Toyota finalmente presenta una (vera) auto elettrica: ecco la bZ4X, con volante steer-by-wire
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 29 Ottobre 2021, alle 15:46 nel canale Auto Elettriche
Dopo aver atteso praticamente più di tutti gli altri costruttori, prendendo anche per i fondelli le auto elettriche, anche Toyota presenta la sua prima vettura a batteria. Interni moderni e volante Yoke, ha proprio tutto
Per tanto tempo Toyota ha cercato di ritardare la transizione all'elettrico, promuovendo, giustamente, i suoi asset sul full hybrid e, un po' meno giustamente, denigrando le auto elettriche al limite delle fake news.
Oggi però, finalmente, presenta la sua prima auto elettrica, basata su un concept visto qualche mese fa, dal quale per altro non si discosta poi molto. La bZ4X (bZ sta per Beyond Zero) ha linee spigolose e aggressive, abbastanza familiari per chi ama le auto della casa giapponese. In realtà non è la primissima elettrica di Toyota, che ne produceva già in Cina, ma è sicuramente la prima che verrà sponsorizzata alle masse e venduta in tutto il mondo.
Per il momento è stata svelata la versione per il mercato giapponese, costruita su un pianale appositamente sviluppato, e dotata di batteria da 71,4 kWh. Questa capacità, secondo la casa, è sufficiente per 500 km di autonomia, nel caso del modello con trazione anteriore, o 460 km per la all-wheel-drive.
Differiscono ovviamente anche i motori elettrici. Per la vettura con un solo motore abbiamo un'unità da 150 kW di potenza, mentre per la versione con due motori, uno per asse, sono presenti due propulsori da 80 kW ciascuno. La ricarica in corrente continua arriva a 150 kW, supponiamo con presa CCS per l'Europa, e Toyota pubblicizza i soliti 30 minuti per passare dallo 0 all'80%.
La casa ha reso noti anche alcuni dati sulle prestazioni. La trazione anteriore sviluppa 265 Nm di coppia, e può accelerare la vettura da 0 a 100 km/h in 8,4 secondi. Fa un po' meglio ovviamente la trazione integrale, con 336 Nm e tempo ridotto a 7,7 secondi per lo 0-100. Per entrambe le vetture la velocità massima è limitata elettronicamente a 160 km/h.
Anche gli interni abbracciano le filosofie più moderne in fatto di design. Il cruscotto è semplice e lineare, interrotto solo dal piccolo schermo per la strumentazione digitale, e dal grande display touchscreen con l'infotainment e i controlli dell'auto. I pulsanti fisici sono ancora presenti, ma ridotti all'essenziale. Secondo le informazioni diffuse, bZ4X potrà godere anche di optional tecnologici, come il Toyota Safety Sense per gli aiuti alla guida, aggiornamenti OTA, tettuccio fotovoltaico, e volante steer-by-wire.
Quest'ultima novità introduce un volante tagliato, simile allo Yoke che tanto ha fatto discutere su Tesla, ma che è legato a una gestione dello sterzo elettronica e non meccanica. In buona sostanza non sarà presente il tipico piantone dello sterzo, che sarà invece sostituito da attuatori elettrici in grado di rilevare i gradi di rotazione del volante, e agire sulle ruote di conseguenza. Per questo stesso motivo Toyota ha potuto ridurre la sterzata del suo yoke a soli 150 gradi, eliminando le manovre con mani incrociate, ed eliminando anche la necessità di spostarle dalla presa per qualsiasi manovra. Il sistema consente anche di avere un miglior feeling sul volante, eliminando vibrazioni fastidiose, lasciando intuire solo le condizioni della strada, ed aumenta lo spazio per le gambe.
La vettura dovrebbe arrivare in Giappone entro la metà del 2022, mentre la versione europea verrà presentata (con eventuali modifiche) il 2 dicembre, con data di vendita ancora da comunicare.
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52 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque Toyota ci ha abituati a fare le cose per bene, chissà che non mettano in commercio qualcosa di alternativo a quanto visto finora e rivitalizzino i reparti R&D degli altri produttori di auto!
quindi hai un'auto senza ABS, ESP, e anche senza acceleratore, perchè potrebbe frenare, sbandare o accelerare da sola.
capisco...
https://it.motor1.com/reviews/49770...-prova-consumi/
https://it.motor1.com/reviews/21323...rli/#elettriche
18.7 KWh/100 Km contro i 12 della Hyundai Kona.
Vedremo se con questo modello, Toyota è riuscita a raggiungere la concorrenza.
capisco...
non è un discorso insensato, attualmente non esistono su una macchina sistemi relativi alla sicurezza di tipo full authority proprio per dare al guidatore un controllo manuale in grado di bypassare l'elettronica in caso di guasto (aka se l'abs si guasta la macchina frena lo stesso bloccherà ma frena )
un sistema di sterzo completamente elettrico è un pò un incognita, non che sia una novità, tanti macchinari industriali hanno lo sterzo elettrico ed il feedback è imho abbastanza pessimo rispetto a quello fornito da un classico pezzo di ferro
un sistema di sterzo completamente elettrico è un pò un incognita, non che sia una novità, tanti macchinari industriali hanno lo sterzo elettrico ed il feedback è imho abbastanza pessimo rispetto a quello fornito da un classico pezzo di ferro
no, scusa, ci sono già acceleratori completamente DbW da anni (almeno 10). Idem abs, esp possono del tutto in autonomia e senza possibilità di controllo da parte del guidatore dare o togliere pressione frenante alle ruote. E non è vero che "se si guasta l'auto frena", ma piuttosto "se [U]autorileva di essere guasto[/U], si disattiva", ma nulla esclude al 100% che non si guasti in un modo non rilevabile e che impedisce la frenata (o la faccia da solo), anche se è estremamente improbabile.
per cui non vedo differenza col volante.
per cui non vedo differenza col volante.
hai detto bene ci sono acceleratori by wire ma non freni ti sei mai chiesto il perchè perchè avere una macchina che non accelera non è pericoloso come una macchina che non frena.
viceversa le macchine anno si abs e servofreno ma i sistemi operano meccanicamente su un sistema a doppio circuito incrociato il che significa che se l'abs si guasta la macchina frena comunque (e non c'è una centralina di diagnostica che può fallire la disattivazione) meccanicamente il pedale ha priorità (semplicemente una capacità della pompa maggiore) che è in grado di compensare anche una eventuale attivazione accidentale dell'abs/esp così come grazie al piantone di sterzo si è in grado di sterzare anche con il servosterzo guasto / che funziona al contrario (la potenza di un servosterzo viene appositamente tarata a fine di permettere all'operatore di constrastarlo usando le braccia con uno sforzo relativamente modesto.
è tutto studiato, l'unico mezzo dove attualmente l'ecu ha il controllo completo del mezzo è l'aereomobile ma lo sviluppo del fadec è stata una questione abbastanza travagliata
per l'abs è vero.. l'abs apre la pinza e non la chiude per cui se non funziona alla peggio blocchi le ruote.. ma ricordo il primo abs avuto negli anni '90.. prima frenata sulla neve.. tamponato quello davanti a 20 km/h perchè l'abs ha impedito la frenata per motivi tutti suoi.. finita in ridere fra me e quello davanti e amen.. ma mi è rimasto impresso che vuol dire quando l'elettronica sbaglia le sue considerazioni.. le cose sono migliorate ma devo ammettere che sulla neve l'abs quando parte qualche casino lo combina per cui è sempre meglio frenare senza che lui debba intervenire..
detto questo.. il freno spero che resti con la pompa a comando meccanico.. si sa mai.. tutto si rompe presto o tardi
Alfa Romeo su Stelvio e Giulia ha il brake by wire fin dalla nascita di questi due modelli.
Il sistema prevede comunque un'attuazione meccanica in caso di malfunzionamento, ma ho paura che si torni al discorso che faceva zappy (cioè deve accorgersi di essere guasto).
Potrebbe anche guastarsi nel senso opposto, portando l'acceleratore a manetta.
Ok che i freni avranno maggior potenza frenante rispetto alla spinta del motore, ma se ti succede in prossimità di una curva quando sicuramente non te lo aspetti...
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