C'è bisogno di più accumulo energetico? Tesla annuncia una nuova Megafactory cinese per 40 GWh all'anno
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 11 Aprile 2023, alle 11:48 nel canale Energie Rinnovabili
Tesla realizzerà in tempo record una seconda Megafactory, dove produrre moduli di accumulo energetico, e soddisfare la domanda alle stelle per questo settore
Tesla sta raggiungendo livelli produttivi mai visti prima, grazie all'ottimo lavoro svolto nelle fabbriche di Berlino e Austin ma, come sappiamo, l'azienda di Musk non si occupa solo di auto elettriche. Uno dei settori più in crescita è quello energetico, con la produzione di batterie d'accumulo di varie dimensioni.
L'accumulo energetico è certamente un settore destinato a crescere molto: immagazzinare l'energia è necessario per supportare gli impianti di rinnovabili, e gestire le rete in modo smart. Tesla lo sa bene, e risponde siglando un accordo per una nuova Megafactory a Shanghai.
Our next Megafactory will be in Shanghai 🇨🇳—capable of producing 10k Megapacks per year pic.twitter.com/KlVGq5gYOg
— Tesla (@Tesla) April 9, 2023
La nuova fabbrica cinese ricalcherà quanto fatto con quella aperta di recente in California, che produce circa 40 GWh di accumulo all'anno, principalmente i Megapack, i moduli più grandi, a forma di container, che vengono utilizzati nelle grandi centrali di accumulo sparse un po' in tutto il mondo.
Nonostante questo livello produttivo, Tesla ha ancora due anni di ordini da evadere, e dunque il nuovo stabilimento cinese sarà fondamentale. Sarà anche realizzato a tempo di record, praticamente meno di un anno dalla posa della prima pietra all'inizio della produzione.
Il numero stimato di Megapack che verranno costruiti in un anno è 10.000, che corrisponde appunto a circa 40 GWh, come in California. In questo modo Tesla avrà due poli produttivi ai lati opposti del mondo, così da coprire la domanda globale con più velocità e efficienza.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE chi se ne frega se pesano o sono grandi il doppio delle LiFePo4 l'importante è che costino poco.
perché a danneggiare il mondo durante la transizione mi sa che ci stanno prendendo gusto tutti..
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