Elettriche che vanno da Dio, il Vaticano prende tutte ID di Volkswagen

Anche lo Stato della Città del Vaticano pensa ai cambiamenti climatici ed alle emissioni di CO2, come lo stesso Papa Francesco aveva sottolineato il mese scorso: "I segnali del cambiamento climatico sono qui e sempre più evidenti. È verificabile che i cambiamenti climatici specifici provocati dall’umanità si stanno notevolmente intensificando, e l’abbandono dei combustibili fossili non sta procedendo alla velocità necessaria".

Parole a cui sono seguiti i fatti, dato che il Vaticano ha appena iniziato la conversione della sua flotta con auto elettriche, ed il partner designato per questo passaggio è Volkswagen.

Nel 2024 il costruttore consegnerà circa 40 modelli elettrici della famiglia ID, tra cui ID.3, ID.4 e ID.5. Proprio la più piccola della famiglia è già stata consegnata al Papa, con la presenza di Imelda Labbé, membro del consiglio di amministrazione per le vendite, il marketing e il post-vendita di Volkswagen Passenger Cars, e il dottor Christian Dahlheim, presidente del consiglio di amministrazione di Volkswagen Financial Services AG. Si tratta di due ID.3 Pro Performance.

La mobilità è al centro di uno specifico programma chiamato "Conversione ecologica 2030". Dopo queste prime consegne, nelle fasi successive verranno consegnati altri veicoli, coinvolgendo anche i modelli elettrici degli altri marchi del Gruppo Volkswagen, quindi potrebbero essere Audi, Cupra, Skoda, o persino Porsche.

Il Dr. Christian Dahlheim ha aggiunto: "Siamo lieti di sostenere il Vaticano in questo importante progetto. Questo è qualcosa di molto speciale per noi e dimostra che siamo assolutamente competitivi con le nostre soluzioni di mobilità".