Samsung
L'Europa vuole più pompe di calore, ecco come Samsung Climate Solutions prepara la sua offensiva
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 13 Marzo 2024, alle 16:40 nel canale Energie RinnovabiliSamsung Climate Solutions ha mostrato durante Expocomfort 2024 le carte che si giocherà per guadagnare spazio in un mercato che si prevede in grande crescita, nonostante la piccola frenata del 2023
45 Commenti
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Alla fine si deve andare a vivere da un'altra parte per mettere la pompa di calore.
Non venitemi a parlare di pompa ibrida perché consuma un sacco, pompa ibrida per i termosifoni.
Non sono un esperto quindi potrei dire cavolate, ma perché dici che distrugge il pavimento e tutto quello che ci sta sotto?!?! Non lavorano forse a bassa temperatura?
Il dimensionamento dei termosifoni viene fatto considerando temperature di progetto di 65-70°C.
Le pompe di calore lavorano a 35° quindi per poter riscaldare la casa devi aumentare la superficie radiante.
Questo significa che devi rompere i pavimenti per mettere il riscaldamento a pavimento o a parete con tutti i costi relativi.
Cmq prima di pensare alle pompe di calore si dovrebbe partire dall'involucro e quindi dall'isolamento: cappotto e infissi
Vanno bene solo se hai una casa progettata e costruita apposta per funzionare con bassissime dispersioni e temperature di riscaldamento bassissime (ma a quel punto potrei anche utilizzare una caldaia a gas che sarebbe per il 90% spenta e avrei ridotto le emissioni di pari quantità )
Siamo alla follia!!!
Alla fine si deve andare a vivere da un'altra parte per mettere la pompa di calore.
Non venitemi a parlare di pompa ibrida perché consuma un sacco, pompa ibrida per i termosifoni.
E hai voglia a maggiorare i termosifoni che lavorano a 70° di progetto.
Dall'articolo non si mette in risalto una cosa molto importante, le nuove PDC a R290 permettono di lavorare a 65°C (per unità abitative) con temperatura esterna fino a -10°C.
Questo permette di collegarle direttamente agli impianti a termosifoni esistenti (valutando se la quantità d'acqua dell'impianto è sufficiente altrimenti aggiungendo un accumulo) senza stravolgere gli impianti esistenti.
Per le PDC a R290 dai 30kW in su la temperatura di lavoro arriva a 75°C.
Personalmente sono curiosi di vedere i prezzi che avranno per valutare se il gioco vale la candela, se avranno prezzi non eccessivamente distanti da una caldaia murale potrebbero iniziare ad avere un senso.
Questo permette di collegarle direttamente agli impianti a termosifoni esistenti (valutando se la quantità d'acqua dell'impianto è sufficiente altrimenti aggiungendo un accumulo) senza stravolgere gli impianti esistenti.
Per le PDC a R290 dai 30kW in su la temperatura di lavoro arriva a 75°C.
Personalmente sono curiosi di vedere i prezzi che avranno per valutare se il gioco vale la candela, se avranno prezzi non eccessivamente distanti da una caldaia murale potrebbero iniziare ad avere un senso.
In realtà è ancora meglio, lavorano fino a 75 gradi di mandata, con -25 gradi esterni.
L'intelligenza artificiale non è nella pompa di calore in sé, ma nel sistema di gestione collegato, che la mette in funzione oppure no.
Vanno bene solo se hai una casa progettata e costruita apposta per funzionare con bassissime dispersioni e temperature di riscaldamento bassissime (ma a quel punto potrei anche utilizzare una caldaia a gas che sarebbe per il 90% spenta e avrei ridotto le emissioni di pari quantità )
Siamo alla follia!!!
Mamma mia, ma sei rimasto ai termotecnici del secolo scorso? Le pompe di calore si adattano in tantissimi contesti, ed i numeri che riporti sono semplicemente falsi.
Alla fine si deve andare a vivere da un'altra parte per mettere la pompa di calore.
Non venitemi a parlare di pompa ibrida perché consuma un sacco, pompa ibrida per i termosifoni.
Anche tu sei rimasto parecchio indietro. A parte i costi che riporti, che non so da dove tu li abbia presi, una PDC come quella che ho a casa costa molto meno di 20 mila euro, ma molto molto meno. Inoltre per chi non vuole fare lavorazioni troppo invasive, ci sono riscaldamenti a pavimento in spessori ridottissimi, che non vai a toccare il massetto.
In alternativa, se i locali sono alti, si può andare di riscaldamento a soffitto.
Oppure ancora, se temi che i vecchi termosifoni siano troppo piccoli con temperatura di mandata inferiore, e non vuoi ingrandirli (o non puoi), puoi usare dei fancoil collegati agli stessi attacchi.
Le soluzioni ci sono, se non ci si affida ammiocuggino, ma a gente preparata.
Magari, i 75°C sono fino a -10°C e poi inizia a calare. La concorrenza non si è sbilanciata oltre i -20°C come temperatura minima esterna.
I 75°C li garantivano solo su PDC di taglie medie/grandi (mi sembra minimo dai 30kW) per quelle domestiche si fermano a 65°C.
Magari Samsung è più avanti nella ricerca ma mi sembra strano, l'R290 è quello per tutti.
Dipende poi anche con chi si parla, se è un tecnico sicuramente starà su valori realistici, se è un commerciale tenderà a portare acqua al suo mulino.
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