Biden finalmente parla di Tesla: finisce la guerra mediatica con Elon Musk?
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 09 Febbraio 2022, alle 10:48 nel canale Auto ElettricheIn un recente intervento pubblico, finalmente il Presidente Biden ha parlato anche di Tesla, riconoscendo il suo ruolo di leader nell'elettrificazione. Fine della sceneggiata?
Solo pochi giorni fa c'era stato l'ennesimo episodio della guerra a distanza tra il Presidente Joe Biden e Elon Musk, a suon di tweet. Per mesi Biden in ogni discorso sul settore automotive ha volutamente ignorato Tesla, mentre dall'altra parte il CEO Musk avrebbe voluto il giusto riconoscimento.
La questione, secondo molti, è legata ai sindacati di settore, che Tesla ha sempre ostacolato, tanto che i suoi lavoratori non ne fanno parte. Situazione opposta a quella di General Motors e di Ford, storicamente legate alle "Union" di lavoratori.
Gli insider di politica americana sostengono che i sindacati abbiano avuto un ruolo importante nella campagna elettorale del Presidente, e per questo motivo lui stia cercando di restituire il favore, favorendo le aziende sindacalizzate. Il Governo avrebbe addirittura pensato a incentivi con quote più alte per le auto prodotte da costruttori che consentono l'unione dei lavoratori.
Tuttavia sembra si sia arrivati a una tregua in questa tragicomica situazione, dopo l'ultimo discorso di Biden, in cui finalmente ha citato Tesla, concedendogli addirittura il ruolo di leader del Paese. Queste le sue parole: "Dal 2021, le aziende hanno annunciato investimenti per un totale di oltre 200 miliardi di dollari nella produzione nazionale qui in America, da aziende iconiche come GM e Ford che stanno costruendo nuova produzione di veicoli elettrici; a Tesla, il più grande produttore di veicoli elettrici della nostra nazione; ad aziende innovative e giovani come Rivian, che costruisce pick-up elettrici, o Proterra, che costruisce autobus elettrici, che ho visto in un tour virtuale l'anno scorso quando ho incontrato virtualmente il CEO. E mi hanno davvero colpito".
Un discorso rivolto a tutto il settore ovviamente, ma dove Tesla viene riconosciuta come numero uno per produzione. Secondo un parere piuttosto diffuso però, le parole di Biden sarebbero in parte forzate dalle proteste cresciute a dismisura nelle ultime settimane. I fan di Tesla, nonché molto probabilmente investitori, hanno innondato i profili social di Biden e dell'amministrazione, arrivando persino a una petizione e ad un annuncio pubblicitario comprato nientemeno che a Times Square, per fare pressione sul Presidente affinché riconoscesse Tesla. Siamo quindi davvero alla fine?
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon saprei, può essere, adesso Biden però secondo me ha detto così perchè ha la testa da un'altra parte, pensa all'Ucraina e si deve concentrare...comunque sarebbe di provare a scrivere direttamente all'ufficio stampa della Casa Bianca, magari ci rilasciano una dichiarazione più completa ed esauriente ...sarebbe un colpaccio per il nostro forum !
Peccato che la stampa taccia queste news. Quando c'era Trump, bastava un'occhiataccia del presidente per far partire la macchina del fango.
E Biden è già alla terza uscita contro un giornalista. C'è poi il mitico portavoce del dipartimento di stato che ha accusato un giornalista di AP di essere un agente russo, solo perchè questi gli aveva chiesto di mostrare le prove delle sue affermazioni.
Molto democratici questi zeloti globalisti. Del resto la loro mentalità è di stampo feudale. Non mi aspetto che abbiano ben chiaro il significato della parola democrazia.
Peccato che la stampa taccia queste news. Quando c'era Trump, bastava un'occhiataccia del presidente per far partire la macchina del fango.
E Biden è già alla terza uscita contro un giornalista. C'è poi il mitico portavoce del dipartimento di stato che ha accusato un giornalista di AP di essere un agente russo, solo perchè questi gli aveva chiesto di mostrare le prove delle sue affermazioni.
Molto democratici questi zeloti globalisti. Del resto la loro mentalità è di stampo feudale. Non mi aspetto che abbiano ben chiaro il significato della parola democrazia.
Il whataboutism funziona solo se escludi molti elementi dal contesto.
Poi forse é anche il caso di notare che in base ai termini che usi é altamente probabile che qualcuno ti stia propinando propaganda dei repubblicani USA.
Biden fino ad ora é nella media dei presidenti USA come comportamento ed operato, mentre l'altro con cui lo confrontavi ha tentato pure un autogolpe.
Non per giustificare quel comportamento, ma "urlato in faccia" è falso. Biden ha pronunciato quell'insulto a bassa voce dopo aver risposto a una domanda provocatoria del giornalista in conferenza stampa, e non è dato sapere se fosse consapevole che il microfono era ancora aperto; peraltro il giornalista ha dichiarato di non aver nemmeno sentito quelle parole. E per completezza di cronaca, Biden successivamente ha telefonato al giornalista per scusarsi.
Falso. Era su tutti i giornali.
Quando c'era Trump il mondo era in balia di un delinquente sovversivo dotato di "
E visto che tu ce l'hai chiaro, quale sarebbe secondo te il significato della parola democrazia? Può essere ad esempio che democrazia sia incitare all'assalto del parlamento per linciare chi non ha sostenuto il tuo tentativo di colpo di stato? O ti riferivi ad altro?
Peccato che la stampa taccia queste news.
Già il fatto che tu lo sappia (a meno che tu non sia un insider) basterebbe a confutarti. In ogni caso lo sapevo anch'io che non sono così appassionato di politica americana quindi la stampa italiana ne ha parlato.
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