Polestar 4: ecco il suv coupè senza lunotto pronto a competere con Tesla Model Y
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 21 Aprile 2023, alle 10:19 nel canale Auto ElettricheLa casa svedese di veicoli elettrici Polestar ha rivelato lunedì il suo quarto veicolo: il Polestar 4. Si tratta di un suv coupè con la peculiarità di avere uno schermo al posto del lunotto posteriore. Prezzo, disponibilità e dettagli
Polestar 4, un mix di innovazione, tecnologia e design, è stata annunciata lunedì al salone dell'auto di Shanghai dalla casa automobilistica svedese che vedrà l'inizio della produzione in Cina per il mese di novembre. Parliamo di un suv coupè full-electric elegante, una specie di via di mezzo tra la Plestar 2 e la 3.
"Invece di modificare un suv esistente, dandogli una linea del tetto più slanciata e compromettendo così elementi come lo spazio per la testa e il comfort dei passeggeri sul retro, abbiamo progettato Polestar 4 da zero come un nuovo tipo di suv coupé che celebra il comfort degli occupanti dei sedili posteriori", ha dichiarato Thomas Ingenlath, amministratore delegato dell'azienda.
La grande novità è la scelta di omettere il lunotto posteriore a favore di uno schermo ad alta definizione collegato alla telecamera posteriore che sostituisce lo specchietto retrovisore. Polestar afferma che consente "un campo visivo molto più ampio di quello che si può sperimentare nella maggior parte delle altre auto". Il feed digitale può essere disattivato per consentire ai conducenti di vedere invece gli occupanti posteriori, se necessario. L'azienda ha però pensato di servire la vettura con un tetto in vetro che si estende per tutta la lunghezza dell'auto che consente un'esecuzione opaca o trasparente a seconda dell'umore.
Polestar 4: espressione di design e potenza
Polestar 4 non è solo design, ma è anche tanta potenza. Il veicolo monta una batteria da 102 kWh che offre un'autonomia di circa 500 km. Una frizione di disconnessione consente all'auto di disinnestare il motore elettrico anteriore quando non è necessario, per massimizzare l'autonomia e l'efficienza. Polestar 4 è l'auto di serie più veloce che il marchio abbia sviluppato fino ad oggi, con uno sprint da 0 a 100 km/h può essere completato in soli 3,8 secondi e la potenza massima è di 400 kW (544 cavalli).
I motori sono a magneti permanenti, design sincrono. Saranno disponibili versioni a motore doppio e singolo, con versioni a motore singolo dotate di trazione posteriore. Le ruote vanno da 20 a 22 pollici, a seconda della versione, con pneumatici forniti da Pirelli e Michelin.
Per quanto riguarda la tecnologia utilizzata, Polestar 4 utilizza un sistema di infotainment alimentato da Android Automotive e dalla piattaforma Snapdragon Cockpit. Ovviamente troviamo tutte le funzionalità di Google integrate, tra cui: l'Assistente Google, Google Maps e Google Play.
Lato sicurezza il veicolo monta 12 telecamere, 12 sensori a ultrasuoni e un radar di serie. La telecamera di monitoraggio del conducente trasmette solo dati e non registra video, per monitorare gli occhi e i movimenti della testa del conducente per aiutare a evitare incidenti legati alla stanchezza o all'incapacità. Il conducente dispone di un grande display da 10,2 pollici posto dietro al voltante che mostra tutte le informazioni riguardanti la velocità e la batteria.
Infine, per ridurre la distrazione, un display head-up (HUD) con un'area di proiezione di 14,7 pollici davanti al conducente trasmette al parabrezza informazioni chiave relative al veicolo, alla telefonia e alla navigazione, migliorando ulteriormente l'attenzione del conducente.
7 Commenti
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"trasmette solo dati e non registra video"
Trasmette dati video essendo una telecamera, potenzialmente anche fuori dalla "lan" dell'auto.
No Go al quadrato.
Domanda, come fai manovra se si guasta/danneggia la telecamera preposta?
Possono farcire le auto con tutta la tecnologia che vogliono, ma il motivo principale degli incidenti, cioè il guidatore parla non possono risolverlo.
Per fare manovra non è necessario lo specchietto centrale, coi laterali se settati opportunamente si ha sufficiente visibilità.
come tutti i furgoni / camion in commercio
Forse è meglio specificare come tutti i van di derivazione automobilistica.
Ma anche come centinaia di modelli di auto che anche avendo il "lunotto" non si vede una cippa.
Rinunciare al lunotto posteriore, oltre ad essere esteticamente osceno (mia opinione personale ovviamente) e' una scelta molto discutibile dal punto di vista funzionale. Gli specchietti laterale e quello centrale, se abbinato ad un lunotto decente, offrono una buona visibilita' per fare manovra senza problemi. Sul focus ho la telecamera posteriore, comoda sicuramente, ma sul 206 vivevo anche senza e parcheggiavo bene. Ovviamente il lunotto offriva una visibilita' migliore. Dal punto di vista costi (sia d'acquisto che di eventuale riparazione), la soluzione con la telecamera e' molto maggiore rispetto al vecchio e caro specchietto.
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