Volkswagen
Golf GTE: stop agli ordini, i tempi di consegna sono già troppo lunghi
di Roberto Colombo pubblicata il 04 Gennaio 2018, alle 16:01 nel canale Tecnologia
Volkswagen ha deciso di congelare gli ordini della sua plug-in-hybrid Golf GTE, visto che già ora i tempi di consegna, data l'inaspettata elevata domanda del prodotto, sono molto lunghi
56 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCol metano purtroppo, se si hanno solo 2 bombole, non si va molto oltre i 400 km. Poi si hanno ancora 50 litri di benzina, volendo, ma perde un po'di senso.
allora: è vero ma vanno fatti i paragoni usando il cervello.
quanti litri di mtano/gpl consumi/bruci per fare i miei 1200 km con 50 litri di gasolio? no perchè l'LPG/mtano rende molto meno del benzina diesel (inteso come km/l) mio padre ha un lpg e se con il benzian la sua chevrolet orlando fa i 12km/l con l'LPG fa i 10. se allora mi abbatti la CO2 con il metano LPG ma rende di meno alal fine siamo li e sono questioni di lana caprina.
infatti https://www.quattroruote.it/news/ec...i_pi%C3%B9.html
Prendi la panda
1.2 alimentato a benzina - 5,6 l/100 km - 133 g/km
1.2 alimentato a Gpl - 7,2 l/100 km - 116 g/km
1.2 alimentato a metano - 4,1 kg/100 km - 113 g/km
1.3 a gasolio - 4,3 l/100 km - 114 g/km
adesso tutti (qui in germania) a puntare il dito sul diesel e stimolare il benzina peccato sia molto più danno so per quanto riguarda le emissioni di CO2.
Poi assurdo che nessuno parli dei gas non solo inquinanti ma nocivi emessi da benzina metano e lpg ma tutti a puntare sul NOx del diesel.
O i confronti dsi fanno bene o non si fanno, stessa cosa per le leggi.
In ogni caso io ho scelto diesel per mere questioni economiche. non potevo prermettermi ne un ibrido ne un benzina (2000 euro in meno ma costi ad ogni pieno esorbitanti) non parliamo di un LPG o metano che sono scomodi e cmq hanno costi più alti (parlo di auto nuove, le usate, come comprai io la mia golf diesel, non si trovano manco a pagarale e,m ammesso che tu le trovi, i concessionari non ti danno garanzie).
Io il mondo lo cambiarei anche, faccio quello che posso con le risorse che ho. Mi impegno a riciclare e consumare meno combustibile o elettricità che posso, ma quando dovrò cambiare la caldaia di casa (gasolio del 1980, così siamo messi nella fulgida Germania), e non posso spendere 40000 euro per un impianto fotovoltaico più pompa di calore acqua/acqua, il gas metano non arriva nel quartiere dove vivo (Germania del Süd, cuore dell'Europa industrializzata), dovrò comprare ancora una caldaia a gasolio, con buona pace dell'ambiente perché altrimenti faccio come i miei vicini che bruciano ancora legna e carbone. E poi uno, oggi, nel 2017 [edit 2018], non deve bestemmieare
Basta fare il serbatoio più grosso e ne fai anche 2000
ahah certo, ma la golf 7 ha lo stesso serbatoio su tutti i modelli
Col metano purtroppo, se si hanno solo 2 bombole, non si va molto oltre i 400 km. Poi si hanno ancora 50 litri di benzina, volendo, ma perde un po'di senso.
il problema del metano o lpg è che occupa spazio il bombolone, facessero modelli senza serbatoio benzina... bastano 10 litri per uno che ha un metano LPG giusto per fare lo startup e raggiungere il distributore in caso di serbatoio vuoto.
Beh, visto il casino del dieselgate nato proprio dai costruttori tedeschi, non mi stupisce, è la classica reazione "di rigetto".
La grande diffusione del diesel degli scorsi anni era proprio dovuta al fatto che emette meno CO2 delle altre motorizzazioni, perciò era utile per raggiungere i livelli di CO2 limite imposti molti anni fa per contrastare il buco nell'ozono. Detto questo, però mi girano ampiamente le balle vedere molte auto a gasolio, neanche tanto vecchie, lasciarsi dietro nuvolette nere ad ogni accelerazione.
Il vantaggio del metano, effettivamente, non è sulla CO2, ma sul fatto che non emette quasi niente altro. Poi si possono tenere in considerazione le polveri sottili dei freni, gomme, ... ma a questo punto la discussione diventa infinita, e neanche le auto elettriche ne uscirebbero bene.
La grande diffusione del diesel degli scorsi anni era proprio dovuta al fatto che emette meno CO2 delle altre motorizzazioni, perciò era utile per raggiungere i livelli di CO2 limite imposti molti anni fa per contrastare il buco nell'ozono. Detto questo, però mi girano ampiamente le balle vedere molte auto a gasolio, neanche tanto vecchie, lasciarsi dietro nuvolette nere ad ogni accelerazione.
Il vantaggio del metano, effettivamente, non è sulla CO2, ma sul fatto che non emette quasi niente altro. Poi si possono tenere in considerazione le polveri sottili dei freni, gomme, ... ma a questo punto la discussione diventa infinita, e neanche le auto elettriche ne uscirebbero bene.
mah guarda partiamo dal presupposto che freni e gomme e altri inquinanti (olii) siano inevitabili e/o relativamente facilmente smaltibili, collezzionabili o riciclabili. il punto è abbattere gli inquinanti di un motore termico. o si passa all'elettrico e si ottimizzano batterie (maggiore efficienza e durata) e motori (già ottimi) di modo che le grandi centrali al netto inquinino meno di milioni di motori in giro per le città (rimane il problema dell'efficienza di trasporto dell'eletrticità, ancora troppo bassa causa frodi e perdite) oppure si ottimizzano i motori a combustione. assurdo introdurre per legge un sistema come il dpf che al netto aumenta la produzione di co2 e inquinanti, senza aumentare per legge l'efficienza del motore (sistemi di recupero dell'energia termiaca e meccanica, vedasi il turbosteamer di bmw, del 2005, molto meno inquinante di un sistema ibrido aelettrico batterie) oppure imporre una efficienza aerodinamica minima. non servirebbe nemmeno fare controlli se le sanzioni fossero congrue al mercato. fai controlli a campione e se una casa sgarra per più di n volte ritiri l'auto dal mercato e la multi. invece no, circolano uato ibride da barzelletta (prius in primis) dove il motore elettrico è accoppiata a batterie inefficienti (nimh) di capacità ridicola (1.5KWh) e quindi nemmeno plug in.
oggigiorno le possibilità di ottimizzare qualunque processo in ambito automobilistico (guida autonoma in primis) sono quasi infinite, manca la volontà specialmente politica, anzi economica.
Se pretendi di usare un ibrido esclusivamente a batteria, con un pacco decisamente sottodimensionato, la fine che farà sarà la medesima.
Diffidate di tali soluzioni; non sono funzionali.
Un'auto elettrica deve garantire almeno 500km in situazione normale; in questo modo l'usura evidente del pacco si manifesterà quando ormai l'auto sarà talmente vecchia da doverla cambiare.
Beh, insomma: le elettriche non hanno olii da smaltire (se non quello dei freni) e le pastiglie si usurano poco o nulla (tipo che durano 100.000km o giù di lì
L'unica cosa oggetto di manutenzione è l'acqua del raffreddamento delle batterie (una volta l'anno, dicono, ma IMHO è fin troppo prudenziale).
By(t)e
La tecnologia ibrida mi sembra invece molto interessante, magari con lo sviluppo riusciranno man mano a aumentare l'apporto della componente elettrica, a discapito del motore tradizionale.
Peccato che sia ancora relegata sul mercato a pochi modelli e pochi costruttori, dovrebbe diffondersi di più.
Non sei costretto, [s]come non sei constretto con le bombole del metano se gli scade la revisione (semplicemente non ti permettono più di fare rifornimento a metano),[/s] solo che poi di fatto ti ritrovi con un auto a benzina.
In ogni caso, quello della Auris dovrebbe costare sui 2000 euro.
Anche con un auto a metano con impianto "costoso" (molte bombole)
con 2000 euro, se spendi 500 euro a botta ci fai almeno 4 revisioni (per 24 anni complessivi di utilizzo), aggiungi che il metano per chilometro percorso costa molto meno della benzina (che in un ibrida ci devi comunque mettere)
ed il metano diventa più competitivo anche sotto questo aspetto.
300..400 euro in base all'auto (in particolare in base al numero di bombole che ha) e a dove vai a farti fare la revisione.
Questo perchè le bombole di per se sono "gratuite" (il loro costo è coperto da un addizionale sul metano alla pompa), paghi solo la manodopera ed eventualmente la sostituzione delle valvole.
Visto che il grosso del lavoro del meccanico sta nello smontare e rimuove le bombole, più ce ne sono e più costa in termini di ore/manodopera.
Quindi se hai un auto che nasce già predisposta per il metano con diciamo due bombole nei punti giusti (es: Punto Natural Power) ti costa molto meno
Il mio meccanico (centro revisioni autorizzato) per la Punto Natural Power chiede circa 150..160 euro.
Poi se l'Italia si decidesse a recepire la normativa europe R110 il costo della revisione bombole scenderebbe ancora di più.
Edit: corretta una cosa che ricordavo male.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".