Rivian cerca di uscire dal fango: 7.363 veicoli prodotti nel Q3, ma l'emorragia di denaro è enorme
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 04 Ottobre 2022, alle 17:57 nel canale Auto ElettricheRivian è riuscita ad aumentare il suo volume produttivo, e resta in scia per le stime annuali di 25.000 veicoli prodotti. Ancora troppo poco, e nel frattempo le perdite sono enormi
Anche Rivian ha comunicato i dati trimestrali di produzione e consegne, numeri che fanno ben sperare, sebbene siano ancora davvero bassi. L'azienda di RJ Scaringe è riuscita a produrre nella fabbrica dell'Illinois 7.363 veicoli, divisi tra il pick-up elettrico R1T e il SUV elettrico R1S, che condividono la stessa base.
Di questi veicoli, 6.584 sono finiti in mano ai clienti. Si tratta di un aumento considerevole del volume produttivo rispetto allo scorso trimestre, in cui Rivian era arrivata a soli circa 4.400 mezzi. Un incremento del 67% quindi, che permette all'azienda di restare in scia nel target di 25.000 annuali.
Significa dunque che Rivian dovrà produrre circa 10.000 tra R1T e R1S, essendo ad oggi arrivati a circa 15.000 nei primi nove mesi dell'anno. Una missione non certo impossibile, e che lascerà quindi il tempo al CEO di preoccuparsi di altri fattori, decisamente più importanti.
Rivian, infatti, attualmente sta producendo i suoi veicoli praticamente in perdita, ed ogni trimestre la liquidità aziendale subisce un duro colpo. Lo scorso trimestre la vendita di veicoli per un fatturato di 364 milioni di dollari, è costata a Rivian 1 miliardo di dollari di perdita. Aumentare il volume produttivo dunque, a queste condizioni, non sarà affatto la soluzione, poiché significherebbe solo perdere ancora più soldi. Fortunatamente i 15 miliardi in cassa offrono un po' di tempo a Scaringe e ai suoi per correggere il tiro e portare il margine al segno positivo.
Costa solo 303€, fino ad esaurimento scorte, un ottimo TV Samsung 4K da 43 pollici! Una promozione Amazon da non perdere! |
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".