La Commissione Europea impone dazi fino al 38% sulle auto elettriche cinesi

di pubblicata il , alle 13:49 nel canale Auto Elettriche La Commissione Europea impone dazi fino al 38% sulle auto elettriche cinesi

La Commissione Europea sta valutando l'imposizione di dazi compensativi sulle importazioni di auto elettriche provenienti dalla Cina.

 
115 Commenti
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azi_muth13 Giugno 2024, 15:31 #101
Originariamente inviato da: TorettoMilano
a scoprire il motivo per cui le case europee sono rimaste così indietro non risolvi nulla. inoltre le case europee stanno già pagando le loro scelte scellerate, speriamo piuttosto recuperino il terreno il prima possibile


Uno cerca di spiegare le cose...ma poi bisogna prendere atto delle situazioni disperate.
Quando la natura è matrigna c'è poco da fare...
Unrue13 Giugno 2024, 15:32 #102
Originariamente inviato da: azi_muth
Difficile da credere...


Quello è in generale, non relativo a quell'impianto. Se hai informazioni riguardo il coinvolgimento della Cina posta pure.
azi_muth13 Giugno 2024, 15:35 #103
Originariamente inviato da: Unrue
Quello è in generale, non relativo a quell'impianto. Se hai informazioni riguardo il coinvolgimento della Cina posta pure.


Non ne ho. Ma dubito che vadano troppo oltre l'assemblaggio di materiali cinesi...semplicemente perchè la Cina ha il monopolio della supply chain a partire dai materiali grezzi.

Se consideri questa infografica è già tanto se riescono a produrre le celle in casa per poi assemblarle in pannelli...ma tutto quello che viene prima (silicio policristallino, lingotti e wafer) sono quasi sicuramente è di produzione cinese.

Link ad immagine (click per visualizzarla)

Infatti i wafer li prendono in Cina secondo la FAZ
https://www.faz.net/aktuell/wirtsch...n-19544741.html
Ginopilot13 Giugno 2024, 19:00 #104
Originariamente inviato da: azi_muth
Uno cerca di spiegare le cose...ma poi bisogna prendere atto della situazioni disperate.
Quando la natura è matrigna c'è poco da fare...


Non è l’unico caso umano.
Unrue14 Giugno 2024, 08:04 #105
Originariamente inviato da: azi_muth
Infatti i wafer li prendono in Cina secondo la FAZ
https://www.faz.net/aktuell/wirtsch...n-19544741.html


Quell'articolo è dietro abbonamento. Ad ogni modo la questione iniziale era se ci fossero o meno produttori di pannelli solari in Europa. Ci sono, anche se probabilmente non del tutto indipendenti. Meglio di nulla.
azi_muth14 Giugno 2024, 10:35 #106
Originariamente inviato da: Unrue
Quell'articolo è dietro abbonamento. Ad ogni modo la questione iniziale era se ci fossero o meno produttori di pannelli solari in Europa. Ci sono, anche se probabilmente non del tutto indipendenti. Meglio di nulla.


Vero ma come tutta l'ambito green non c'è indipendenza strategica. Se i cinesi chiudono i rubinetti non puoi produrre batterie, pannelli, pale eoliche etc.
Si sta instaurando una dipendenza ben peggiore di quella del petrolio da un unico produttore.

L'articolo della FAZ è accessibile... volendo.
Unrue14 Giugno 2024, 10:42 #107
Originariamente inviato da: azi_muth
Vero ma come tutta l'ambito green non c'è indipendenza strategica. Se i cinesi chiudono i rubinetti non puoi produrre batterie, pannelli, pale eoliche etc.


Non dimentichiamoci degli enormi giacimenti di terre rare scoperti in Norvegia, e che dovrebbero essere operativi entro il 2030. Purtroppo se non c'è la materia prima da qualcuno si dipende per forza, è una questione "geologica", insomma di culo. Se la natura le ha messe li le hai, sennò ti attacchi. Ma tutto ciò che si può portare in loco come progettazione e produzione, meglio farlo. Almeno si creano know-how e posti di lavoro.
azi_muth14 Giugno 2024, 11:06 #108
Ma tu puoi avere anche i giacimenti...ma non è detto che siano commercialmente sfruttabili: intanto ci vogliamo gli investimenti, poi per rendere produttiva una miniera ci vogliono anni se non decenni.
Poi ti serve tutta la filiera che prende il minerale e lo raffina, lo lavora per arrivare al semilavorato, ma poi il tutto deve essere anche competitivo altrimenti produci a costi troppo alti.
Unrue14 Giugno 2024, 11:07 #109
Originariamente inviato da: azi_muth
Ma tu puoi avere anche i giacimenti...ma non è detto che siano commercialmente sfruttabili: intanto ci vogliamo gli investimenti, poi per rendere produttiva una miniera ci vogliono anni se non decenni.
Poi ti serve tutta la filiera che prende il minerale e lo raffina, lo lavora per arrivare al semilavorato, ma poi il tutto deve essere anche competitivo altrimenti produci a costi troppo alti.


L'importante è che ci siano, il resto viene con il tempo, non a caso ho parlato del 2030. Il problema è se non li hai proprio. In quel caso sei completamente nelle mani di altri.
ZeroSievert14 Giugno 2024, 11:08 #110
Originariamente inviato da: Unrue
Non dimentichiamoci degli enormi giacimenti di terre rare scoperti in Norvegia, e che dovrebbero essere operativi entro il 2030. Purtroppo se non c'è la materia prima da qualcuno si dipende per forza, è una questione "geologica", insomma di culo. Se la natura le ha messe li le hai, sennò ti attacchi. Ma tutto ciò che si può portare in loco come progettazione e produzione, meglio farlo. Almeno si creano know-how e posti di lavoro.


Non e' purtroppo solo un problema di avere o no i giacimenti. I cinesi, per quanto concerne le terre rare e il silicio PV, hanno il monopolio degli step di raffinazione piu' energivori e inquinanti. Questo perche' hanno normative ambientali molto meno stringenti e bruciano carbone a gogo.

Fare queste lavorazioni critiche in EU o US costerebbe molto di piu'...

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