La fonte di energia infinita? Si trova sul fondo degli oceani, e per catturarla basta una mini turbina
di Giulia Favetti pubblicata il 17 Luglio 2023, alle 17:10 nel canale Energie Rinnovabili
La start up brasiliana TidalWatt ha studiato e progettato delle mini turbine da 3 metri di diametro per catturare l'energia delle correnti marine sotto il livello dell'acqua. Ancorate sul fondale, le Unità di Raccolta dell'Energia Corrente (UCEC) sono anche in grado di proteggere la fauna ittica dalla pesca a strascico
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27 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoL'unica soluzione plausibile e veramente infinita è quella di utilizzare l'energia punto zero nello spazio: le infinite fluttuazioni quantistiche di annichilimento di Dirac, come previsto dal principio di Indeterminazione di Heisenberg.
Decisamente più fattibile
resta da vedere a che profondità vanno installate per sfruttare quelle correnti
Hai toccato il vero nodo della questione, e cioè i costi e le metodiche di manutenzione. Ho dei dubbi che i vari cirripedi e le alghe non compromettano velocemente questo tipo di turbine...
Una turbina assiale (tipo Kaplan, quindi) da 3 metri di diametro in una corrente d'acqua che si muove a 1,77 kn (cioè 0,51 m/s, equivalenti a una caduta utile di 2,5 m ), potrebbe elaborare al massimo una portata di 3,5 metri cubi al secondo.
E quindi, tenendosi larghissimi e trascurando perdite, rendimenti e perfino l'ingombro del mozzo al centro dell'elica, non potrebbe generare più di 85 kW all'albero, contro i 4250 kW dichiarati.
Due ordini di grandezza. Un tubo Tucker al cubo, buono giusto per la Favetti.
Una turbina assiale (tipo Kaplan, quindi) da 3 metri di diametro in una corrente d'acqua che si muove a 1,77 kn (cioè 0,51 m/s, equivalenti a una caduta utile di 2,5 m ), potrebbe elaborare al massimo una portata di 3,5 metri cubi al secondo.
E quindi, tenendosi larghissimi e trascurando perdite, rendimenti e perfino l'ingombro del mozzo al centro dell'elica, non potrebbe generare più di 85 kW all'albero, contro i 4250 kW dichiarati.
Due ordini di grandezza. Un tubo Tucker al cubo, buono giusto per la Favetti.
Sì, ma tu ignori delle verità fondamentali che il geniale brasiliano conosce, come il fatto che l'"acqua di mare è liquida!", l'esistenza della "pressione verticale", dell'"integrità", il fatto cosmico che "l'energia proviene dal tutto" e ignori anche i "segreti che ovviamente non posso rivelare"...
Una turbina assiale (tipo Kaplan, quindi) da 3 metri di diametro in una corrente d'acqua che si muove a 1,77 kn (cioè 0,51 m/s, equivalenti a una caduta utile di 2,5 m ), potrebbe elaborare al massimo una portata di 3,5 metri cubi al secondo.
E quindi, tenendosi larghissimi e trascurando perdite, rendimenti e perfino l'ingombro del mozzo al centro dell'elica, non potrebbe generare più di 85 kW all'albero, contro i 4250 kW dichiarati.
Due ordini di grandezza. Un tubo Tucker al cubo, buono giusto per la Favetti.
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