Fotovoltaico, aumentano le esportazioni e calano i prezzi, e la crescita continua (quasi ovunque)

di pubblicata il , alle 18:00 nel canale Energie Rinnovabili Fotovoltaico, aumentano le esportazioni e calano i prezzi, e la crescita continua (quasi ovunque)

Secondo una nuova analisi del think tank energetico Ember, le esportazioni di pannelli solari dalla Cina sono cresciute del 34% nella prima metà del 2023, con 114 GW spediti in tutto il mondo

 
27 Commenti
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ilariovs18 Settembre 2023, 22:52 #11
Originariamente inviato da: susetto
Concordo con @Notturnia, per poter immettere energia nella rete nazionale, bisogna salire col livello di tensione
questo viene permesso fino ad un certo punto e poi l'impianto viene scollegato, rendendolo praticamente inutile
servono grossi sistemi di accumulo in modo da gestire la potenza generata, o finisce in rete o viene stoccata per un utilizzo nelle ore successive


Pensa che a qualcuno è venuto in mente che le BEV non sono altro che accumuli con ruote e motore.
Per questo esistono i protocolli V2G/V2H. E visto che una macchina il 90% del tempo lo passa parcheggiato facendo una gaussiana di milioni di veicoli il picco in alto sarebbe esattamente le auto parcheggiate e che mediamente possono fare da accumuli giganteschi a 60KWh X macchina anche 10mln di auto...
TorettoMilano18 Settembre 2023, 22:56 #12
siamo fregati, impossibile gestire tutto questo fotovoltaico. io ci metterei invece una bella centrale nucleare, anzi due
susetto18 Settembre 2023, 23:16 #13
I protocolli V2G/V2H vanno benissimo per un back-up di emergenza domestico
c'è un guasto sulla linea che ti alimenta casa e nel frattempo usi l'auto come fonte di energia, come fosse un gruppo elettrogeno

Per gestire la rete nazionale serve altro
i CCT territoriali di Terna, devono poter contare su strutture certe, costanti ed affidabili
ilariovs19 Settembre 2023, 05:11 #14
Originariamente inviato da: susetto
I protocolli V2G/V2H vanno benissimo per un back-up di emergenza domestico
c'è un guasto sulla linea che ti alimenta casa e nel frattempo usi l'auto come fonte di energia, come fosse un gruppo elettrogeno

Per gestire la rete nazionale serve altro
i CCT territoriali di Terna, devono poter contare su strutture certe, costanti ed affidabili


V2H sta per Veicle To The Home. Ma V2G sta per Veicle To The Grid. Cosa c'entra la smartgrid con la casa?
Il V2G ti permette proprio di trasformare la macchina in un accumulo per la rete elettrica. Anche a 2KW a veicolo x10mln di veicoli sono un enorme accumulo (pagato dai privati) che remunerando l'energia ti mantiene in piedi la smartgrid.
La chiamano smart proprio perchè NON è più un grosso geratore per tanti ma tanti geratori (impianti FV, pale eoliche, accumuli) che tengono su la rete.

Quando cominceranno ad essere attivi i protocolli e ad avere le colonnine bidirezionali si vedrà la differenza fra chi ha milioni di veicoli (accumuli) in giro e chinpoche centinaia di migliaia.
Notturnia19 Settembre 2023, 09:41 #15
Originariamente inviato da: ilariovs
Pensa che a qualcuno è venuto in mente che le BEV non sono altro che accumuli con ruote e motore.
Per questo esistono i protocolli V2G/V2H. E visto che una macchina il 90% del tempo lo passa parcheggiato facendo una gaussiana di milioni di veicoli il picco in alto sarebbe esattamente le auto parcheggiate e che mediamente possono fare da accumuli giganteschi a 60KWh X macchina anche 10mln di auto...


spettacolare e dove hai visto queste centinaia di migliaia di vetture parcheggiate di giorno e collegate alle colonnine ?



ah no scusa.. servono 1 TWh..

rifaccio la domanda.. dove hai visto in Italia questi 17 milioni di vetture collegate alle colonnine di giorno per poi scaricarsi di notte ?

perchè di questo stiamo parlando.. e fra l'altro.. come detto dal TSO.. servono gli accumuli stagionali.. quelli che si caricano in estate per poi scaricare una cosetta banale come 170 TWh durante l'inverno..

continuiamo a sognare ma a molti di quelli che scrivono qui sfugge la dimensione del problema..

la soluzione esiste e richiede tempo, ne frattempo stiamo realizzando 4 GW di centrali a metano di nuova generazione per supplire ai problemi delle rinnovabili..
Notturnia19 Settembre 2023, 09:42 #16
Originariamente inviato da: TorettoMilano
siamo fregati, impossibile gestire tutto questo fotovoltaico. io ci metterei invece una bella centrale nucleare, anzi due


perchè sei ignorante e non hai capito che il problema non è quello.
sono sicuramente utili ma non servono a risolvere i problemi delle FER.

deduco che il tuo lavoro sia molto lontano dal mondo dell'energia elettrica, se lavori..
Tassifar19 Settembre 2023, 09:43 #17
Originariamente inviato da: Notturnia
molta ignoranza in un solo pensiero

pensa che alcuni satterelli africani come DUBAI stanno investendo nel FV da 20 anni e non hanno ancora trovato il modo di gestirlo bene.. ma loro non hanno molti soldi e quindi sicuramente gli altri faranno meglio..
è solo dal 2005 che ci lavorano, avessero più soldi e più menti brillanti immagino avrebbero già risolto il problema

oppure il problema è più complesso e buttare pannelli a caso non risolve il problema ma serve solo a fare soldi.. e di fatti anche nel tuo ragionamento si parla di prezzi senza pensare ai problemi di rete


Intervengo solo per dirti DUBAI non è uno staterello africano, ma si trova in Asia e non è neanche tanto "erello" per essere considerato povero economicamente .
Per il resto concordo
Notturnia19 Settembre 2023, 09:43 #18
Originariamente inviato da: ilariovs
V2H sta per Veicle To The Home. Ma V2G sta per Veicle To The Grid. Cosa c'entra la smartgrid con la casa?
Il V2G ti permette proprio di trasformare la macchina in un accumulo per la rete elettrica. Anche a 2KW a veicolo x10mln di veicoli sono un enorme accumulo (pagato dai privati) che remunerando l'energia ti mantiene in piedi la smartgrid.
La chiamano smart proprio perchè NON è più un grosso geratore per tanti ma tanti geratori (impianti FV, pale eoliche, accumuli) che tengono su la rete.

Quando cominceranno ad essere attivi i protocolli e ad avere le colonnine bidirezionali si vedrà la differenza fra chi ha milioni di veicoli (accumuli) in giro e chinpoche centinaia di migliaia.


si si vedrà.. specie se queste auto verranno usate di giorno per caricarsi e di notte per scaricarsi e la gente quando le guida ?

la mattina le troverà con il 20-30% di carica per ricaricarle dopo il tragitto e portarle a casa cariche per farle scaricare

è per questo che la gente compra le automobili.. non per spostarsi
TorettoMilano19 Settembre 2023, 09:44 #19
Originariamente inviato da: Notturnia
perchè sei ignorante e non hai capito che il problema non è quello.
sono sicuramente utili ma non servono a risolvere i problemi delle FER.

deduco che il tuo lavoro sia molto lontano dal mondo dell'energia elettrica, se lavori..


infatti punto tutto su di te, sulla tua elasticità mentale e sulla tua lungimiranza. ridiffondiamo i treni a vapore che ne dici?
Notturnia19 Settembre 2023, 09:45 #20
Originariamente inviato da: Tassifar
Intervengo solo per dirti DUBAI non è uno staterello africano, ma si trova in Asia e non è neanche tanto "erello" per essere considerato povero economicamente .
Per il resto concordo


ero ironico e hai ragione, ho sbagliato continente colpa mia

ma per il resto ricordo ancora il progetto che ci hanno fatto vedere 20 anni fa con eolico, FV, solare a concentrazione, accumuli etc.. era un bel progetto pilota e dopo 20 anni ancora non è stato portato alla fase operativa

e come hai detto, sicuramente non è un problema di soldi

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