48 kW e 114 kW, con velocità di rotazione nominale inclusa tra 2.200 e 8.800 rpm, con punte di 9.200 rpm.

Secondo Danfoss Editron la sua soluzione è leader nel mercato per prestazioni se paragonate al peso e all'ingombro. Il peso è di soli 85 kg, grazie anche alla bassa richiesta di liquido refrigerante, che può lavorare fino a 65 gradi celsius. Il motore è inoltre classificato con tenuta IP65 (IP67 optional), ed ha già i comuni attacchi per pompe idrauliche e connettori di potenza ad alto voltaggio.

9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Notturnia08 Febbraio 2022, 21:19 #1
che tristezza leggere Danfoss e fabbrica cinese assieme..
Enderedge08 Febbraio 2022, 23:01 #2
La cosa grave è che loro in otto mesi hanno riconvertito una fabbrica … da noi … forse … avresti le autorizzazioni … forse …dopo l’ispezione della asl, dei vvb, dell’ispettorato, ecc..
davo3009 Febbraio 2022, 09:00 #4
Originariamente inviato da: Vash88


Mi hai letto nel pensiero
sisko21409 Febbraio 2022, 14:27 #5
E pensare che fino agli anni '90 anche l'italia era all'avanguardia per la produzione di motori elettrici e trasformatori anche di grande potenza. In meno di 20 anni ci siamo mangiati tutto. Un grandissimo grazie alla nostra classe politico-mafiosa-magna-magna che ha permesso a creato le condizioni perchè ciò avvenisse.
marco_zanardi09 Febbraio 2022, 17:36 #6
Grazie Prodi! Era meglio pagargli pane e mortadella a vita!
joe4th09 Febbraio 2022, 18:46 #7
Danfoss non e' quella delle valvole dei caloriferi?
zappy09 Febbraio 2022, 20:56 #8
Originariamente inviato da: sisko214
E pensare che fino agli anni '90 anche l'italia era all'avanguardia per la produzione di motori elettrici e trasformatori anche di grande potenza. In meno di 20 anni ci siamo mangiati tutto. Un grandissimo grazie alla nostra classe politico-mafiosa-magna-magna che ha permesso a creato le condizioni perchè ciò avvenisse.


Originariamente inviato da: marco_zanardi
Grazie Prodi! Era meglio pagargli pane e mortadella a vita!

che c'entra prodi? negli ultimi 20 anni abbiamo sostanzialmente avuto berlusconismo rampante... della serie più si ruba meglio è... ed ecco i risultati.
neo-full-hd10 Febbraio 2022, 06:47 #9
c'entra come ci sono entrati altri "Migliori " che migliori non si può.... https://www.google.com/url?sa=t&...qaPLuViimkkRRiy

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^