Microsoft acquisterà energia da un'azienda che si occupa di fusione nucleare
di Rosario Grasso pubblicata il 10 Maggio 2023, alle 16:09 nel canale Energie RinnovabiliHelion Energy fornirà elettricità a Microsoft all'interno di un accordo che ha pochi precedenti, visto che riguarda energia realizzata tramite fusione nucleare
Secondo la Reuters, Microsoft ed Helion Energy hanno raggiunto un accordo sulla fornitura di energia elettrica generata dalla fusione nucleare con l'erogazione dell'elettricità che partirà tra 5 anni. L'impianto di Helion, infatti, dovrebbe essere operativo entro il 2028 e mirerà alla generazione di energia pari ad almeno 50 megawatt.
Brad Smith, vice chair and president di Microsoft, ha dichiarato in un comunicato che il lavoro di Helion "sostiene i nostri obiettivi sull'energia pulita a lungo termine e farà avanzare il mercato per stabilire un metodo nuovo ed efficiente per portare più energia pulita alla rete, e più velocemente". Le due aziende non hanno rivelato i termini dell'accordo di acquisto di energia.
La fusione si verifica quando due atomi leggeri come l'idrogeno, riscaldati a temperature estreme, si fondono in un atomo più pesante e rilasciano grandi quantità di energia. Fino a oggi, le reazioni ottenute non hanno prodotto effetti di lunga durata e hanno richiesto più energia di quella che sono riuscite a produrre. Tuttavia, il settore rimane promettente se è vero che le aziende che ne sono coinvolte hanno raccolto cumulativamente più di 5 miliardi di dollari in finanziamenti privati.
Circa 30 aziende nel mondo, coadiuvate dai laboratori di ricerca governativi di alcune fra le principali nazioni, stanno portando avanti gli esperimenti sull'energia elettrica ricavata dalla fusione nucleare, nell'obiettivo di migliorare le difficili condizioni di produzione di energia a cui abbiamo assistito negli ultimi anni. A differenza degli odierni reattori a fissione, infatti, la fusione nucleare potrebbe generare energia senza produrre scorie radioattive difficilmente smaltibili.
Quanto ad Helion, la sua macchina Polaris dovrebbe entrare in funzione il prossimo anno, producendo energia utilizzando un mix di tecnologie laser e magnetiche per ottenere la fusione. Helios Energy è già stata la prima azienda privata a raggiungere i 100 milioni di gradi Celsius: un traguardo importante, anche se la temperatura necessaria per avviare adeguatamente il processo è di circa il doppio.
Inoltre, una questione altrettanto importante è quella relativa alle modalità di alimentazione delle reazioni. Mentre alcune aziende stanno puntando sul trizio, un raro isotopo dell'idrogeno, Helion prevede di utilizzare l'Elio-3, un tipo di gas utilizzato nell'informatica quantistica.
Helion non ha ancora ricevuto le necessarie approvazioni di progettazione e costruzione da parte della Nuclear Regulatory Commission (NRC). Tuttavia, l'industria della fusione vede ora prospettive interessanti dopo che la NRC ha deciso di separare la regolamentazione della fusione da quella della fissione, il che dovrebbe accelerare le tempistiche con le quali si otterranno le licenze.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infomi sfugge qualcosa
mi sfugge qualcosa
Zio Bill sono decenni che mette soldi in startup che stanno cercando di creare mini reattori a fusione (insomma, non robe imponenti come il Tokamak). Penso che queste sparate servano per puntare anche un po' di riflettori su queste startup. Magari devono fare fundraising
EDIT: Ed infatti, facendo una ricerca, esce fuori che in Helion ci hanno messo i soldi i soliti: Thiel, Sam Altman & Co.
Mentre Zio Bill, assieme a Soros, ha messo i soldi in Commonwealth Fusion Systems che fa concorrenza ad Helion.
spoiler: manca uno zero
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