Segnali positivi anche da General Motors: 20.000 veicoli elettrici nel Q1 con una gamma diversificata

Sono giorni di risultati trimestrali, ed è così anche per l'americana General Motors. In attesa dell'annunciato ritorno in Europa, GM deve fare affidamento solo sul mercato domestico, che per la prima volta mostra risultati ottimi per il comparto elettrico.

Il modello elettrico più venduto per GM resta sempre la Chevrolet Bolt, ora anche in variante EUV, che nei primi tre mesi dell'anno ha totalizzato 19.600 registrazioni. A queste si aggiungono anche quelle della Cadillac Lyric, elettrica di alta fascia, ma che ha saputo comunque arrivare a 968 vendite.

Ben più piccolo il contributo del nuovo Hummer elettrico, che nel trimestre ha trovato solo due nuovi clienti, in attesa che la produzione aggiunga altre varianti più economiche.

Anche la divisione commerciale BrightDrop ha fatto il suo, aggiungendo 500 furgoni elettrici Zevo 600s. Nel corso dell'anno si aggiungerà anche il pick-up Chevrolet Silverado EV, che è già stato ordinato in massa da diverse flotte, e che quindi andrà subito sold-out.

Grazie a questa gamma piuttosto varia, General Motors aumenterà ancora la produzione, portandola a 50.000 veicoli entro giugno, con un possibile ulteriore raddoppio nella seconda parte del 2023. Potrà così sfiorare i 200.000 veicoli elettrici in un anno, confermando che il 2023 sarà l'anno della svolta per molti costruttori.