BYD inizia la produzione della Yangwang U9, i cinesi attaccano anche le supercar

Il nome di BYD abbiamo ormai imparato a conoscerlo anche nel mercato italiano, ma finora solo per auto elettriche dei segmenti più popolari. Non è un segreto che la casa cinese abbia mire importanti sul mercato europeo e mondiale in generale, ed ora allarga ancora di più la sua offerta, grazie al marchio di lusso Yangwang.

Un brand lanciato nel gennaio dello scorso anno, e che dopo pochi mesi inizia già la produzione di una vettura rappresentativa come la Yangwang U9. Lanciata ufficialmente a febbraio, con l'apertura dei preordini e un prezzo equivalente a 233.000 dollari, la U9 ora entra ufficialmente in produzione, con le prime consegna che avverranno ad agosto.

I clienti che l'hanno ordinata possono controllare la prevista data di consegna tramite l'app dedicata, e nel caso non venga rispettata BYD rimborserà il cliente con 200 yuan (27 dollari) per ogni giorno di ritardo. Inoltre batteria, motori e elettronica hanno garanzia a vita.

La U9 inaugura un sistema di sospensioni attive che sono in grado di farla "danzare", una feature mostrata durante la presentazione, ma le specifiche in generale sono di tutto rispetto. La potenza totale è di 1.300 CV, con una accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,36 secondi, meglio di Ferrari e Bugatti che non scendono sotto 2,4 secondi.

L'interno ha il tipico aspetto da supercar, ma con l'aggiunta di diversi display, uno da 10,25" per la strumentazione, a cui si aggiunge l'infotainment da 12,3", ed in alcune versioni c'è anche lo schermo dedicato al passeggero.

La batteria da 80 kWh, non molti in verità, può offrire fino a 450 km di autonomia, ed è dotata di tecnologia fast charge che permette di passare da 30% a 80% in 10 minuti. Qui di seguito riproponiamo un video con la vettura scovata in alcuni test al Nürburgring.