Bonus batterie 2023: da marzo si potrà fare domanda per ricevere l’agevolazione
di Giulia Favetti pubblicata il 24 Ottobre 2022, alle 15:03 nel canale Energie Rinnovabili
L’Agenzia delle Entrate ha diramato un comunicato stampa riguardo a un bonus per chi sceglierà di installare un sistema di accumulo domestico
Sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, da pochi giorni, è presente un comunicato stampa per un’agevolazione relativa alle installazioni di sistemi di accomulo collegati ad impianti di produzione green, avvenute nel 2022, richiedibile dal 1° al 30 marzo 2023.
Il bonus rientra nella Legge di Bilancio 2022 ed è destinato alle persone fisiche che, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, sostengono spese documentate relative all’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto. Potete leggere il provvedimento, la domanda e le istruzioni per compilarla correttamente a questo link.
L'agevolazione verrà emessa sotto forma di credito di imposta, scalabile dalla dichiarazione dei redditi 2023 dall’ammontare delle tasse dovute allo Stato; nel caso in cui non sia possibile detrarre l’intero ammontare del Bonus in un’unica dichiarazione, sarà possibile fruire della rimanenza nelle dichiarazioni successive.
La domanda per il Bonus batterie andrà inviata a partire 1° marzo, fino al 30 marzo 2023 esclusivamente online, utilizzando il portale disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate. In caso di difficoltà, si potrà delegare la pratica a un intermediario.
Successivamente, entro 5 giorni dall’invio della richiesta, verrà rilasciata una ricevuta che attesta la presa in carico della domanda e in caso di scarto le eventuali motivazioni.
L’ammontare dei fondi stanziati è già noto ed equivale a 3 milioni di euro, ma nel documento manca un dato importante, ovvero sia la percentuale del credito d’imposta per ciascun soggetto; l’Ente preposto,dal canto suo, ha assicurato che chiarirà questo aspetto tramite un successivo provvedimento.
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21 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuindi non diamo più agevolazioni per niente e non facciamo più opere pubbliche perché qualsiasi cosa fai va a favore di questo o quel paese estero che fa da fornitore?
Smettiamo anche di stendere fibra visto che è tutta prodotta all'estero.
Mi piacerebbe vedere cosa proporreste voi di fare che siete contro a ogni cosa.
Smettiamo anche di stendere fibra visto che è tutta prodotta all'estero.
Mi piacerebbe vedere cosa proporreste voi di fare che siete contro a ogni cosa.
Monopattini per tutti!
Mentre i panifici chiudono con bollette della luce da 80.000 euro, la luce ad oltre 52 cent al kW, il governo da' soldi per batterie che tra qualche anno saranno in discarica...
Mentre i panifici chiudono con bollette della luce da 80.000 euro, la luce ad oltre 52 cent al kW, il governo da' soldi per batterie che tra qualche anno saranno in discarica...
Tra i nostri clienti abbiamo anche panifici e pasticcerie. Aziende energivore. E come dice Axios2006 ahimè sono praticamente "alla frutta" se non al dessert. Inutile prenderci in giro. Servono interventi subito o diversa gente rimarrà a casa.
Interventi reali.
Mentre i panifici chiudono con bollette della luce da 80.000 euro, la luce ad oltre 52 cent al kW, il governo da' soldi per batterie che tra qualche anno saranno in discarica...
Perché giustamente con un fondo, europeo e vincolato alla mobilità alternativa ovviamente ci salvavi i panifici?
Pressappoco come se pretendessi che io con i buoni pasto risolvessi il problema della fame nel mondo...
I panifici che chiudono è perché erano gestiti male perché il pane continua a esserci sugli scaffali e i panifici che valgono hanno alzato il prezzo e vendono lo stesso.
Sia chiaro parli con uno che è contrario all'assistenzialismo ma di certo non sono uno che dice no a tutto e sicuramente meglio un bonus sulle batterie che redditi di cittadinanza e altre soldi sprecati a pioggia su gente nulla facente.
Mentre i panifici chiudono con bollette della luce da 80.000 euro, la luce ad oltre 52 cent al kW, il governo da' soldi per batterie che tra qualche anno saranno in discarica...
non vedo correlazione tra le due cose. incentivare impianti per essere autosufficienti energeticamente è sicuramente positivo, lasciare morire i panifici è sicuramente negativo. speriamo il governo si muova in fretta per evitare criticità
E' la stessa cosa per il bonus batterie?
Non è così, lo puoi portare in detrazione...
E' la stessa cosa per il bonus batterie?
il superbonus NON funziona AFFATTO come hai detto.
fai lavori per X, e puoi scaricare dalle tasse il 110% di X in 5 anni.
la cessione del credito è solo una possibilità, e di certo non la più conveniente.
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