Fotovoltaico, le celle silicio-perovskite superano il 33% di efficienza
di Giulia Favetti pubblicata il 08 Novembre 2023, alle 13:38 nel canale Energie Rinnovabili
LONGi Green Energy Technology ha raggiunto un'efficienza del 33,9% con le sue celle solari multigiunzione cSi-perovskite: ad oggi è il tasso di conversione più alto al mondo per celle di questo tipo
Arriva dalla cinese LONGi Green Energy Technology il nuovo record nella conversione solare tramite celle tandem silicio-perovskite: precisamente, le celle (che sono del tipo a multigiunzione cSi-perovskite) hanno superato il 33%, arrivando al 33,9% di efficienza.
Questo risultato riduce notevolmente il gap fra questa tecnologia e quella tradizionale, che si rivolge unicamente al silicio come materiale per le proprie celle, pur utilizzando comunque una struttura a multigiunzione.
Per quest'ultima, il record di efficienza si attesta al 36,1%.
La conferma sul dato presentato dall'azienda arriva dal National Renewable Energy Laboratory (NREL) degli Stati Uniti, che ha pubblicato i dati all'interno del paper Best Research-Cell Efficiency Chart.
L'analisi non solo riporta il valore della resa, ma evidenzia come le celle solari cSI-perovskite di LONGi rappresentino il prodotto più efficiente mai realizzato con il silicio cristallino, in grado di superare il limite di Shockley-Queisser delle celle a singola giunzione a base di silicio.
Il primato (che fra pochi mesi potrebbe passare a qualcun altro, considerati i rapidi progressi di questa tecnologia) ha ripagato il colosso cinese di anni di duro lavoro e ricerca, concretizzatisi in una cella monolitica a doppia giunzione ampia un centimetro quadrato, con una tensione di circuito aperto (Voc) pari a 1.966 V.
Il risultato ricopre una grande importanza anche in senso generale, perché avvicina lo stato dell’arte delle celle silicio-perovskite di un altro passo al loro limite teorico, ipotizzato al 43% di efficienza.
Traguardo a cui LONGi Green Energy Technology ha deciso di puntare:
“L'emergere della tecnologia tandem silicio cristallino-perovskite ha aperto una nuova strada per lo sviluppo della tecnologia delle celle fotovoltaiche ad alta efficienza di prossima generazione”, ha spiegato la società in una nota stampa.“Ciò significa che la stessa area, assorbendo la stessa luce, può emettere più elettricità”.
LONGI non è nuova al volersi spingere al limite: circa un anno fa avevamo infatti parlato della sua sperimentazione per la creazione di una base solare spaziale in grado di inviare energia sulla Terra.
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8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info"Lo stato dell'arte" della banana al 43% ridurrebbe l'estensione di un impianto a metà (!!!), ma esisterà mai? Un povero cristo potrà mai comprare tutto ciò?
"Lo stato dell'arte" della banana al 43% ridurrebbe l'estensione di un impianto a metà (!!!), ma esisterà mai? Un povero cristo potrà mai comprare tutto ciò?
Probabilmente le troverai in commercio e manco te ne accorgerai,i pannelli costruiti adesso sono decisamente diversi di quelli costruiti 10 anni fa,anche le batterie,che siano per smartphone o notebook o elettroutensili sono diverse da quelle prodotte 5 anni fa,come durata dei cicli di carica e scarica,tasso di C etc,ma nessuno se ne accorge,la chimica è cambiata,ma siccome non è una cosa tangibile,nessuno se ne accorge.
Un po' come quando c'è da votare il sindaco,tutti vedono la leccata di asfalto ma nessuno vede magari i server comunali e i software gestionali nuovi e quindi......
"Lo stato dell'arte" della banana al 43% ridurrebbe l'estensione di un impianto a metà (!!!), ma esisterà mai? Un povero cristo potrà mai comprare tutto ciò?
Beh si. L'idea è quella.
Si fa ricerca, si individua la tecnologia vantaggiosa, la si testa ed alla fine si arriva al prodotto commerciale.
Questo è il processo standard almeno.. poi è chiaro che se durante queste fasi salta fuori qualche problema l'arrivo sul mercato può slittare o addirittura non arrivare mai.
10 anni? già quest'anno sono totalmente diversi da quelli dell'anno scorso
Celle M10
N-type
back contact
il settore "mainstream" è passato dal 20-21% di efficienza al 23, com un buon 10-15% preso in 12 mesi!
e già l'anno prossimo Longi uscirà con N-type BC superiori al 25... da quando lavoro nel settore (15 anni) non ricordo annate di innovazioni come l'ultima, con prezzi in caduta libera!
Ma va benissimo, vuol dire che queste ottimizzazioni saranno piu facili da portare sui prodotti consumer rispetto agli approcci "rivoluzionari".
Del resto non si puo avere un'efficienza di conversione del 100%, ma anche il 50% è fuori dalla nostra portata, però ogni punto % guadagnato quando viene portato nella produzione di massa è un grande passo avanti, e ne solo felice anche se "stanno ottimizzando, non innovando"
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