Formula E Gen2 EVO, come saranno le monoposto 2020/2021: le prime immagini!
di Mattia Speroni pubblicata il 05 Febbraio 2020, alle 20:01 nel canale Auto ElettricheLa FIA ha presentato le nuove Formula E Gen2 EVO: si tratta della nuova scelta di design esteriore per il campionato mondiale delle monoposto elettriche. Più "filanti" e snelle con cambiamenti principalmente dal punto di vista estetico.
Ancora c'è un certo scetticismo tra gli appassionati degli sport motoristici verso la Formula E. Per la FIA però rappresenta ancora una delle strade da percorrere e lo fa anche annunciando le novità dedicate alle automobili Formula E Gen2 EVO per la stagione 2020/2021, la settima.
Le novità riguardano prettamente l'aspetto estetico delle monoposto di Formula E che potranno avere un design più aggressivo pur rimanendo fedeli allo spirito di questo campionato mondiale.
Cosa cambierà quindi nelle Formula E Gen2 EVO rispetto alle attuali monoposto? Ci sarà una nuova ala anteriore che non coprirà più le ruote, una pinna dorsale che ricorda quelle utilizzate nel WEC (LMP1 e LMP2 per esempio) e in F1 ma anche un'ala posteriore curva più "classica" a differenza delle strutture alari presenti attualmente (che lasciano spazio nella zona posteriore).
Cambierà anche la livrea del campionato per cercare di renderle anche più appaganti alla vista. Le monoposto da Formula E Gen2 EVO correranno ancora con gomme Michelin Pilot Sport da 18" in grado di essere impiegabili sia sull'asciutto che sul bagnato.
Nonostante i cambiamenti ai quali i team dovranno attenersi per la parte di design, le Formula E Gen2 EVO potranno ancora differenziarsi per la parte di componentistica elettrica e per il propulsore elettrico. Rimarranno poi le novità introdotte per invogliare gli utenti a seguire la gara come la Driver's Eye Camera.
Jean Todt (Presidente della FIA) ha dichiarato "[...]è questo approccio progressivo che ha contribuito all'espansione della rete e all'aumento della competitività del campionato, che continua ad andare sempre più forte e che sta aprendo la strada al futuro della mobilità urbana sostenibile".
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHanno coperte le ruote anteriore per coprire i ridicoli pneumatici anti estetici, stretti e per giunta scanalati ( da utilitaria ), adesso li hanno ri-scoperti, come da tradizione delle formula.
Più che una vettura da competizione sembra un giocattolo.
Un po, ma secondo me fa parte del suo fascino :P
Una cosa che non riesco ad accettare di tutta la faccenda è il fanboost, davvero un'espediente patetico... più adatto ad uno show televisivo per settantenni con la prostata gonfia che ad una gara automobilistica... Tipo il voto da casa o l'applausometro, roba da show trash di Mammucari o di Amadeus.
Una cosa che non riesco ad accettare di tutta la faccenda è il fanboost, davvero un'espediente patetico... più adatto ad uno show televisivo per settantenni con la prostata gonfia che ad una gara automobilistica... Tipo il voto da casa o l'applausometro, roba da show trash di Mammucari o di Amadeus.
Più che una vettura da competizione sembra un giocattolo.
La misura non fa certo uno pneumatico da corsa...altrimenti possiamo definire come ridicoli anche quelli da formula 1, che hanno un cerchio ridicolo (R13, manco la più scarsa delle utilitarie...) e una spalla esagerata (670! Anche qui la più scarsa delle utilitarie a confronto ha un super ribassato!). La formula E monta degli R18 (no, la comune utilitaria non li ha, se non si contano versioni sportive che di utilitaria hanno perso tutto), larghe 260 e 305. La Mclaren F1, una delle migliori, se non la migliore, e più riuscita auto sportiva stradale di tutti i tempi, montava 235/45ZR17 davanti e 315/45ZR17... Senza contare che la mescola delle ruote da pista è ben altra cosa.
Pneumatico largo veramente implica maggior grip, specie se sfruttato e in F1 lo sono.
Spalla esagerata ? Le F1 arrivano a picchi di oltre 6G con vetture che pesano 735Kg di peso minimo e contribuiscono ad assorbire parte delle irregolarità dell'asfalto e il cerchio ridotto implica di minor peso, le F1 passeranno alle spalle ridotte solo per allinearsi alle soluzioni più diffuse nel mercato. Poi la gomma slick è da sempre sinonimo di corsa, una scanalatura del genere è imbarazzante, sono disegni più tipici per le condizioni di bagnato e senza alcun motivo se non un risparmio di denaro ( peggio della proposta di togliere le termocoperte in F1 ).
Più che una vettura da competizione sembra un giocattolo.
Probabilmente hanno visto che nei contatti i passaruota si rompevano troppo facilmente e non impedivano il decollo della monoposto.
Gli pneumatici stretti e scanalati sono una precisa scelta in quanto consentono di avere un'evoluzione diretta per quelli stradali.
infatti, vogliamo piu articoli di ggente che gioca alla palla!
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