Fondi assicurati per la produzione di CT-1: una vera Transformer che cambia larghezza con un tasto
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 24 Maggio 2022, alle 15:39 nel canale Auto Elettriche
La startup israeliana City Transformer si è assicurata i finanziamenti necessari per avviare la produzione della CT-1, un microcar elettrica in grado di cambiare larghezza in corsa, che aveva stupito all'IAA di Monaco
Lo scorso settembre durante la prima edizione della IAA Mobility di Monaco, la start up israeliana City Transformer aveva stupito con il suo prototipo di quadriciclo elettrico. Non la solita microcar, come per altro già esistenti anche elettriche, ma un veicolo che tenesse fede al nome dell'azienda, scelto non a caso.
La CT-1 è in grado di cambiare configurazione, e allargare la carreggiata con la semplice pressione di un tasto, e meglio adattarsi alle condizioni della strada, o allo spazio di parcheggio. La larghezza varia da 1,40 metri, nella modalità definita Performance, a 1 metro in quella che semplicemente si chiama City Mode.
L'azienda doveva trovare nuovi finanziamenti per continuare la sua avventura, ed è riuscita a raccogliere 10 milioni di dollari, che dovrebbero essere sufficienti per una prima fase produttiva. Il lancio, se tutto andrà secondo i piani, dovrebbe avvenire entro il 2024, con precedenza a chi già da ora preordina il veicolo.
È possibile farlo tramite la pagina dedicata, con una caparra di 150 euro, per un prezzo finale di 12.500 euro, riservato però solo a un numero chiuso. Successivamente il costo salirà a 16.000 euro. Il tutto per due motori elettrici da 7,5 kW ciascuno, velocità massima di 90 km/h, e autonomia di almeno 120 km, per una capacità della batteria ancora non dichiarata.
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5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAttualmente è l'unico modo per potersi spostare in città con un mezzo proprio.
C'è però un problema di prezzi assurdi. Questi mezzi hanno costi di progettazione e produzione veramente bassi, che poi vadano ad essere vendute a quei prezzi ha senso solo nell'ottica di produttori che vogliono creare hype e vendere sovrapprezzato.
Poi arrivano i cinesi e se li mangiano.
Una cosa è certa, l'automobilismo di massa deve morire. Abbiamo città tappezzate, e la moda dei SUV ci sta mostrando quanto invivibili siano diventate le città piene di carrozzoni da 5 ton che portano in giro una persona sola. E quanto stupido sia chi li compra dato che è palese che sta compensando un vuote interiore.
Micromobilità significa anche reinventare le città, lastricate lisce per skateboard, monopattini, biciclette elettriche con ruote anche da 14" e 16". Macchine piccole come le FIAT 500 e 126 originali ma elettriche.
Energia dai costi abbordabili per avere questi mezzi sempre carichi a costi contenuti.
I SUV andrebbero urgentemente messi fuori legge.
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