L'hub di ricarica più grande del mondo non è più in Cina. Così in Germania si offre posto per tutti
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 02 Novembre 2023, alle 12:35 nel canale Soluzioni di ricarica
Un solo punto di ricarica in più per prendersi il record mondiale, ma un concetto completamente diverso, sfruttando uno snodo intermodale
Il parco di ricarica per veicoli elettrici più grande del mondo non è più in Cina, anche se di pochissimo. 259 stalli, contro 258, sono quelli che si trovano a Merklingen, in Germania, che strappa così il primato a Shenzen, dove si trova l'hub costruito da Shell e BYD.
Nella piccolissima cittadina tedesca, solo 2.000 abitanti, si è scelto però per un sistema completamente diverso. Pur di poco più piccolo, il sito cinese resta di gran lunga quello con più potenza, in quanto tutti gli stalli sono serviti da ricarica fast in corrente continua. In Germania invece la scelta è ricaduta sulla corrente alternata, a non più di 11 kW per postazione.
Come si vede dalle immagini, sui singoli pali sono ancorate semplici wallbox di Mennekes, ed ogni palo offre ricarica a quattro postazioni. I comuni che hanno costruito il parco di ricarica hanno scelto di procedere in questo senso poiché si tratta di un parcheggio intermodale. Si trova nei pressi della stazione ferroviaria, che serve per recarsi a Stoccarda, ad esempio, per lavoro o svago.
La previsione è che entro 10 anni la maggior parte delle auto qui parcheggiate possano essere elettriche, e lasciate dalle 4 alle 8 ore per ricaricarsi mentre i proprietari usano il treno. Al momento i posti non sono ovviamente tutti utilizzati da auto elettriche o plug-in, per questo anche le vetture endotermiche possono parcheggiare, finché ci sono altri posti liberi.
Tutta la struttura è poi ricoperta da una pensilina fotovoltaica, con potenza di picco di 875 kW. La produzione annua è stimata in 900.000 kWh, e quando l'energia non viene utilizzate per le ricariche, viene immessa in rete. La ricarica ha un costo di 0,5 euro per ogni kWh, più una commissione di 0,99 euro su ogni transazione. Significa che una batteria media di 50 kWh può ottenere il pieno per 26 euro, che sono poi sufficienti per circa 300 km di autonomia.
26 Commenti
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Certo, perché tutti dovrebbero ricaricare ogni giorno e contemporaneamente no?
I posti auto per i parcheggi di interscambio sono circa 20000 a milano per il momento.
Non tutte le macchine hanno bisogno di ricaricarsi ogni giorno. Non tutti i pendolari fanno centinaia di chilometri ogni giorno. La maggior parte farà poche decine di chilometri. Un consumo realistico per un EV moderno è di 14kWh per 100 km in città. A Londra e immagino anche in altre città si può caricare dai lampioni stradali. https://www.vaielettrico.it/la-rica...ni-si-puo-fare/
Le occasioni di fare una ricarica rapida in uno spazio pubblico o lenta a casa o durante una sosta sono molteplici.
Immagina l'altro 90% che si riversa in un distributore di benzina tutti insieme ....
Sarebbe come mettere il disco orario a tutti i parcheggi dell'ATM, chessò uno lavora in centro, arriva in auto a Gobba dove parcheggia, si fa mezz'ora di mezzi pubblici per arrivare al lavoro e poi alle 13 rifà lo stesso per cambiare il disco orario
Ah no aspetta, dimenticavo che auto elettrica = Tesla da 80k €
I posti auto per i parcheggi di interscambio sono circa 20000 a milano per il momento.
Non tutte le macchine hanno bisogno di ricaricarsi ogni giorno. Non tutti i pendolari fanno centinaia di chilometri ogni giorno. La maggior parte farà poche decine di chilometri. Un consumo realistico per un EV moderno è di 14kWh per 100 km in città. A Londra e immagino anche in altre città si può caricare dai lampioni stradali. https://www.vaielettrico.it/la-rica...ni-si-puo-fare/
Le occasioni di fare una ricarica rapida in uno spazio pubblico o lenta a casa o durante una sosta sono molteplici.
20k posti auto nei parcheggi ATM e simili sono ridicoli, e si stenta a fare semplici parcheggi normali, qualcuno vaneggia di trasformarli in stalli di ricarica che comporterebbero uno sforzo logistico e progettuale infinitamente superiore.
Hai presente quanta gente entra a Milano dalla A4 ogni giorno? Quella è tutta gente che fa almeno 100-150Km al giorno.
Con i prezzi delle auto elettriche è già grasso che cola se la gran parte di quelli riesce a permettersi una Dacia Spring che in inverno non arriva nemmeno a percorrere 80Km con una carica completa...
I posti auto per i parcheggi di interscambio sono circa 20000 a milano per il momento.
In quei casi basterebbe una ricarica L1 (praticamente la presa di casa) per migliorare e di molto la situazione. Arrivi, attacchi la presa e te ne vai. In un giorno di lavoro ricarichi una ventina di km che sono quelli che mediamente la gente fa per andare a lavoro.
La gente che conosco io "mediamente" fa 50 Km al giorno, non 20, e una buona parte ne fa 120-150 di Km ogni giorno, e li percorre con utilitarie, non certo con macchinoni da 40 € in su, come la mettiamo? Tutti in Tesla?
E se è vero che le auto a motore termico non spariranno dall'oggi al domani dobbiamo anche prendere atto di decisioni politiche (miopi nella migliore delle ipotesi, stupide e propagandistiche nella peggiore) che impongono lo stop alla produzione, quindi è giusto e sacrosanto porsi queste domande.
Che poi il motore termico e la sua rete di rifornimento non sparirà di certo è palese e evidente, basti pensare al settore della logistica e al settore aereo che oggettivamente non potranno mai pensare di passare all'elettrico come esiste oggi (e come esisterà ancora per tanti tanti decenni, salvo rivoluzioni copernicane che ad oggi non sono altro che scommesse e ipotesi da fantascienza).
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Ci credo che possono permettersi solo la Spring o utilitarie, spendono 400€ al mese di gasolio.
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