Musk amico di Trump? Anche Ford, GM e Toyota donano un milione di dollari per l'insediamento
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 27 Dicembre 2024, alle 09:51 nel canale Mercato
Non solo Elon Musk sta cercando di entrare nelle grazie del presidente eletto. Anche altre case automobilistiche sperano di ottenere benefici dalla politica, e quindi arrivano donazioni a pioggia
La cerimonia di insediamento di Donald Trump si avvicina, con l'evento che si terrà il prossimo 20 gennaio. Il presidente eletto, oltre ad avere molto da fare con il suo social Truth (in cui attacca chiunque sia attaccabile) sta incassando il sostegno di tante aziende.
Vi abbiamo già parlato della donazione ricevuta da Meta e Amazon, ciascuna con un milione di dollari, che è la stessa cifra che sta ricevendo anche da diverse case automobilistiche. Non si tratta di Tesla, con Elon Musk che ormai si è già assicurato un ruolo nel governo come consigliere speciale.
Ford, General Motors e Toyota North America doneranno 1 milione di dollari ciascuna per la cerimonia dell'insediamento, con le prime due che forniranno anche una discreta flotta di veicoli a supporto dell'evento.
I costruttori tradizionali stanno faticando negli Stati Uniti, ed hanno programmi per l'elettrico che al momento non sembrano brillanti, e non è un segreto che non abbiano mai amato particolarmente la politica dell'amministrazione Biden. Così sperano di entrare nelle grazie del nuovo presidente.
Secondo un report di Reuters, il CEO di Ford, Jim Farley, che pure ha sempre avuto buone parole per le auto elettriche, ha dichiarato: "Dato il profilo occupazionale di Ford e l'importanza nell'economia e nella produzione degli Stati Uniti, puoi immaginare che l'amministrazione sarà molto interessata". Anche Mary Barra, CEO di GM, fa dichiarazioni simili, senza esporsi troppo: "Vogliamo un'economia forte. Vogliamo una solida base manifatturiera in questo paese. Siamo d'accordo che i posti di lavoro nel settore automobilistico sono importanti. Penso che ci sia molto su cui potremmo lavorare".
Già nel 2017 Trump aveva raccolto la cifra record di 106,7 milioni di dollari per la cerimonia del suo insediamento, e questa volta potrebbe andare anche oltre. A chi dona almeno 1 milione ha promesso biglietti per partecipare, e soprattutto cene faccia a faccia con lui e il suo team, per confrontarsi direttamente sui temi di interesse primario.
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13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSono a contatto quotidiano con tantissimi americani di ogni genere, imprenditori, professionisti, impiegati, pensionati e quasi tutti non vedono l'ora che inizi la presidenza Trump, quindi per lo meno in USA la cosa è vista piuttosto bene.
Addirittura, e questo soprattutto tra le persone di ceto alto/altissimo, molti si dichiaravano pro-Biden per una questione di apparenza (il pensiero è che Trump crea imbarazzo verso gli altri) ma in realtà speravano in una vittoria di Trump.
Comunque prepariamoci come Europa a spendere un sacco di soldi per l'Ucraina per una guerra iniziata per interessi Americani,il detto era se sei nemico dell' america sei in pericolo ma se sei amico,ancora di più....
Addirittura, e questo soprattutto tra le persone di ceto alto/altissimo, molti si dichiaravano pro-Biden per una questione di apparenza (il pensiero è che Trump crea imbarazzo verso gli altri) ma in realtà speravano in una vittoria di Trump.
Un po' come quando in Italia vinceva Berlusconi e nessuno l'aveva votato. Andavi in giro e sembrava fosse stato eletto per magia con tutti che dicevano e spergiuravano che non l'avevano votato ma prendeva i voti.
A parte questa parentesi di colore...
Biden è stato forse uno dei peggiori presidenti degli USA, totalmente incapace di reagire agli eventi internazionali, negli ultimi tempi e forse non solo completamente rincoglionito, ha usato il potere presidenziale ad personam come fosse un esponente della destra peggiore e anche lato finanza ed economia ha deluso tutti.
A mio parere è un miracolo che con qualche scusa non l'abbiano fatto dimettere prima probabilmente perché avrebbe fatto scandalo in un momento difficile sia internamente che esternamente.
Meno male che è andata male verrebbe da dire.
Comunque prepariamoci come Europa a spendere un sacco di soldi per l'Ucraina per una guerra iniziata per interessi Americani,il detto era se sei nemico dell' america sei in pericolo ma se sei amico,ancora di più....
Pure su hwupgrade mi tocca leggere queste idiozie
Addirittura, e questo soprattutto tra le persone di ceto alto/altissimo, molti si dichiaravano pro-Biden per una questione di apparenza (il pensiero è che Trump crea imbarazzo verso gli altri) ma in realtà speravano in una vittoria di Trump.
Non lo metto in dubbio, d'altronde ha stravinto alle elezioni. Il problema è che indirettamente ce lo becchiamo tutti noi data la sua enorme influenza. Se se lo ciucciassero solo loro mi fregherebbe poco.
Non escludo che ci sia gente iscritta di proposito per mostrare a tutti le proprie evacuazioni geopolitiche
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