Binguo è la nuova city car elettrica di Wuling: cinque versioni, a partire da 8.000 euro
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 11 Aprile 2023, alle 16:26 nel canale Auto Elettriche
Il marchio cinese, famoso per la Mini EV, presenta una city car, con dimensioni da auto vera, design moderno dentro e fuori. Il prezzo resta il punto forte
Sulle nostre pagine abbiamo parlato spesso della cinese Wuling, poiché la sua mini auto elettrica è una delle più vendute in patria, ed anche una delle più economiche. La casa è una joint venture SAIC-GM-Wuling, ed infatti la popolare vettura potrebbe anche arrivare in Italia tramite il marchio MG, sempre di proprietà di SAIC.
Le vendite sono destinate a una nuova impennata grazie al nuovo modello, ordinabile già dallo scorso mese di marzo: la Binguo. L'auto elettrica dallo strano nome questa volta è una vera vettura, del segmento delle city car, lunga poco meno di 4 metri e larga 1,70.
Binguo è disponibile con due varianti di motore, da 30 kW o da 50 kW, che a loro volta possono essere abbinati a batterie da 17,9 kWh o da 31,9 kWh, per autonomia dichiarate di circa 203 km e 333 km. Se configurata con la batteria più grande, la Binguo ha tre versioni, tutte con ricarica rapida, dal 30% all'80% in 35 minuti. Per la batteria meno capiente resta la ricarica in corrente alternata, in 5 ore e mezza.
Il design è moderno, ricorda in parte alcune piccole vetture europee e giapponesi, ma con interni decisamente più tecnologici, merito soprattutto del cruscotto con due display che creano un'unica superficie nella zona del guidatore. I prezzi della Binguo vanno da 59.800 rmb a 83.800 rmb, che sono l'equivalente di 7.970 euro e 11.170 euro. Un'auto da tenere d'occhio, perché il legame con SAIC potrebbe sempre portarla alle nostre latitudini, dove c'è tanta fame di auto elettriche city car e economiche.
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6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPenso che il futuro non sarà ne il litio ne le terre rare per le macchine elettriche.
Quando arriverà in Europa avrà come minimo un prezzo doppio e la gente dirà che è meglio una panda a benzina oppure una punto usata che quest'auto.
L'Europa non vuole le auto elettriche economiche, ha fatto di tutto per buttarle fuori dal mercato (il mercato di chi non ha soldi). In fin dei conti un lavoratore tedesco con una paga da 3000 euro al mese si può comprare altro e l'Europa ha seguito le sue esigenze.
Poi il telaio rinforzato, l'ABS, l'ATC, l'ABC, lo ZTT e le altre mille cavolate elettroniche compresa la scatola nera ci saranno in questa utilitaria quando sarà in Europa con il costo di partenza di 20-25 mila euro. Per gli italiani sarà scaffale, ce lo chiede l'Europa.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
L'articolo ormai datato:
https://www.vaielettrico.it/sorpass...nduta-al-mondo/
Nel 2022 la Wunling è nella top 3 del mercato Cinese (che vende come il mercato USA):
Link ad immagine (click per visualizzarla)
https://it.motor1.com/news/631881/a...ute-mondo-2022/
Dalle prime I discrezioni due versioni 30 KWh al sodio e 38 KWh LFP.
Sono veramnete curioso di vedere.
Quando arriverà in Europa avrà come minimo un prezzo doppio e la gente dirà che è meglio una panda a benzina oppure una punto usata che quest'auto.
L'Europa non vuole le auto elettriche economiche, ha fatto di tutto per buttarle fuori dal mercato (il mercato di chi non ha soldi). In fin dei conti un lavoratore tedesco con una paga da 3000 euro al mese si può comprare altro e l'Europa ha seguito le sue esigenze.
Poi il telaio rinforzato, l'ABS, l'ATC, l'ABC, lo ZTT e le altre mille cavolate elettroniche compresa la scatola nera ci saranno in questa utilitaria quando sarà in Europa con il costo di partenza di 20-25 mila euro. Per gli italiani sarà scaffale, ce lo chiede l'Europa.
I dispositivi di sicurezza ci sono anche per le termiche, quindi se li togli ti ritroveresti comunque modelli termici più economici e versatili di una qualunque elettrica, rimani sempre allo stesso punto...l'elettrico oggi è costoso, indipendentemente da come rigiri il discorso, inutile dire i prezzi di queste macchinette cinesi con sicurezza anni 80 e zero tasse sopra, fanno solamente risaltare ancora di più che i prezzi dell'elettrico di base sono alti.
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