Nuovo Ford Explorer EV in anteprima: ecco il SUV elettrico (solo per l'Europa) dal vivo

Il nuovo Ford Explorer, 100% elettrico, arriverà in ritardo di qualche mese, a causa di un cambio dell'ultimo minuto per la batteria, per motivi che vi avevamo spiegato nel dettaglio in un articolo dedicato. Tuttavia Ford ha già diversi prototipi pronti, e proprio uno di questi è stato messo in mostra nei giorni scorsi ad Arese, ed abbiamo avuto l'opportunità di vederlo dal vivo per la prima volta.

Non è un segreto che la piattaforma sia la MEB di Volkswagen, ed infatti ad un primo sguardo le dimensioni e le proporzioni ricordano la ID.4 del marchio tedesco, ma Ford è comunque riuscita a creare un design distintivo e diverso. Dal vivo nuovo Explorer elettrico appare decisamente muscolare, imponente nonostante sia lungo meno di 4,5 metri, con un frontale ben studiato nelle linee. La maggior parte del paraurti frontale è chiuso, ed i fari sono perfettamente integrati nelle forme leggermente arrotondate.

La fiancata ha un design molto pulito, leggermente a cuneo, il che genera un lunotto posteriore abbastanza piccolo. Il gioco di colori tra la tinta della carrozzeria e il montante C alleggerisce il colpo d'occhio. Al posteriore troviamo ancora un paraurti semplice e impreziosito da una elemento a contrasto, in colore grigio. Niente targhette o sigle, il nome del veicolo è con lettering per esteso, tridimensionale, sia dietro che davanti.

La piattaforma MEB ha i freni a tamburo al posteriore ma, trattandosi di un prototipo, Ford si è riservata di poter modificare ancora qualcosa prima della fase di produzione. All'interno le somiglianze con Volkswagen spariscono. L'abitacolo è Ford in tutto e per tutto, con il display centrale da 15" che ormai abbiamo imparato a conoscere nelle elettriche dell'Ovale Blu, un secondo schermo per la strumentazione, da 5,3", ed una soundbar integrata nelle forme del cruscotto. La sensazione generale è di qualità dei materiali e buoni assemblaggi. Forse qualche dubbio sui colori, ma potrebbero cambiare in fase finale.

Molto interessante la console centrale, non invadente (lo spazio per le gambe del guidatore è tanto), ma modulare, con tanti vani, che all'occorrenza possono diventare un unico spazio per oggetti più grandi. Molto originale la "cassetta di sicurezza" che si va a formare grazie al display che può basculare in diagonale, creando un coperchio al piccolo vano anteriore. Ad auto chiusa non si può aprire, e può dunque custodire in sicurezza piccoli oggetti personali. Inoltre, anche con un guidatore alto, gli occupanti posteriori non si devono sacrificare, lo spazio per le gambe e per la testa è più che buono.

I sedili anteriori sono diversi dal solito, con il poggiatesta direttamente integrato in un corpo unico, e ci sarà la possibilità della versione certificata AGR, ovvero ergonomici e con un team di medici a verificarne le qualità. Altri optional potranno essere al pompa di calore o i cerchi da 21", come quelli che abbiamo visto montati. Infine il bagagliaio, è di forma molto regolare, con comoda apertura elettroattuata, e possibilità di apertura a piede come opzione. La capacità va da 450 litri a circa 1.400 con i sedili posteriore ribaltati, con divisione 60/40, e finestra centrale per carichi lunghi.

Dovremo ancora attendere per conoscere le specifiche finali. Sappiamo solo che esisteranno versioni RWD o AWD (quindi in questo caso con due motori), ma Ford non ha ancora rivelato se le scelte ricalcheranno quelle degli altri veicoli MEB, o se potrà personalizzare maggiormente la proposta. Ne sapremo sicuramente di più durante la prossima primavera, periodo in cui probabilmente potremo guidare il veicolo, per un lancio fissato a metà 2024.