Nissan conferma una versione completamente elettrica dell'iconica GTR
di Rosario Grasso pubblicata il 09 Maggio 2022, alle 16:01 nel canale Auto ElettricheNissan ha confermato che la sua famosa supercar economica, la GTR, alla fine diventerà elettrica
Nissan ha ammesso che ci sono piani per una versione completamente elettrica della GTR, la supercar del marchio giapponese che, tra gli altri aspetti, si contraddistingue per un prezzo d'attacco inferiore rispetto ad altre auto della sua categoria e con le sue specifiche. Ashwani Gupta, chief operating officer di Nissan, ha infatti detto a Top Gear che la GTR potrebbe arrivare nella versione completamente elettrica, anche se questo con ogni probabilità non avverrà in tempi brevi.
Secondo Nissan ci vorrà ancora un po' di tempo, perché le attuali tecnologie di mobilità elettrica al momento non garantiscono le prestazioni e l'autonomia necessarie per le auto sportive. Si tratta, naturalmente, di dichiarazioni in controtendenza rispetto ai piani di altre case automobilistiche come Porsche e Lotus, che sono sin da adesso al lavoro su auto sportive a due porte con motore elettrico.
"In questo momento, quando guardiamo alle tecnologie di mobilità elettrica non troviamo nulla che possa definire cosa sono realmente le auto dei marchi 'Z' o 'GT-R'" ha detto Ashwani Gupta. "Per noi non sono solamente automobili, ma fanno parte di una cultura".
L'attuale versione della Nissan GTR, la R35, è in vendita da quasi 15 anni e si sta avvicinando alla fine del suo ciclo di vita. Inoltre, la casa giapponese ha da tempo rinunciato alla vendita della sua auto sportiva in Europa perché non è in grado di adempiere alle recenti normative sul rumore.
Per la R36 la strada più probabile al momento sembra quella del motore ibrido, mentre l'elettrica menzionata nell'intervista potrebbe essere la successiva GTR. Inoltre, se la R36 ripetesse la longevità della versione che l'ha preceduta, la GTR completamente elettrica potrebbe non raggiungere le strade prima della fine degli anni 2030.
Nel frattempo Nissan sta lavorando insieme all'Università di Oxford e altri centri di ricerca per ottimizzare la tecnologia delle batterie agli ioni di litio. Ha inoltre avviato il progetto per una nuova Gigafactory da un miliardo di euro a Sunderland. Questo impianto sostituirà la struttura esistente di Nissan nel nord-est dell'Inghilterra e dovrebbe essere operativo entro la fine del decennio.
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8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDelle pile che danno più corrente? Dei motorini elettrici più grossi? Un raffreddamento ausiliario per le pile che le faccia scaldare di meno?
Poi se si sale di costo quello che hai detto, intervento su motore e batterie... Almeno nel mondo RC è così
Anzi no, le metteranno fasulle dagli altoparlanti e i nostri nipoti crederanno sia normale così.
Dio santo.
Delle pile che danno più corrente? Dei motorini elettrici più grossi? Un raffreddamento ausiliario per le pile che le faccia scaldare di meno?
C'è un tizio che ha montato inverter della Leaf 40kWh sulla 30. Qualsiasi mezzo può essere modificato.
Il lato negativo è che servono conoscenze molto diverse e chi ne è dotato è meno propenso ad applicarle al tuning. Ma è solo questione di tempo, perché l'elettronica dev'essere retroingegnerizzata e si devono creare nuovi prodotti all'uopo.
Poi tutto il resto dell'auto resta uguale: sospensioni, carrozzeria, gomme, ecc... possono tutte essere frutto di tuning tanto quanto prima.
L'unica mia paura (da vecchio di merda...) è la sicurezza: con le ICE bene o male, se il meccanico è un incompetente, nella peggiore delle ipotesi esplode e finisce lì. Con un mezzo elettrico dove viaggiano non so quanti A a 400-800V, la cosa si fa un pelo più rischiosa se chi ci mette mano non ha le idee ben chiare.
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