Ancora Stellantis contro Giorgia Meloni, Tavares: "governo in ritardo di 9 mesi"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 29 Gennaio 2024, alle 09:21 nel canale Auto ElettricheContinua lo scontro a distanza tra Carlos Tavares, CEO di Stellantis, e la premier Giorgia Meloni. Sul tavolo ancora la questione incentivi e produzione italiana
La scorsa settimana ha tenuto banco la diatriba che si è scatenata tra Carlos Tavares, CEO di Stellantis, e il governo, soprattutto dopo le parole della premier Giorgia Meloni, che ha attaccato l'azienda automotive, accusandola di aver messo da parte l'Italia, lasciando tutto il potere in mano alla parte francese.
Tavares a sua volta aveva contestato le richieste del governo italiano, che vorrebbe molta più produzione dalle fabbriche del nostro territorio, ritenendo impossibile farlo in mancanza di adeguato supporto politico-finanziario.
Quindi Tavares non ci sta, ed è tornato a contro rispondere a Meloni. Secondo il numero uno di Stellantis, produrre veicoli elettrici ha costi superiori del 40%, ed è impossibile che le case sopportino tale aumento da sole, senza un aiuto economico dagli Stati interessati dalla transizione. Tavares prende atto che ci saranno nuovi incentivi in Italia, ma li considera in ritardo di nove mesi.
Il CEO ha spiegato: "se vogliamo rendere i veicoli elettrici accessibili, dovremmo affrontare un costo aggiuntivo del 40%. Stellantis sta già facendo progressi nel ridurre i costi di produzione dei veicoli elettrici, ma una parte significativa, pari all’85%, dipende dai componenti". E poi attacca ancora il governo: "se il governo avesse prestato attenzione fin dall’inizio alle richieste di Stellantis, la fabbrica di Mirafiori avrebbe potuto aumentare la produzione e l’Italia non avrebbe perso tempo prezioso". Il riferimento è sicuramente agli scarsi incentivi italiani, ed alla richiesta di una revisione di importi e condizioni.
Infine c'è anche una frecciatina sulla questione azienda francese o italiana: "Abbiamo oltre 40.000 dipendenti in Italia che stanno lavorando intensamente per adattare l’azienda alla nuova realtà decisa dai politici italiani ed europei. Non credo che abbiano apprezzato i commenti degli ultimi giorni, che non sono stati corretti nei loro confronti".
61 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHo già una certa età e c'ho una madre a carico !
...ma scusi, la sua mamma vuole che me l'accolli io ?!?
Eh, no, no, no, no, Fantozzi ! La mamma non si tocca, mi guardi negli occhi ![/I]
Villaggio aveva previsto tutto.
Se un'azienda non è competitiva sul mercato, che cambiasse strategia o chiudesse.
nonostante hwupgrade ancora non l'abbia condivisa come news ti aggiorno "model y auto più venduta al mondo"
stai spammando sempre la stessa solfa da mesi
non so se ti rendi conto che hai rotto i co*lioni
EDIT: ho editato che poi invece che te l'Admin sospende me per scurrilità
ma le vendono al 100% in più.....
tenersi il 60% non è ancora sufficiente ?
Carletto... "prega che duri"
ma tanto questi personaggi cadono sempre in piedi....
i "disastri" fanno curriculum !!
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