A Edimburgo oltre 4.000 multe per chi sostava alle colonnine oltre il dovuto
di Vittorio Rienzo pubblicata il 06 Giugno 2023, alle 20:01 nel canale Soluzioni di ricaricaL'amministrazione di Edimburgo ha imposto dei termini per la ricarica che se non rispettati fanno scattare una multa. Una soluzione per evitare che le colonnine di ricarica vengano utilizzate come parcheggi generando il cosiddetto "ICEing".
A Edimburgo, in Scozia, sono state comminate oltre 4.000 multe in un anno agli automobilisti di veicoli elettrici. Il motivo? Una permanenza eccessiva presso le colonnine di ricarica che impedisce ad altri conducenti di poter usufruire dello stazionamento.
Il fenomeno, il cosiddetto "ICEing", vede gli automobilisti utilizzare le colonnine come veri e propri parcheggi, piuttosto che come strumento per ricaricare la batteria del veicolo. Facendo un paragone con le vetture endotermiche, equivale un po' a lasciare l'auto ferma alla pompa dopo aver fatto rifornimento.
Per dissuadere i proprietari di veicoli elettrici dal tenere questo comportamento, il comune della città scozzese ha imposto dei termini precisi per la sosta alle colonnine, a seconda della velocità di ricarica. Tuttavia, pare che le tempistiche fossero piuttosto restrittive e non consentissero di ottenere un livello di ricarica adeguato.
"I nostri periodi massimi di permanenza sono strutturati per consentire che il maggior numero possibile di persone possa beneficiare della rete di ricarica installata in città. Tuttavia, abbiamo ascoltato i nostri cittadini e abbiamo deciso che questi periodi di permanenza saranno estesi a partire dal 1° maggio e le sanzioni per i pernottamenti presso le colonnine saranno completamente rimosse" ha commentato Scott Arthur, assessore ai trasporti di Edimburgo.
Adesso il tempo di permanenza presso le colonnine da 7 kW è salito a 12 ore, per quelle da 22 kW è passato a 3 ore e presso quelle veloci da 50 kW si arriva a un'ora. Inoltre, sono state rimosse le sanzioni per il pernottamento, ragione per cui chi dovesse lasciare il veicolo fermo tra le 23:00 e le 8:00 non incorrerà in una multa.
Infine, l'amministrazione locale sta anche collaborando con Charge Place Scotland per inviare una notifica sullo smartphone dei conducenti che gli avvisa quando il periodo di permanenza è prossimo a scadere. Un provvedimento che arriva a fronte, però, di una revisione anche delle tariffe. Per tenere il passo con il costo dell'energia, i prezzi per la ricarica sono stati completamente rivisti con aumenti fino all'80%.
E voi cosa ne pensate? Trovate giusto imporre delle sanzioni per chi posteggia a tempo indeterminato la vettura presso le colonnine?
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon possiedo auto elettrica, ma certo che si, hai finito ? Ti levi dalle pelotas. Forse non è calzante ma anche ai parcheggi a pagamento, passati 10-15 minuti, a bontà di chi controlla, ti appioppano la multa se sgarri. A maggior ragione se parliamo di colonnine visto che, VOLENTI O NOLENTI, salvo non schiattare prima, ci troveremo tutti prima o poi ad averci a che fare (e spero di no). Anche perchè sicuramente per i ritardi di uno ci sono altri che aspettano ingiustamente.
E secondo me, peggio verrà. Se la passeranno bene i paesi che possono permettersi di produrre in casa la corrente senza acquistarla a destra e a manca. Gli altri ? Pagare senza fiatare. Come si dice ? Voluta la bicicletta ? Ecco, pedalare, pedalare. Del resto non ho visto nessuno scendere in piazza e fare le barricate l'inverno scorso per gas e carburanti. Per il green pass piazze e porti bloccati in nome della "libertah" ...(vi ricordate, si ?), per il resto tutto a posto, salvo eccezioni si intende.
Popolo fantastico il nostro, ci inca$$iamo come tori se rimodulano di 1€ la tariffa del contratto mobile della sim, ma tutto a posto se il gas è aumentato del 50% ! Scusate le considerazioni off-topic...
Sono troppo civile per dire quello che questa gente meriterebbe. Altro che multa.
Ti basti sapere, e l'ho fatto presente ai titolari delle attività interessate (solitamente bar o tabacchi ma anche altre) che fanno finta di non vedere nei loro spazi privati gli incivili che parcheggiano nei posti per gli invalidi, che non frequenterò più i loro punti vendita.
Perchè per prendere il cappuccino la mattina in un piazzale con 200 posti, solo un incivile può parcheggiare nell'unico o negli unici posti destinati a chi ha invalidità (non io per grazia di Dio).
Finivo sempre per discutere con i suddetti cafoni inutilmente e da qui la decisione.
Tollero al massimo il disgraziato con il furgone che, tipo nel centro storico, per mancanza di alternative deve fermarsi qualche istante per scaricare. Ci mancherebbe.
Chi lo fa è un imbecille, quindi merita la multa più salata possibile.
Se invece di rubare i soldi a chi va a lavoro con gli autovelox(rapine legalizzate che spero vengano resi anti-costituzionali il prima possibile), i comuni iniziassero a batter cassa sugli idioti che parcheggiano dove non si può, si sarebbe tutti più felici.
Parcheggi nel posto disabili??? 5000€
Area di ricarica??? 3000€
Davanti al passo carrabile??? 4000€
E cosi via...
E di chi è la colpa???
Nessuno ha obbligato il popolo italiano ad autodistruggersi col referendum dell'87, o a continuare(anzi aumentare) a prendere gas dalla Russia dopo il 2014, quando era chiaro che prima o poi si sarebbe arrivati ad una guerra che ci avrebbe costretti a sanzionare la Russia.
Le politiche energetiche italiane degli ultimi 40 anni sono state ANGOSCIANTI.
Finivo sempre per discutere con i suddetti cafoni inutilmente e da qui la decisione.
Mi viene sempre in mente questa scena https://www.youtube.com/watch?v=YVFN54ZYOv0
Mi viene sempre in mente questa scena https://www.youtube.com/watch?v=YVFN54ZYOv0
Preciso, identico...salvo che nella realtà manca la poliziotta tosta, stile Marge !
p.s. non ho mai capito perchè giustiziano il povero uomo talpa però....!
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