Aste solari, fra Italia ed Europa sono stati superati i 500 MW di nuove installazioni

di pubblicata il , alle 14:27 nel canale Energie Rinnovabili Aste solari, fra Italia ed Europa sono stati superati i 500 MW di nuove installazioni

Si sono appena concluse due aste solari molto importanti, la 12esima su territorio italiano e la prima a livello transfrontaliero, che ha visto protagoniste la Finlandia e il Lussemburgo

 

L'ultima gara d'appalto per nuove installazioni FER nel nostro Paese si è conclusa con un totale di 58 MW assegnati dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) a diversi progetti con potenza superiore a 1MW.

Nello specifico, l'ente ha approvato 48 MW di nuova capacità solare in sette località e un progetto eolico con una capacità di 10 MW.

I costruttori hanno offerto uno sconto massimo compreso tra il 2% e il 2,1% rispetto al prezzo massimo dell'asta di 0,065 €/kWh, con l'offerta più bassa (pari a 0,0636 €/kWh) per un impianto solare da 9,7 MW nella provincia di Campobasso.

Si tratta complessivamente di offerte leggermente superiori o uguali a quelle dell'undicesima asta di energia rinnovabile (e di tutte le precedenti), che attestano un trend costante rispetto al prezzo dell'energia pulita.

Nell'undicesimo esercizio di appalto, però, il GSE aveva assegnato 149 MW di capacità solare in 16 località e cinque progetti eolici per una capacità complessiva di 213,8 MW, numeri nettamente maggiori rispetto a quelli dell'ultima asta.

Andando oltre confine, in questi giorni si è svolta anche la prima asta solare transfrontaliera, conclusasi con un successo da 516 MW; la gara, svoltasi nell'ambito del meccanismo UE di finanziamento alle FER, ha ricevuto inoltre un numero di sottoscrizioni in eccesso. La CINEA (European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency) effettuerà in questi giorni una valutazione dell'ammissibilità dei progetti.

Il bando ha visto la Finlandia vestire i panni del Paese ospitante (ovvero quello in cui sorgeranno i nuovi impianti), il Lussemburgo quelli del contributore (ovverosia quello che metterà a disposizione le risorse economiche per la realizzazione degli stessi).

I progetti fotovoltaici presentati hanno dimostrato come il un nuovo strumento creato dalla Commissione europea per incoraggiare la diffusione delle energie pulite in tutto il Blocco sia stato accolto con molto favore ed entusiasmo, perché permette a due o più paesi di sostenere congiuntamente nuovi progetti rinnovabili, fornendo finanziamenti e spazio fisico.

Asta solare Italia ed Europa

Dietro al successo dell'asta transfrontaliera ci sono (ovviamente) i benefici che tale strumento mette a disposizione dei paesi partecipanti: da un lato, una nazione con spazi adatti ad impianti FER ha la possibilità di costruirli a costo zero, dall'altra uno stato con grandi possibilità di investimento ma privo di località adatte e/o con un prezzo dell'energia molto alto, ha l'opportunità di avere elettricità verde a un costo concorrenziale.

Entrambe le realtà, inoltre, condivideranno anche i benefit statistici dell'energia prodotta ai fini dei target verdi europei.

Come passo successivo, l'Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l'ambiente (CINEA) effettuerà una valutazione dell'ammissibilità dei progetti e li assegnerà in base al prezzo: prima le offerte più competitive, seguite dall'offerta successiva più bassa fino all’allocazione completa del budget.

Dopo la valutazione, gli sviluppatori selezionati saranno invitati a preparare un accordo di sovvenzione entro gennaio 2024 e dovranno impegnarsi a rendere operativi i loro impianti entro 24 mesi dalla firma dell'intesa.

L'operazione aveva fissato a 400 MW la capacità massima incentivabile, ricevendo però offerte per 516 MW, 116 MW in più del previsto: un riscontro che che per l'Esecutivo UE rappresenta "un chiaro segno di forte concorrenza per il budget disponibile".

3 Commenti
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TorettoMilano03 Ottobre 2023, 14:29 #1
si va avanti alla grande, ottimo
Paganetor03 Ottobre 2023, 14:45 #2
il problema è che c'è una coda infinita di impianti (in genere di piccola o media dimensione) che aspettano l'allacciamento... bisognerebbe darsi una mossa anche su questo fronte, e non solo sugli impianti >1MW
Notturnia03 Ottobre 2023, 19:42 #3
sarebbe da leggere un po' quotidiano energia al posto di questo sito se si vuole vedere come va a finire il sistema..

FER come piovesse in attesa di allaccio, aste praticamente deserte sulle assegnazioni..

e quando escono bandi con soldi a regalo ecco che fiocca di tutto.. salvo poi essere in ritardo su tutto.. e prezze che ovviamente non scendono perchè FER non vuol dire economico ma guadagno per chi li installa

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