Uber sospende i programmi di testing della guida autonoma dopo un incidente in Arizona
di Andrea Bai pubblicata il 27 Marzo 2017, alle 10:31 nel canale Tecnologia
La responsabilità dell'incidente non è della vettura di Uber, ma la società vuole indagare a fondo per capire se e come sia possibile ottimizzare i propri veicoli
Uber ha deciso di sospendere le attività di testing delle vetture senza conducente in Arizona e nella città di Pittsburgh, dopo che una delle proprie vetture a guida autonoma si è trovata coinvolta in un incidente nella città di Tempe. L'incidente risale al 25 marzo scorso.
La società ha deciso di prendere tempo per cercare di capire cosa sia accaduto. Uber ha confermato che al momento dell'incidente la vettura era in modalità autonoma, ma ha aggiunto che non vi sono stati danni a persone o cose (eccettuato i veicoli) durante la collisione.
BREAKING: Self-driving Uber vehicle on it’s side after a collision in Tempe, AZ.
— Fresco News (@fresconews) 25 marzo 2017
Photos by @fresconews user Mark Beach pic.twitter.com/5NCF2KG0rW
La responsabilità dell'incidente non è tuttavia imputabile alla vettura di Uber: l'altra auto coinvolta, una Ford Edge, non ha dato la precedenza all'auto a guida autonoma che proveniva da destra. Restano comunque alcune domande a cui sarà opportuno dare risposte: il pilota di Uber al momento in servizio (le vetture autonome in prova su strade pubbliche sono sempre governate da un essere umano a bordo) avrebbe potuto evitare l'incidente agendo prontamente sui comandi? Un aggiornamento software potrebbe permettere al veicolo di reagire più adeguatamente ad una situazione simile?
Sebbene possa trattarsi di un incidente imputabile esclusivamente all'imperfezione e all'imprevedibilità del comportamento umano, Uber sembra intenzionata a non voler prendere superficialmente quanto accaduto, escludendo tutti quei fattori che potrebbero essere risolti via software o con una miglior formazione del pilota.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSperiamo arrivi presto il giorno in cui sulle strade normali potranno circolare solo auto guidate da un IA
questo potrebbe se non altro attivare protezioni interne alla vettura prima che ci sia il contatto tra le vetture e la comunicazione di possibile collisione ad altre vetture con IA al seguito che quindi evitano tamponamenti a catena.
diciamo che più che centrare il bersaglio sul quanto bene guida l'auto sarebbe da mirare a quanto stare attenti agli altri veicoli/umani.
l'ipotesi di tutte vetture IA è futuristica ma impossibile realmente perchè si può attuare al massimo in strade specifiche e questo limita la libertà individuale e richiede investimenti che in europa/italia non possiamo accollarci.
diciamo che se da qui al 2025 le IA la faranno da padrone, anche la tecnologia di previsione dei gonzi andrà di pari passo.
questo potrebbe se non altro attivare protezioni interne alla vettura prima che ci sia il contatto tra le vetture e la comunicazione di possibile collisione ad altre vetture con IA al seguito che quindi evitano tamponamenti a catena.
diciamo che più che centrare il bersaglio sul quanto bene guida l'auto sarebbe da mirare a quanto stare attenti agli altri veicoli/umani.
l'ipotesi di tutte vetture IA è futuristica ma impossibile realmente perchè si può attuare al massimo in strade specifiche e questo limita la libertà individuale e richiede investimenti che in europa/italia non possiamo accollarci.
diciamo che se da qui al 2025 le IA la faranno da padrone, anche la tecnologia di previsione dei gonzi andrà di pari passo.
In realtà la macchina di uber è una Volvo XC90 che le cose che tu citi le adotta già...cito dalla scheda tecnica della vettura
CITY SAFETY - Sistema diurno/notturno di rilevazione veicoli, ciclisti, pedoni e grandi animali, per monitoraggio rischio collisione, con avviso e frenata automatica a tutte le velocità
Road Sign Information (sistema che permette di visualizzare i cartelli stradali nel proprio quadro strumenti o tramite l'head-up display, se disponibile)
Quest'ultimo insieme al cruise control adattivo sfruttando le mappe del navigatore può adeguare la velocità alla segnaletica.
Ci sono però dei limiti fisici entro cui questi sistemi funzionano.Molto probabilmente la ford è arrivata troppo a cannone o è entrata nel raggio dei radar troppo in ritardo causa qualche ostacolo perchè guida autonoma o umano potessero fare qualcosa.
ci chiediamo se un guidatore umano poteva evitare l'auto che non ha dato la precedenza
ma la vera domanda è: se era un'auto autonoma avrebbe dato la precedenza? ovviamente SI e l'incidente si sarebbe potuto evitare, e si potrebbero evitare gran parte dei 3000 morti l'anno su strada solo in italia... per non parlare dei feriti e dei danni materiali
e invece no perchè se al volante c'ero io che so meio de vettele facevo un controsterzo con colpetto di freno a mano tutto mentre guardo negli occhi la mia ragazza e non si fa niente nessuno... io c'ho la vista di falco potevo vedere quando col piede lasciava la frizione allora col mio polpaccio da captain america sfondavo il pianale dell'auto e strisciavo le nike sull'asfarto me fermavo in du metri...
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