Hyundai è a un passo dall'America: i lavori per il suo stabilimento sono al 99,9%
di Giulia Favetti pubblicata il 26 Ottobre 2023, alle 15:52 nel canale Auto ElettricheAd un anno dall'annuncio di inizio lavori, il primo impianto a stelle e strisce della sudcoreana Hyundai per la produzione di auto elettriche e batterie è a un passo dell'entrata in funzione
L'entrata in vigore dell'Inflaction Reduction Act, meglio noto come IRA, come abbiamo evidenziato più volte, ha generato un flusso di investimenti nazionali ed internazionali, all'interno dell'economia americana, da capogiro.
L'aspetto più importante, però, non è la quantità di denaro circolante all'interno dei confini statunitensi, ma la creazione (quasi da zero) di una solida ed indipendente catena produttiva e di valore per componenti che, tanto oggi quando domani, sono e saranno vitali. Come le auto elettriche e le batterie per alimentarle.
In questo scenario si inserisce anche Hyundai, una delle case automobilistiche sudcoreane più interessanti per quanto riguarda la mobilità elettrica, che un anno fa aveva annunciato la sua intenzione di "mettere un piede" negli Stati Uniti, costruendo uno stabilimento produttivo per auto elettriche "Made in USA" che permettesse ai propri modelli di accedere agli incentivi statali derivanti dal decreto IRA (fino a 7.500 dollari per l'acquisto di un veicolo a zero emissioni).
Ad aprile il marchio aveva dichiarato anche l'inizio di una joint-venture con SK On per la produzione di batterie ad alta efficienza, all'interno del nuovo stabilimento a stelle e strisce.
L'investimento della casa asiatica si è attestato a 5,5 miliardi di dollari, con la scelta della location ricaduta sulla contea di Bryan, in Georgia: ora il marchio di Seul annuncia con orgoglio che il 99,9% di tutti i lavori di costruzione è stato completato.
"I lavori stanno progredendo speditamente e diligentemente per completare quello che sarà uno degli impianti di assemblaggio di veicoli e batterie fra i più avanzati al mondo", ha affermato mercoledì scorso Oscar Kwon, CEO di Hyundai Motor Group Metaplant America (HMGMA).
Circa 2.000 operai edili stanno lavorando instancabilmente per mettere in funzione il sito di quasi 3.000 acri il più rapidamente possibile: ad oggi l'81% della struttura in acciaio è installata, e la costruzione del tetto, del pavimento e delle pareti è già iniziata.
Gli architetti hanno lavorato per incorporare le più recenti caratteristiche tecnologiche e di design per fondere l'identità del marchio Hyundai, con l'area di Savannah e l'energia rinnovabile, che fornirà il 100% dell'elettricità necessaria alla produzione di massa dei veicoli per il mercato statunitense.
Inoltre, un parcheggio solare nella parte anteriore fornirà 5,2 megawatt di energia, destinata anche alla ricarica dei veicoli di ospiti e dipendenti.
Una volta operativo, il primo stabilimento statunitense di Hyundai per veicoli elettrici e batterie, impiegherà direttamente 8.500 dipendenti (tra HMGMA, la sua joint venture con SK On e LG per le batterie e i fornitori in loco), cui se ne aggiungeranno quasi altrettanti da fornitori esterni, creando complessivamente 14.476 nuovi posti di lavoro.
All'inizio di questa settimana, inoltre, la casa di Seul ha annunciato la futura costruzione di un nuovo stabilimento di produzione in Arabia Saudita: diversamente da quella statunitense, questa fabbrica avrà sia una linea dedicata alle auto elettriche, che una dedicata a quelle a combustione interna.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infotranquillo sono umani USA e getta
Insomma, decidetevi.
Insomma, decidetevi.
hehe.. ma è un 81% grosso.. quel 19% conta appena l'1% in prospettiva ormai sono già operativi
anzi.. adesso che ne parliamo mi sa che hanno concluso
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