Ford: entro il 2030 le nuove auto vendute in Europa saranno tutte elettriche
di Rosario Grasso pubblicata il 19 Febbraio 2021, alle 11:41 nel canale MercatoFord ha stanziato un miliardo di dollari in un nuovo stabilimento di produzione per veicoli elettrici a Colonia. La prima vettura Ford realizzata in volumi e totalmente elettrica costruita in Europa uscirà dalle linee di montaggio di Colonia a partire dal 2023
Il piano di transizione ecologica su scala globale a cui assisteremo a breve assume connotati sempre più importanti. Non si tratta solamente di un grosso cambiamento nelle forme di alimentazione dei veicoli e nella mobilità delle persone, ma offrirà margini importanti di investimento a molte aziende e cambierà la fisionomia di moltissimi posti di lavoro.
Ford: entro il 2030 le nuove auto saranno tutte elettriche
Quasi tutte le case automobilistiche stanno facendo annunci sul tema, in una gara a chi completerà per prima il processo di elettrificazione. Ultima di queste è Ford, che sta rivedendo il suo sito di Colonia allo scopo di avere solo auto elettriche entro il 2030 per quanto concerne le nuove immatricolazioni del marchio.
Ford ha infatti dichiarato che, entro la metà del 2026, tutte le vetture commercializzate in Europa avranno almeno una versione Plug-In Hybrid o Full Electric in grado, quindi, di viaggiare a zero emissioni; mentre, entro il 2030, saranno tutte elettriche.
Allo stesso modo, anche l’intera gamma dei veicoli commerciali sarà in grado, entro il 2024, di viaggiare a zero emissioni avendo almeno una versione Plug-In Hybrid o Full Electric per ogni derivativo, visto che la leadership nel business dei veicoli commerciali in Europa sarà l’elemento chiave per la futura crescita profittevole. Questo obiettivo sarà supportato da nuovi prodotti e servizi, dall’alleanza strategica con Volkswagen e dalla joint Venture con Ford Otosan. Ford si aspetta, inoltre, che entro il 2030 due terzi delle sue vendite di veicoli commerciali in Europa saranno Plug-In Hybrid o Full Electric.
Ford stanzierà un miliardo di dollari in un nuovo stabilimento di produzione per veicoli elettrici a Colonia. L'investimento trasformerà le attuali operazioni di assemblaggio dei veicoli nel Ford Cologne Electrification Center per la produzione di veicoli elettrici. Si tratterà del primo impianto di questo tipo di Ford in Europa. Ford ha, inoltre, confermato che la sua prima autovettura completamente elettrica, costruita in Europa per i clienti europei, sarà prodotta nella struttura a partire dal 2023, con la possibilità di un secondo veicolo completamente elettrico costruito nello stesso stabilimento.
Avendo effettuato con successo una ristrutturazione ed essendo tornata a generare profitto in Europa nel quarto trimestre del 2020, Ford può dunque passare alla successiva fase del piano guidata da un futuro 100% elettrico. Ford Europa è in linea con la tabella di marcia per il raggiungimento dell’obiettivo di un EBIT del 6% come parte del piano per trasformare il suo business globale dell’automobile. Per Ford, negli ultimi 2 anni, gli aspetti chiave per la trasformazione del suo modello di business in Europa, sono stati la riduzione di 1 miliardo dei costi strutturali, la correzione del modo di operare nei mercati non performanti, la creazione di una gamma molto più mirata sulle esigenze e aspettative dei clienti, alcune partnership volte ad accompagnare la crescita del business e il miglioramento della profittabilità in ogni area del business.
Ford e Google hanno anche annunciato di recente la creazione di un nuovo gruppo collaborativo, Team Upshift.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoormai la febbre a pile contagia tutti..
ormai la febbre a pile contagia tutti..
meglio andare a vita a merda di petrolio arabo ?
eheh, post nostalgico: qualche anno fa c'era l'utente badedas, non so se lo ricordi, simpatico e intelligente, che ogni volta che scrivevi qualche previsione lui salvava il post e poi lo ritirava fuori al momento opportuno!
Una serpe!
Era un grande.
Ora con una elettrica ogni mille non si pone il problema ma quando saremo tutti elettrificati diverrà un problema enorme. Con le potenze necessarie per caricare un'auto in tempi accettabili ogni distributore dovrà convertirsi in centrale elettrica...
Ora con una elettrica ogni mille non si pone il problema ma quando saremo tutti elettrificati diverrà un problema enorme. Con le potenze necessarie per caricare un'auto in tempi accettabili ogni distributore dovrà convertirsi in centrale elettrica...
Se andando in giro guardi un pò in alto e conti quanti tralicci di alta o media tensione ci sono, noterai che sono di più delle attuali stazioni di rifornimento, faranno una stazione ogni traliccio
Con un traliccio da 20 mila Volt o da 100 mila, sai quante macchine carichi? logicamente sotto il traliccio un bel trasformatore ciccione e via
Io ne sono ancora convinto, e se forzeranno il passaggio prepariamoci a spendere l'intero stipendio tra ricariche dell'auto e bollette domestiche.
Non esiste solo il petrolio, anche se per ora è l'opzione meno costosa
Ed almeno altri 5-10 anni per vedere una marcata "sostituzione" di quelle 220 milioni di automobili circolanti in Europa.
In una ventina e passa di anni, c'è tutto il tempo di adeguare la rete elettrica per infrastruttura e potenza, così come è stato già fatto nei passati 20.
E nel contempo, "bruciare" giusto qualche centinaio di milione di barili di petrolio anche solo per il miglior rendimento del "sistema".
Um
Ma spingere il biodiesel oltre lo stupido 7% imposto dal governo italiano ? Permettere l’etanolo al posto della benzina ?È pieno di sistemi implementabili in poco tempo e validi per,il 90% del,parco circolate e senza spese per chi guida
No meglio investimenti miliardari e dipendenza dalle pile..
La Germania sta già decidendo come gestire l’eccesso di produzione da rinnovabili perché dl 2023 temono blackout con una discreta regolarità per,colpa della produzione da fv ed eolico.. nulla che con qualche 100 miliardi on potranno sistemare in Germania.. ma noi italiani che non abbiamo quelle centinaia di miliardi che si fa ?
Noi che abbiamo spinto le inquinanti stufe a pellet adesso come le togliamo dalle case ?.. noi che Consumiamo miliardi di Smc di metano per riscaldamento come facciamo a dire che abbiamo investito male ecologicamente ?.. beh diamo la colpa alle auto e risolviamo il problema.. basta un capro espiatorio e delle capre che gli vadano dietro.. e molti miliardi da mettere sulle bollette per pagare l’economia degli altri..
È pieno di sistemi implementabili in poco tempo e validi per,il 90% del,parco circolate e senza spese per chi guida
Non è così semplice, il biodiesel ha rendimento inferiore, sporca gli iniettori (oltre al resto del circuito) e lubrifica meno rispetto al gasolio. Ad esempio sulla mia auto (ed anche su quella di prima) è richiesto di non andare oltre al B7.
Poi probabilmente sui muli come i multijet che hanno l'efficienza di una caldaia a vapore si può usare.
Riguardo all'etanolo non mi sono informato ma mi avevano spiegato che si creavano problemi anche lì
La Germania sta già decidendo come gestire l’eccesso di produzione da rinnovabili perché dl 2023 temono blackout con una discreta regolarità per,colpa della produzione da fv ed eolico.. nulla che con qualche 100 miliardi on potranno sistemare in Germania.. ma noi italiani che non abbiamo quelle centinaia di miliardi che si fa ?
Noi che abbiamo spinto le inquinanti stufe a pellet adesso come le togliamo dalle case ?.. noi che Consumiamo miliardi di Smc di metano per riscaldamento come facciamo a dire che abbiamo investito male ecologicamente ?.. beh diamo la colpa alle auto e risolviamo il problema.. basta un capro espiatorio e delle capre che gli vadano dietro.. e molti miliardi da mettere sulle bollette per pagare l’economia degli altri..
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