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Ford ora consiglia ai suoi clienti di non usare la presa Supercharger americana di Tesla

di pubblicata il , alle 16:01 nel canale Soluzioni di ricarica Ford ora consiglia ai suoi clienti di non usare la presa Supercharger americana di Tesla

Dopo aver offerto ai propri clienti adattatori NACS gratuiti per i Supercharger Tesla, Ford ora consiglia loro di non utilizzarli. Pare che ci siano alcuni problemi tecnici con queste prese

 

Nello scorso anno era giunto l'inaspettato annuncio della compatibilità dei veicoli elettrici Ford con la presa Supercharger americana di Tesla. In questo modo non solo i clienti Ford avrebbero potuto utilizzare la presa NACS disponibile presso i Supercharger, ma anche disporre del pieno accesso a tutte le stazioni Supercharger negli Stati Uniti e in Canada, oltre 12.000 location sempre al top per funzionalità.

Adesso, però, Ford avverte che gli adattatori che ha inviato gratuitamente ai propri clienti per convertire le prese CCS esistenti alle NACS potrebbero presentare dei problemi tecnici. La notizia è stata riferita da InsideEVs, secondo cui l'adattatore potrebbe ridurre la velocità di ricarica nel tempo e persino causare danni alla porta di ricarica. Secondo le fonti, Ford sarebbe pronta a inviare adattatori sostitutivi, richiedendo ai propri clienti di rimandare indietro quelli non funzionanti, il tutto a proprie spese.

"È fondamentale che vengano rispediti tutti gli adattatori interessati per ridurre il rischio di potenziali danni al veicolo", si legge nel bollettino di servizio a cui ha avuto accesso InsideEVs. Ford ha già incontrato problemi con la spedizione di questi adattatori, la quale era inizialmente prevista entro giugno 2024, ma che era stata posticipata per altri problemi. I primi adattatori sono stati inviati solo recentemente ma, come stiamo vedendo, non funzionano ancora adeguatamente.

NACS

Gli adattatori convertono le porte CCS standard nordamericane utilizzate sui veicoli elettrici Ford nelle prese NACS proprietarie di Tesla. La casa di Elon Musk, infatti, punta a rendere queste ultime uno standard, e ha già raggiunto accordi con Nissan, Rivian, GM, Subaru e molte altre case automobilistiche affinché adottino lo standard NACS. La stessa Ford prevede di integrare la presa NACS direttamente in tutti i suoi nuovi veicoli per il mercato americano a partire dal 2025.

Adottare una presa piuttosto di un'altra non è una questione solamente di pin, perché la presa NACS è capace di trasmettere una maggiore potenza, con gli ultimi Supercharger V4 che sono classificati per gestire 250 kW e 615 A, sufficienti per alimentare più abitazioni. Ad ogni modo, la notizia non riguarda l'Europa, in quanto nel nostro continente Tesla utilizza lo standard CCS Combo 2 come qualsiasi altro marchio, e dunque le auto concorrenti non necessitano di adattatori o modifiche per accedere ai Supercharger.

6 Commenti
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mally21 Ottobre 2024, 16:33 #1
ma non vi vergognate con questi titoli?
Miccia21 Ottobre 2024, 19:18 #2
Veramente, così fate disinformazione!
marcram21 Ottobre 2024, 20:03 #3
Originariamente inviato da: mally
ma non vi vergognate con questi titoli?


Scherzi?
Mai ci si vergogna di guadagnare sparlando degli altri...
Mars9521 Ottobre 2024, 20:15 #4
Originariamente inviato da: mally
ma non vi vergognate con questi titoli?


Ormai lo sappiamo che ci sono quelli di cui bisogna sempre parlare bene e anche se fanno una minchiata bisogna minimizzare come Apple e Nvidia e poi ci sono quelli di cui bisogna sempre parlare male come Tesla che dopo tutto non ti manda computer e schede video da provare quindi sticazzi.
Strato154121 Ottobre 2024, 20:35 #5
Originariamente inviato da: Mars95
Ormai lo sappiamo che ci sono quelli di cui bisogna sempre parlare bene e anche se fanno una minchiata bisogna minimizzare come Apple e Nvidia e poi ci sono quelli [U]di cui bisogna sempre parlare male come Tesla [/U]che dopo tutto non ti manda computer e schede video da provare quindi sticazzi.


Bè ci sono schiere di fan e invasati che difendono il marchio, possiamo stare tranquilli.
marcram21 Ottobre 2024, 21:20 #6
Originariamente inviato da: Strato1541
Bè ci sono schiere di fan e invasati che difendono il marchio, possiamo stare tranquilli.

Che spesso sono "fan e invasati" secondo l'opinione di quelli che ne parlano male, quindi...

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